No More Dry Spray

[Leonard]

Ciao forum, presento qui una formula dalla semplicità formulativa imbarazzante.
Pochi ingredienti mirati per risolvere la secchezza cutanea, tono, colore disomogeneo e irritazione.
Gli attivi scelti sono 3 e la formula è autopreservata:

Acqua a 100
Pentylene Glycol 5
Niacinamide 6
Pantenolo 3
Acido lattobionico 2 (da tamponare fino a ph 5.5/6)

Ph 6

Formula aggiornata:
Acqua a 100
Glicerina 10
Pentylene Glycol 5
Niacinamide 4
Pantenolo 2
Acido lattobionico 2 (da tamponare fino a ph 5.5/6)

Preparazione:
Dividere l'acqua di ricetta in 2 parti; in una inserire il pentylene glycol, pantenolo e niacinamide. Nell'altra aggiungere l'acido lattobionico e tamponare con la soda fino al ph 5.5/6). Unire le due parti e imbottigliare in un flacone spray.

È comodissimo, si stende una meraviglia, non frena subito e si asciuga in fretta. Lascia la pelle molto liscia e morbida.
Ho risolto il fastidioso problema della pelle secca sulle gambe... addio cellule morte e desquamate intrappolate nei calzini.
Lo uso anche sul viso.

[Lola]

Ma sul serio? Ma quando spruzzi poi non sporchi dappertutto?

[Leonard]

No anzi, pasticcio molto di meno rispetto alle creme

[Lola]

Ma te lo spruzzi addosso o sulle mani e poi spalmi?

[Leonard]

Spruzzo addosso e spalmo.

[Lola]

Devo vedere se ho ancora lattobionico, che lo proverei.

[Leonard]

che onore capa
se posso consigliare, nel caso in cui non si voglia usare il pentylene glycol, si può tranquillamente adoperare del butilene glycol o glicerina, inserendo però il conservante

[Lola]

Allora l'ho rifatto, sperimentazione sulla pelle domani. Ho trovato dell'antico lattobionico tutto rappreso, ma due grammi ce n'erano.
Mentre lo facevo ero parecchio perplessa.... non riesco a capire il razionale delle tue scelte formulative. In particolare, mi sfugge il motivo di un 6% di niacinamide, considerando che a diventare irritante è un attimo, il perchè dell'uso del lattobionico che è carissimo e per spalmarlo sulle gambe mi sembra un'esagerazione, e perchè addirittura un 3% di pantenolo che è carissimo pure lui. Se siamo nell'ottica di togliere la secchezza cutanea ci sono scelte che non comprendo appieno.
Poi non è stata aggiunta profumazione, di norma la niacinamide dona quel profumino di anticellulite che te lo raccomando... spiegami cosa ti ha fatto elaborare la ricetta in questa maniera.

[Lola]

Usato stamattina. Il tempo di spruzzarsi e spalmare è solo leggermene inferiore ad usare una crema fluida e spalmare, non c'è un guadagnone in termini netti. Anzi ci si mette anche di più perchè ad un certo punto mi accorgo che il pavimento è pieno di tarpate delle mie ciabatte, come è possibile, poi mi ricordo cosa ho fatto e insomma ho dovuto lavare il pavimento. Nonostante io sia stata attenta e non abbia spruzzato con inconsapevole larghezza. Il problema è che il prodotto è un po' appiccicosetto, quando chiudi il gomito senti che attacca, e anche ora sento una specie di patina sulla pelle. Comunque lo uso fino alla fine (ne ho fatti 100g) e vediamo come va. Per ora nessun odore molesto di niacinamide.

[Leonard]

Allora l'ho rifatto, sperimentazione sulla pelle domani. Ho trovato dell'antico lattobionico tutto rappreso, ma due grammi ce n'erano.
Mentre lo facevo ero parecchio perplessa.... non riesco a capire il razionale delle tue scelte formulative. In particolare, mi sfugge il motivo di un 6% di niacinamide, considerando che a diventare irritante è un attimo, il perchè dell'uso del lattobionico che è carissimo e per spalmarlo sulle gambe mi sembra un'esagerazione, e perchè addirittura un 3% di pantenolo che è carissimo pure lui. Se siamo nell'ottica di togliere la secchezza cutanea ci sono scelte che non comprendo appieno.
Poi non è stata aggiunta profumazione, di norma la niacinamide dona quel profumino di anticellulite che te lo raccomando... spiegami cosa ti ha fatto elaborare la ricetta in questa maniera.

