ossido di zinco

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SsilviaA
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Re: ossido di zinco

Messaggio da SsilviaA »

Il divieto dovrebbe riguardare la produzione, per ora. Quindi qualche "furbone" potrebbe lasciare i prodotti con ossido di zinco in polvere libera ancora in commercio e non essere fuori legge ma solo fuori etica. Data la direttiva io eviterei tali prodotti e presterei attenzione che non lo contengano, senza dare per scontato..
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Lola
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Lola »

Ricordiamoci che è una misura precauzionale e fino a ieri erano in vendita e considerate sicure. In confronto a tutti i veleni a cui siamo esposti giornalmente è una goccia nel mare.
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Re: ossido di zinco

Messaggio da SsilviaA »

Certo, poi si tratta di inalazione. Però da quanto apprendo dillà è dal 2006 che lo studiano per regolamentarlo, non è una news.
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Re: ossido di zinco

Messaggio da spanka »

Leggo nel regolamento la frase
"Alla luce dei pareri del CSSC, l'uso dell'ossido di zinco, non rivestito, nella sua forma non-nano, come colorante nei prodotti cosmetici dovrebbe essere limitato alle applicazioni che non possano comportare un'esposizione dei polmoni dell'utilizzatore finale per inalazione."

Questo mi deve far capire che qualora l'ossido di zinco nella forma micro (e non nano) è stato rivestito, può essere utilizzato nei cosmetici e non deve destare le preoccupazioni, giusto? Ho capito bene?
So di non sapere
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Lola
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Lola »

Quello è ancora peggio. Comunque non si usa quasi l'ossido di zinco come colorante, e quando si riveste è perchè è nano e serve come solare. Da qualche parte c'è la foto del mio braccio con la strisciata di titanio biossido e di zinco ossido, e il secondo tingeva pochino.
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GiusiRu
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Re: ossido di zinco

Messaggio da GiusiRu »

Buon pomeriggio a tutti,
ho un problema con un'emulsione al 10% di ossido di zinco...anche se è colorata di verde, con il tempo (e nemmeno troppo) tende a diventare gialla.
Mi hanno detto che può essere colpa dell'ossido di zinco che, scaldandosi, tende a diventare giallo.
In realtà questa crema non è esposta a temperature elevate, nè a fonti dirette di luce.
Potete aiutarmi?
Grazie mille
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Lola
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Lola »

l'ossido di zinco, come sarà sicuramente scritto da qualche parte in questo topic, non è stabile. col tempo fa reazione chimica all'interno della crema e ne alza il pH. Non fa diventare gialla la tua crema, ma sicuramente si mangia la componente blu del tuo colorante, che non resiste a pH basici, lasciando solo il giallo.

mistero risolto (tra parentesi, dovresti fare qualcosa per stabilizzare la tua crema, ci sono suggerimenti in questo o in questo topic viewtopic.php?f=27&t=20700)
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Re: ossido di zinco

Messaggio da GiusiRu »

Purtroppo la stessa cosa accade anche nella stessa crema senza colorante, quindi bianca.
Questa alterazione è dovuta sempre alla variazione del pH?
E' già presente un sequestrante nel prodotto, verificherò se è possibile usarne una concentrazione più alta.
Grazie per il link e per il vostro pronto aiuto. :)
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Re: ossido di zinco

Messaggio da MartYe »

Ciao ragazze, avete trovato info sulla percentuale appropriata in emulsione destinata a irritazioni da pannolino? Posso decidere liberamente da 2 a 10% o fino 25%?grazie
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Lola
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Lola »

Puoi decidere, ma non serve metterne tanto non funziona di più.
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Pamela »

Ciao GiusiRu,
la palma per l'ossido di zinco che "colora" spetta sicuramente a me! :twisted:
Ne avevo parlato, mi sono ritrovata anni fa una sorta di cremino.. grigio cemento, una visione da incubo :duro:
Avevamo ipotizzato che la colpa fosse dell'oleolito di salvia.
Nel tuo caso cosa hai inserito nella crema che sarebbe dovuta rimanere bianca?
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Ira San »

Stavo preparando ieri la crema per pelle impura con zolfo-salicilico-ossido di zinco. Ho lavorato con molta cura l'ossido di zinco con gli oli fino a ottenere un tipo di pasta molto liscia e senza grumi. Metto nel becher gli altri ingredienti mescolando di nuovo con cura e la lascio in bagnomaria per qualche minuto. Quando passo per dare una mescolata ho notato che qualcosa si era appiccicata sul fondo del becher. Ho continuato a mescolare quando ho sentito che si erano formato dei grumi solidi tipo ghiaia. Ho versato il composto che era liscio in un altro becher ed ho cercato di stemperare i grumi solidi rimasti ma non c'era niente da fare, si rimpicciolivano ma restavano forti. Poi mi sono ricordata che anche quando ho fatto la pasta tipo Hoffman ho sentito dei grumi forti quando la spalmavo e anche quella volta avevo lavorato con cura l'ossido di zinco con gli oli prima di scaldarli solo che a quanto pare non mi sono accorta in tempo della loro formazione.
Ho cercato nel forum ma non ho visto qualcuno descrivere la stessa esperienza. Allora chiedo se è successo solo a me oppure anche ad altri? Come si potrebbe evitare?

