Caffeina

[e.a.poe]

Curie, alt! Il salting out è una tecnica di precipitazione indotta. Nel caso che stiamo trattando parliamo di banale precipitazione del soluto. Se ci sono precipitati la responsabilità non può essere della caffeina (se la caffeina è al 2%). Discorso diverso invece è se ci riferiamo ad un quadro d'insieme dove sono presenti attivi di ogni ordine e grado. in quel caso meglio seguire formule consolidate. Io personalmente non sono molto amante delle percentuali d'uso che spesso vengono evocate. Si dovrebbe vedere il contesto generale della formulazione ed a volte nemmeno quello è sufficiente per stabilire dosaggi corretti.

[curie]

Sì forse non è il contesto più appropriato, mi riferivo al salting out non come tecnica di estrazione ma, più in generale, al fenomeno dell’abbassamento di solubilità di molecole poco solubili (ad esempio caffeina) dato dall’introduzione di alte concentrazioni di certi tipi di sali.
Nella prova che ho fatto, una soluzione all’1,5% di caffeina in acqua è in partenza perfettamente stabile (a temperatura ambiente). Con l’aggiunta di solfato di magnesio eptaidrato (35%), si ha immediata formazione di cristalli aghiformi.
Analogamente, ho preparato una soluzione di solfato di Mg eptaidrato al 35%, stabile, e ho aggiunto l’1,5% di caffeina ma non sono riuscita a scioglierla neanche pregando in aramaico.
E per ricollegarmi al discorso degli idrotropi, in entrambe le soluzioni saline (con caffeina non disciolta e caffeina ri-precipitata), l’introduzione del 5% di niacinamide e dell’1% di betaina anidra ha permesso la completa dissoluzione della caffeina.

[Lola]

Da tutto ciò capiamo che Mg solfato e caffeina non si sopportano. Chissà che succede con NaCl.