Allora!! So bene che alla lunga non risulta economico, ma per la mia dermatite atopica l'ho trovato davvero miracoloso. Purtroppo è vero, crea un pochino di patina ma sul lungo periodo la cosa non mi ha dato molto fastidio e basta bagnarsi un po' le mani e massaggiare nuovamente l'area su cui è stato applicato il prodotto.
Lo utilizzo ovunque, dal petto a scendere e per me ha funzionato davvero bene, consentendomi di recuperare uno stato cutaneo più che accettabile.
Ho calibrato la quantità degli ingredienti sulla base delle mie esigenze... La mia pelle richiedeva queste attenzioni ma si possono tranquillamente rivedere le dosi degli attivi. Ciò che per me resta di questo prodotto è la facilità di utilizzo ma soprattutto quella di preparazione. Riesco a spalmarlo tranquillamente nonostante abbia i peli sul corpo e non ho percepito effetto frenante (hai usato il pentylene glycol?).
Per il discorso delle piedate a terra non le ho mai notate. il vaporizzatore che utilizzo è piccolissimo. Forse sarà che lo uso prevalentemente quando sono nello spogliatoio della palestra (?)

Il lattobionico l'ho inserito per favorire una maggiore idratazione e riparazione delle delle micro-infiammazioni cutanee che si vengono a creare nei casi di dermatite. Il pantenolo oltre a stimolare la rigenerazione cutanea e a lenire, crea un effetto "barriera" che è la patina di cui parlavi. Niacinamide al 6%: personalmente non ho avuto problemi ad usarla anche oltre il 6%, sul viso oramai la si usa anche al 10%. Il dosaggio alto è per stimolare con maggiore intensità la riparazione della barriera cutanea.

[Lola]

Ok. Hai esigenze molto diverse dalle mie. Ma l'idea di base non è male, riformulerò.

[Leonard]

Grazie! Sì, è un prodotto abbastanza semplice però per me in questo periodo dell'anno (ma anche d'estate) è una manna dal cielo. E' un trattamento intensivo per la cura e il sostenimento di una pelle sana.

[iskra]

Ho letto su Promiseland nella risposta di Zago, che Pentylene glicole ha derivati dal petrolio, ma ci sono anche quelli che usano prodotti con mais o lo zucchero. Io inserirei Glicerina Ecocert Mi farebbe piacere fare il tuo spray Leonard , anche se ho solamente la pelle secchissima e non altri problemi. Credo che mi farebbe bene provare. Volevo sapere cosa ne pensano altre esperte nella materia. Grazie mille.

[Leonard]

Il pentylene glycol che utilizzo è certificato cosmos ed ecocert. In ogni caso qualsiasi sia la derivazione la materia prima è la stessa.
Certo, puoi tranquillamente inserire la glicerina e qualsiasi umettante tu gradisca, è una formula in cui l'unico limite è la saturazione e la scorrevolezza.

Edit Formula:
In seguito ai consigli di Lola, ho deciso di ridurre la quantità di niacinamide perché iniziava a darmi fastidio nei punti in cui la pelle era particolarmente secca o spaccata.
Quindi da 6 son passato a 4
Ho aggiunto anche io della glicerina.

Formula aggiornata:
Acqua a 100
Glicerina 10
Pentylene Glycol 5
Niacinamide 4
Pantenolo 2
Acido lattobionico 2 (da tamponare fino a ph 5.5/6)

Continuo ad apprezzarlo per la versatilità e per la velocità di assorbimento e asciugatura. Per ora non batte nessuna delle mie creme.
L'unico neo è il fatto che se non utilizzato in bagno o altrove, ha il vizio di bagnarvi il pavimento. Nulla di non risolvibile adoperandolo dopo la doccia (dopo aver tamponato la pelle, rimanendo in bagno, lo spruzzate e stendete. Dopo passate lo straccio )
Il lattobionico potete tranquillamente ometterlo se non lo avete, io preferisco aggiungerlo perché aiuta molto nel processo di riparazione della cute.