La galleria degli orrori 2

[Beethoven]

Quando le creme sono pannose ci possono essere di solito tre cause: 1)manca emulsionante 2)hai frullato forsennatamente, praticamente hai montato a neve la crema 3)hai inserito trimetilglicina in formula. Quale di questi può essere il tuo caso?

Ho frullato in modo discretamente forsennato, Nick
Ho sempre paura che non avvenga l’emulsione ed esagero. Poi stavolta avevo un po’ di polveri e ho provato per la prima volta l’inserimento del carbomer disperso negli oli, dunque ero più preoccupata del solito e può darsi che mi sia fatta prendere la mano.
Gli emulsionanti sono i classici sesquistearato 1.5, distearato 1.5 e cetilstearilico 0.5 su un 8% di oli.

E' possibile che ci sia un'ombra di separazione ma non si separerà la crema per mesi e mesi e mesi.

Grazie Lola. Prima o poi riuscirò a emulsionare correttamente e senza troppe bolle, speriamo

[Lola]

Ma perchè il carbomer nell'olio, perchè....
Le polveri sono rognose, un pochino di polisorbato dà una manina buona.

[Beethoven]

Ho voluto provare il metodo di Ludovica… ma lei è un asso con le emulsioni e ha fatto creme splendide, io sono decisamente impedita.
Comunque è bello anche fare esperimenti, si impara tanto.
Per le polveri… sto cercando il soft focus
Adesso arriva Tagliar, che sull’argomento sa ben cosa dire!

[Nordia]

A voi è mai capitato di vedere comparire bolle (micro) dopo l'aggiunta di un estere ed il dry flo? Ho pensato che forse le bolle c'erano e poi con l'amido si sono aggregate.
Diciamo pure che prima ho usato un minipimer da 1000w (di solito uso uno da 400w alla minima potenza)...

[tagliar]

Adesso arriva Tagliar, che sull’argomento sa ben cosa dire!

Sono assolutamente miscredente riguardo a questo argomento.

[NickAngel97]

A voi è mai capitato di vedere comparire bolle (micro) dopo l'aggiunta di un estere ed il dry flo? Ho pensato che forse le bolle c'erano e poi con l'amido si sono aggregate.

A me non è mai successo, mi è capitato invece con l'urea di avere bolle belle grosse anche, che però salgono in superficie, e anche nei commerciali ho osservato questo fenomeno più di qualche volta. Niente odori di ammoniaca e pH a posto, non capisco la causa

Ho voluto provare il metodo di Ludovica

Confermo quello che dice la capa, è successo pure a me di restare coi pallini di carbomer quando ho provato a inserirlo in fase B disperso negli esteri. Le uniche eccezioni di gelificante in B sono l'aristoflex, che in acqua gelifica subito e ti trovi con un mattone che devi tirare giù i santi ad emulsionare, e pure il creamgel (che non è una polvere, ma che le polveri le odia e non appena le vede diventa plastica) che va inserito in una fase B a parte disperso in un qualsiasi olio (perchè in A gelifica subito come l'aristoflex), e sia per aristoflex che per il creamgel, questa fase B si unisce al resto solo dopo aver emulsionato già la fase A con la B contenente polveri + grossa parte degli oli+ eventuali burri/cere + emulsionante, oppure in una fase B unica assieme a tutto il resto se non ci sono polveri filler in formula. Personalmente non sono un gran patito delle polveri filler, principalmente perchè allo spalmaggio si sentono, e ancor di più nel prodotto si vedono, si nota la rugosità della crema, che non appare per nulla liscia

Adesso arriva Tagliar, che sull’argomento sa ben cosa dire!

Sono assolutamente miscredente riguardo a questo argomento.

E io non posso minimamente darti torto, Roberta Il soft focus è quel minimissimo, praticamente invisibile effetto di riflessione della luce che dura neanche 10 minuti e poi tanti saluti

[Leonard]

Salve a tutti, recentemente ho realizzato un gel per il viso a base di acido ialuronico e vari ingredienti, ma ogni volta che lo riproduco mi ritrovo ad osservare a distanza di 24-48h una strana flocculazione.

Onestamente non so a chi dare la colpa.
Qualcuno ha informazioni a riguardo e se, ad occhio, capisce se tra gli ingredienti utilizzati qualcuno può avere qualche incompatibilità?

Ingredienti del gel:

Acqua a 100
Acido lattobionico 0.2
Urea 2
Sodio ialuronato 0.3
Glicosaminoglicani idrolizzati 0.5
Niacinamide 5
Pentylene glycol 5
Aquaxyl 0.5
Glycoin 1
Bio-Placenta 2.5
Syn-Tacks 1.5

Il ph finale è 5, ho inserito anche del tampone citrato.

