Crema mani riparatrice

[donprohel]

Io faccio il tifo per te e la tua crema, Chandani, alla facciaccia di questi due menagramo (che uno è un miscredente e l'altra è tanto bella e tanto brava)

[Lola]

Eh nick ho chiesto appunto il secondo parere perchè anche a me continua a sembrare separata, girala di qua e girala di là ma sempre separata è.
In ogni caso Chandani, è poco separata. E' probabile che tu riesca a finirla senza apprezzare lo straticello di olio che potrebbe affiorare.
Usala senza problemi, e tienila come esperienza pratica.

[Nordia]

Allibisco, ma che occhio avete?
Don, mi unisco comunque al tifo, pare che sia quasi come il polisorbato 20

[NickAngel97]

Allibisco, ma che occhio avete?
pare che sia quasi come il polisorbato 20

Ecco, un goccino di quello, anche uno 0,5% basta, dai una frullata e la recuperi.

[onda_adriatica]

Dopo anni di pausa, ho ripreso a spignattare qualche mese fa. Non poteva mancare questa crema. Ogni volta che la faccio, mi ricordo di tutti i disastri che ho combinato nel corso delle emulsioni senza bolle. Per fortuna, quando si impara a fare le cose decentemente, non si torna indietro. Spignattare è un po' come andare in bicicletta. E io avevo dimenticato delle soddisfazioni che può dare un'emulsione.
Grazie Lola per questo angolo del web.

[Lola]

Che poesia che fa mescolare un'emulsione ben riuscita ancora calda

[Nordia]

Onda, così lucida e liscia l'ho vista dal vivo fatta da SsilviaA, bellissima, complimenti! Esperienza e padronanza si notano.
Poi questa crema è un portento.
Lola, hai ragione, bisogna provare per emozionarsi, è proprio così...

[onda_adriatica]

Grazie Nordia

[Sara.sara]

Mi accodo a questo lungo post per tessere anche io le lodi di questa piccola meraviglia...
Antefatto: a maritocavia vengono delle piccole verruche sulle mani, il dermatologo gli prescrive una "crema" fatta semplicemente mescolando bene bene 70G di vaselina e 30G di acido salicilico; io, terrorizzata, gli applico questa mefitica mistura tutte le sere per 4 giorni solo sui punti interessati, ma durante la notte, nonostante cerottini e guanti la mistura si spalmazza su tutto il palmo della mano. Risultato: verruche andate insieme a tutto lo strato di pelle superficiale, lavorando in cucina (in quei giorni sempre con i guanti) poi la situazione non può certo migliorare.

Scelgo questa crema semplice ma mirata per cercare di migliorare la situazione...
Dopo una settimana di applicazione 3/4 volte al giorno la situazione è miracolosamente migliorata, pelle più morbida, meno squamata e certamente più idratata. Tanto gli è piaciuta che me ne ha fatta fare altra che continua ad usare anche ora che sta meglio, cosa che mi ha lasciato sbalordita visto che ha sempre ripudiato con orrore qualsiasi crema per le mani che ho provato a fargli usare.
Tanto è piaciuta anche a me che, oltre che come crema mani, la sto usando come crema corpo!
Grazie Boss

Vi metto anche una fotina visto che le mie creme, soprattutto da quando uso il carbomer, escono sempre un pò pannose e con parecchie bolle. Vorrei quindi il vostro impietoso giudizio anche su questa (che non sarà bellissima ma il suo sporco lavoro lo fa alla grande)

[NickAngel97]

Le bolle sono normalissime fin quando non fai davvero tanta pratica. Consigli che ti posso dare... Non fare su e giú col minipimer, non versare la fase B in tre volte frullando tra le aggiunte, ché si fa solo piú fatica ad emulsionare (se la versi tutta in una volta e dai una bella mescolata vigorosa prima di frullare si va moolto piú lisci), e spatola fino a raffreddamento.

Ps. Come è mai possibile che usando il carbomer riscontri piú bolle di prima? È la xanthan quella che fa le creme che, osservate dal vasetto, sembra di guardare una vasca da bagno strapiena di schiuma (infatti se vai a guardarti la formula della mia crema per l'eczema, oltre ad aver ripetuto in ricetta un paio di volte il discorso delle bolle, dalla foto si vede proprio che la crema pare un albume montato a neve ).

Ps. II : Per caso, hai fatto la prova cucchiaino**? (Prendi un po' di crema dal vasetto con un cucchiaino in acciaio - diciamo mezzo cucchiaino o poco piú, non stracolmo comunque, altrimenti non si vede niente - la fai ricadere nel vasetto, ma senza sbattere il cucchiaino sul bordo del vasetto, e metti la foto del cucchiaino sporco) Non vorrei sbagliarmi e prendere una sonora cantonata, ma qualcosa non mi torna dall'aspetto della tua emulsione, soprattutto quella piú vicina alle pareti del becher...

**Anche la prova spatola non mente mai, anzi, è ancora piú rivelatrice della prova cucchiaino, ma la prova spatola funziona benissimo su creme appena fatte, praticamente ancora calde, su quelle fatte da un po' si fa piú fatica ad interpretarla.

