Filtri solari e fotostabilità

[SsilviaA]

Io li ho usati al mare (sempre all'ombra o quasi) e non mi sono neanche arrossata. Mi capita spesso di averli dell'anno prima o comunque vecchi (magari cambio prodotto, tipo), ma l'anno dopo li ho sempre usati almeno per finirli. Certo è che se volessi avere la certezza (tipo giornata in barca in Sardegna a ferragosto) opterei su un prodotto fresco!

Mica ci credo che vendano in negozio tutta roba freschissima!

[NickAngel97]

I solari delle aziende più scrupolose e che praticano più ricerca e test in assoluto sui solari, ovvero L'Oréal (a marchio La Roche-Posay, CeraVe e Garnier), Coppertone e Neutrogena, hanno sempre la data di scadenza stampata, non il PAO, per loro non ci sono problemi, per brand meno forti sui solari l'avere la prova della freschezza del prodotto è sempre un terno al lotto. Personalmente, eccetto il solare di Isdin che provai un paio di anni fa, io compro solo questi marchi di solari, e consiglio sempre questi, proprio perchè abbiamo la garanzia del prodotto fresco e la garanzia che i test di fotoprotezione siano stati eseguiti con tutti i crismi. Detto ciò, i solari a filtri minerali fanno più fatica a deteriorarsi, ma molto spesso si separano proprio le due fasi, e lì sai che va buttato diretto. I solari a filtri organici alla data di scadenza io butto, ma se usati bene è difficile che avanzino. Un solare corpo da 200 ml sono massimo 6 applicazioni. Un solare viso da 50 ml sono 25 applicazioni circa, non sono prodotti che comunque impiegano molto tempo ad essere finiti.

[onda_adriatica]

Nick hai qualche suggerimento specifico per un solare (in formato famiglia) da usare al mare? Ho iniziato guardando i Garnier sensitive e pare che usino potassio sorbato e sodio benzoato come conservanti.

[NickAngel97]

I brand sono sempre quelli... da La Roche-Posay, a Garnier, a Neutrogena a Coppertone. Anche la Nivea per il corpo sarebbe buona se non avesse quintali di fragranza, che col sole è la cosa meno raccomandabile che ci sia. Formato famiglia è molto dura, un solare corpo è 200-250 ml, quindi 6 applicazioni circa (non 6 giorni di uso, 6 spalmate proprio), non c'è gran scelta purtroppo.

[onda_adriatica]

Ora stavo guardando La Roche posay e il primo filtro è l'homosalate che nella prima pagina di questo topic è segnato tra i filtri problematici ma non è specificato il motivo. Ci sono aggiornamenti? Sul forum ho trovato solo questo riferimento del 2010.

[NickAngel97]

È un filtro che si pensava potesse far male, ma se facesse male davvero non temere che sarebbe vietato da un pezzo, con la nostra legislazione che è severa a volte anche oltre ogni misura, figurati...

[Lola]

Allora, i filtri solari si deteriorano velocemente se porti il solare in spiaggia e lo fai scaldare. Se lo tieni a casa o lo metti nella borsa frigo o lo lasci all'ombra ti dura anche tre anni. Io applico il solare a casa lo uso finchè non è finito e non ho mai riscontrato cambiamenti nella funzionalità nè alterazioni delle caratteristiche del prodotto.

[NickAngel97]

Io invece di solari separati ne ho visti a iosa, soprattutto solari minerali (che a volte sono separati già all'apertura), ma anche di quelli a filtri organici ne ho visti di separati...

[graziaF]

@ Lola, non lo riapplichi in spiaggia? Io al mare lo tengo in borsa e all'ombra, ma ho sempre il timore che si scaldi.

[NickAngel97]

Io al mare non ci vado, ma il problema si pone lo stesso anche in città, anche se solo in parte. Al mare, se proprio non è sotto il sole diretto o poggiato sulla sabbia rovente non penso ci siano troppi problemi, certo è che meno caldo prende e meglio è. Se ti porti via qualcosa da mangiare, mettilo dentro la borsa termica.

[Lola]

No non lo riapplico. Ma io al mare non ci sto la giornata intera, vado di pomeriggio. Se sto tutto il giorno, in ferie, passo la maggior parte del tempo all'ombra.

[graziaF]

Al mare ci sto due o al massimo tre ore sotto l'ombrellone, ma dopo il bagno riapplico sempre il solare perchè ho una pelle che non dovrebbe proprio vedere il sole; è per questo che ho il problema di dove tenerlo.

[Lola]

In borsa frigo.

[graziaF]

[NickAngel97]

1. 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC) : Filtro UVB parziale UVA, risulta fotostabile ma è sotto osservazione dalla Commissione Scientifica Europea dei prodotti al consumo (SCCP) in quanto ci sono rischi di tossicità; con recente parere del 2008 SCCP valuta questo filtro solare sicuro quando introdotto per un massimo del 4% esclusivamente in prodotti da spalmare sulla pelle, mentre non può escludere rischi per la salute quando presente in prodotti spray, aerosol, o ingeribili tipo stick labbra, rossetti.

Buongiorno a tutti, volevo segnalare che il filtro in questione è stato ufficialmente vietato in Europa, e i prodotti che lo contengono verranno ritirati.

"Prohibition of 4-Methylbenzylidene Camphor (4-MBC) and consequent deletion of the relevant entry in Annex VI (list of UV filters);

https://coslaw.eu/which-ingredients-wil ... d-of-2023/

[graziaF]

Pertanto bisognerà controllare ed eventualmente buttare i solari che già possediamo e quelli che sono già in vendita, anche se sono da spalmare, perché non possiamo sapere se il Methylbenzyliden Camphoral è al 4% o più. Giusto?

[NickAngel97]

No, non è questione di percentuale. Quando un ingrediente è vietato, lo è anche allo 0,001% direttamente, perché anche a quella dose crea problemi. Ci vorranno comunque due anni e mezzo (24 mesi, ma di solito sono sempre a partire da inizio dell'anno successivo, quindi praticamente due anni e mezzo, de facto) affinché i prodotti che lo contengono vengano tolti dal mercato

[graziaF]

Non mi sono spiegata. Volevo dire che, proprio perchè sono già sul mercato e ci vorrà tempo prima che vengano tolti, bisogna controllare e non comprare se c'è quella sostanza.

[NickAngel97]

Esatto.

[NickAngel97]

Nell'allegato VI poi, è anche già segnalato che dal 2025 ci sarà il ban sull'Homosalate. Qualsiasi prodotto non conforme (ovvero con una concentrazione indicata nell'ultimo paper del 2021, superiore allo 0,5% totale) verrà bandito.

"On the basis of safety assessment of homosalate, and considering the concerns related to potential endocrine disrupting properties, the SCCS has concluded that homosalate is not safe when used as a UV-filter in cosmetic products at concentrations of up to 10%. In the SCCS’s opinion, the use of homosalate as a UV filter in cosmetic products is safe for the consumer up to a maximum concentration of 0.5% homosalate in the final product".

Questo significa che ci sbarazzeremo anche dell'Homosalate.