Aquaxyl: Xylitylglucoside (and) Anhydroxylitol (and) Xylitol.

Glycoin: Glyceryl Glucoside, Aqua.

Bio-Placenta: Aqua, Lecithin, Acetyl Glutamine, sh-Oligopeptide-1, sh-Oligopeptide-2, sh-Polypeptide-1, sh-Polypeptide-9, sh-Polypeptide-11, Bacillus/Soybean/Folic Acid Ferment Extract, Sodium Hyaluronate.

Syn-Tacks: Aqua, Glycerin, Palmitoyl Dipeptide-5 Diaminobutyroyl Hydroxythreonine, Palmitoyl Dipeptide-5 Diaminohydroxybutyrate.

[tagliar]

Io non ho capito il titolo del topic.

[NickAngel97]

Ho vaghi ricordi di una reazione molto simile che accade tra niacinamide e betaglucani, ma non vorrei sbagliarmi.

[SsilviaA]

Io non ho capito gli ingredienti. Non è che coi nomi commerciali si capisca cosa c'è dentro.

[NickAngel97]

Sono scritti sotto la formula ...

Potrebbe essere una reazione tra niacinamide e glicosaminoglicani, o la bioplacenta non dispersa bene.

[SsilviaA]

Ah. Eh non ho visto gli asterischi

[Nordia]

Polisaccaridi e acidi che maillardizzano?

[NickAngel97]

A pH 5 la vedo un po' difficile, di acido libero ce n'è praticamente niente. Gli amminoacidi invece sí fanno sto tiro, ma quando succede il composto diventa solitamente marrone.

[Nordia]

Nick, è quello che mi ricordavo ma detto male, tipo c'era la discussione su riboxyl e ammine, tu lo hai spiegato meglio.
Io voto contro aquaxyl e glicosaminoglicani.

[NickAngel97]

Può essere. Abbiamo troppa roba che in potenza potrebbe fare a cazzotti con altra tutta insieme, non è facilissimo capire quale sia il colpevole.

Mi sa che se non lo capiamo l'unica è andare per esclusione: rifare il gel, in quantità molto piccola (20 g bastano e avanzano), inserendo subito la roba che sappiamo essere tranquilla: urea, acidi, glicoli, niacinamide, peptidi e sodio ialuronato, regolando ovviamente già il pH. Poi aggiungere uno alla volta gli altri ingredienti, aspettando le 48 ore tra l'uno e l'altro. Quando floccula ancora già sai cosa hai messo per ultimo e da lì possiamo trarne qualche conclusione.

[Leonard]

Riprovato, ho ridotto al minimo gli ingredienti:

Acqua
Sodio ialuronato 0.3
Pentylene glycol 5
Niacinamide 5

Ho inserito bio-placenta e tutto liscio come l’olio, come ho messo il syn-tacks bam, flocculi.

A questo punto i problemi potrebbero essere:
Range ph (?): nell’ultima prova ho inserito il syn-tacks nel sistema a ph 6.5 (il syn-tacks è stabile in un ph compreso tra il 4.5 e il 5.5) e la flocculazione è stata praticamente istantantea;

Ho unito 0.1ml di syn-tacks + 0.1ml di bio-placenta in una siringa da 1ml. Nessuna flocculazione.

Devo provare con una soluzione di niacinamide e syn-tacks. Ma esistono già diversi prepararti in commercio coi miei stessi ingredienti. Boh

[SsilviaA]

Ma poi la prima soluzione l'hai portata a pH stabile per il syn-tacks per vedere se tornava, magari, solubile o lo hai lasciato a pH 6,5? Cioè per vedere se, nel caso sia questo il problema, la solubilità è reversibile. Appunto perché dici che esistono preparati coi tuoi ingredienti. Che poi bisognerebbe vedere il colore dei preparati perché se gli danno un colore bianco lattiginoso magari non si vede la flocculazione (si dice?), oppure in contenitori dove non si vede il contenuto, magari con pipetta.

[NickAngel97]

È vero che di prodotti preparati con quegli ingredienti accoppiati insieme ci sono, ma ricordo anche ad entrambi che l'industria riesce a ottenere cose per noi impossibili da realizzare con i mezzi che abbiamo.

[SsilviaA]

Di recente ho provato un campione di shampoo dercos che era separato. Il colorante, giallo tuorlo, era striato. Altre volte le creme si separano. Oppure vendono un prodotto con acido ascorbico, vantandolo nella confezione, e lo colorano di arancio così non si vede quando ossida.
Quello che dici è vero, ma ci sono anche volte in cui mascherano o aggirano la cosa.