[Sara.sara]

Credo di aver fatto tutto giusto, fase A e B a 80° (la A anche un pochino sopra) versato tutta la B in A (di solito faccio in 3 step ho voluto provare una tecnica "alternativa") spatolato energicamente, frullato 4 secondi, pulito frullatore e spatolato, operazione ripetuta per 4 volte. Spatolato con amore fino ai 40°, la crema era bella liscia liscia e anche la consistenza non mi dispiaceva affatto, tamponato, si addensa molto, continuo a spatolare ma si iniziano a formare le bolle (come ogni volta che tampono il carbomer ). Arrivata a 30° aggiungo la C, frullatona finale di 7/8 secondo, spatolato fino alla nausea per cercare di eliminare le bolle più grandi. Lasciata in castigo impellicolata per tutta la notte, poi spatolato ancora e invasettato.
Nick mi spieghi cosa hai visto che ti ha insospettito? Così piano piano imparo a vedere gli errori anche io

Ecco la prova cucchiaino di stasera


PS...comunque tornare a casa dopo il lavoro e correre a fare la prova cucchiaino con giacca e zaino ancora addosso mi dà la misura di quanto mi state facendo intrippare con questa roba

PPS per i non romani "intrippare"=appassionare, andare in fissa

[NickAngel97]

La prova cucchiaino mi pare vada bene (ma quel cucchiaino intingetelo per metà, non così tanto, altrimenti facciamo fatica), dal becher però pareva quasi separata: guarda in basso, al centro della foto, vedi quel segno scuro che corre lungo la parete del becher e della crema? E vedi nell'angolo in basso a sinistra che il vetro del becher è sporco, poi c'è uno spazio vuoto netto, e poi la crema, e che il bordo della crema ha esattamente la stessa sagoma della traccia di sporco sul vetro del becher? Quello fa pensare ad uno scivolamento della crema verso il basso, e quando la crema scivola lasciando proprio quello spazio netto perfettamente pulito tra la crema e la zona del becher sporca, dove prima si trovava la crema, solitamente c'è olio libero, dunque è possibile che la crema sia separata.

[Sara.sara]

Grazie Nick,
Ho capito benissimo i riferimenti alla foto, uno strumento in più per poter osservare con cognizione una crema appena fatta.
Comunque la tengo d'occhio e vedo che succede...

[NickAngel97]

Non succede nulla, se è separata lo è di poco. Questa crema comunque a quasi tutti esce separata almeno le prime due o tre volte che viene fatta, ma nessuno ha mai capito perché (io sospetto che siano i burri, che sono anche tantini, a rendere più difficile l'emulsione... è lo stesso discorso che si fa per la vaselina o per oli densissimi, tipo il ricino. Sempre citando la mia crema per l'eczema come esempio - 15% di grasso con vaselina al 5%, sesquistearato come emulsionante principale - senza almeno l'1% di polisorbato non si emulsiona ma manco se le fai un pistolotto moralistico in accadico antico).

[Lola]

E' venuta benissimo, vai tranquilla. Questa qui proprio per la presenza tosta di burri non viene elegantissima come emulsione, più ha la tendenza a budinare entro poco tempo; ma funziona talmente bene che ce la teniamo come sta.
Se budina, una mescolata nel vasetto la renderà un poco più attraente.

[Sara.sara]

Grazie Boss della rassicurazione...
Meno male perché ne ho fatta mezzo chilo, i colleghi di maritocavia hanno provato la sua al lavoro e mi hanno chiesto una fornitura staff da tenere a disposizione. Sono riuscita a metterla nei flaconi airless così non la toccano con quelle manacce

[NickAngel97]

Sara, anche fosse stata un minimo separata, con ogni probabilità l'avresti finita ben molto prima che ti potessi accorgere allo spalmaggio che c'era del grasso libero (te ne accorgi perché la crema fa molta piú fatica ad essere spalmata, e ti sembra che la parte acquosa si assorba subito, mentre la parte grassa resti lí, e per quanto tu ti sforzi a spalmare, ti rimane sempre l'untino che non riesci a far assorbire bene) avendone distribuita anche a piú persone

[Sara.sara]

Grazie Nick,
Altra info utile per tenere sotto controllo il comportamento di una crema

[Pasticcio18]

Buon pomeriggio e buon anno a tutti!

Quest'anno come regalo di Natale ho optato per una crema mani handmade. Ho deciso di riprodurre questa ricetta di Lola per la sua semplicita' e soprattutto perche' avevo (quasi) tutti gli ingredienti. Dico "quasi" perche' al posto dell'estratto glicolico di calendula ho utilizzato l'estratto CO2 di calendula che e' l'unico che ho. Ne ho utilizzato 0.2g per 100g di prodotto, i rimanenti 0,8g li ho sostituiti con 0,05g di ceramidi NP e 0,75g di Vitamine A-C-E.
Era la prima volta che utilizzavo l'estratto CO2: poco pratico devo dire, mi sono impastata tutte le dita per prelevarlo , l'ho stemperato nel pantenolo e poi l'ho unito alla fase C e mi ha colorato la crema di un giallo senape . I ceramidi ho usato quelli in polvere che sono gli unici che ho (e' una polvere molto fine). Anche i ceramidi era la prima volta che li usavo ed ero un po incerta sull'utilizzo, alla fine li ho i ho dispersi in 2g di caprilico caprico trigliceride, li ho scaldati nel microonde e poi li ho uniti alla fabe B poco prima di emulsionare. A me sembra che sia venuta bene, vi posto una foto per avere un vosto parere.

[Lola]

Sì è venuta bene, sembra maionese