EDIT
Ho preparato ieri la Pasta tipo Hoffman e non ho smesso di mescolare dal primo momento che ho messo il becher a bagnomaria ed e venuta liscia e senza grumi tipo sasso. Capisco allora che la sola differenza dalle altre volte che ho lavorato col ossido di zinco e stata mescolare continuamente, dall inizio.
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Nordia
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Nordia »

Molto prima di pensare di produrre cosmetici ho addizionato ad una crema già pronta all’ossido di zinco altro ossido di zinco (da usare come lenitivo per il cambio pannolone per anziani, poiché avevo letto che a questo scopo si usano pomate contenenti dal 20 al 30% di ossido di zinco).
Ho acquistato su amazon questa polvere molto granulosa e lentamente, con un cucchiaino, ho versato acqua, di rubinetto tra l’altro, e sono riuscita a miscelarla ottenendo un liquido liscio, poi l’ho aggiunto alla crema tirata fuori dal tubetto, e magicamente nella ciotola si è legato tutto ed ho ottenuto una crema densa esattamente come prima, mentre si è separata l’acqua in eccesso!
L’ho scolata e dopo averne usata un po’ post depilazione - ha svolto egregiamente il compito di lenire ed evitare la formazione di brufoli - l’ho portata a mia nonna.
Ho provato a fare per intero una crema a tale scopo cercando on line ricette, ed ho ottenuto praticamente calcina, non si spalmava neanche con il martello. Poi ho scoperto che bisognava misurare il pH, e non avendo cartine al tornasole ne ho prodotte un paio anidre, una con amido, una con quasi tutto burro di karité. Essendo troppo grasse non andavano bene.
Ho acquistato, sempre da amazon le cartine, e ho tentato di farne una con 15% di ossido di zinco, aggiungendolo alla fase grassa, ed ho ottenuto una crema decente. Ne ho provato una piccola quantità post depilazione, lenitiva e facile da stendere, non lasciava alone bianco, insomma, l’ho portata a mia nonna con tanta soddisfazione!
Poi sono approdata qui, e cercando di capire come migliorare quanto già fatto mi sono resa conto di avere fatto diversi errori, spero non danni.
Ho letto, oltre questo, anche il topic delle avvertenze circa l’uso dell’ossido di zinco, ma molte cose mi rimangono ancora oscure :duro:
Per pH lievemente acidi, l’ossido di zinco esplica comunque la sua funzione lenitiva e antibatterica?
Per bloccare l’ascesa del pH posso usare il gluconolattone o il trietil citrato?
L’uso continuativo di creme lievemente basiche danneggia la pelle vetusta e sottile delle zone intime di una persona molto anziana?
Per i miracoli ci sta pensando NickAngel97, per tutto il resto c'è.... l'Angolo di Lola!
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Lola »

Nordia veniamo alla tua prima preparazione: la crema di ossido di zinco pronta era 99 su 100 un'emulsione acqua in olio. Fase esterna olio, quindi col cavolo che ci puoi aggiungere acqua, te la sputa fuori. Fosse stata olio in acqua (improbabile ma non impossibile) l'acqua l'avrebbe accettata senza problemi ma l'ossido di zinco ti avrebbe spaccato l'emulsione.
Il pH lo misuri solo se c'è ossido di zinco e altre cose in formula che non devono variare di pH, altrimenti no. Cioè: vuoi l'ossido di zinco? ci fai una preparazione dedicata, acqua in olio o solo un unguento. Perchè se lo mischi ad altro ti fa correre il pH e danneggiare il resto degli ingredienti.
L'ossido di zinco non dà problemi neanche se utilizzato per lunghi periodi (si suppone che se uno lo usa i problemi ce li aveva già prima: questo non solo non peggiora ma anche risolve). C'è la crema per sederini che trovi in cosmetici promossi, è favolosa per le parti intime di grandi e piccini, non è tipo malta e si fa in poco tempo con pochi ingredienti.
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Nordia »

Grazie per la delucidazione.
Si, era una pomata, forse marchio a coop.
Se ho ben capito, l'importante è non inserire in formula sostanze che deteriorino a pH elevati, io ho usato solo tocoferile acetato, aloe, gel di sodio ialuronato e bisabololo, xantana come unico gelificante, quindi credo di stare in questo criterio.
Ho anche evitato di mettere il pantenolo, avendo fatto la stupidaggine di prenderlo da AZ, perché contiene acido citrico.
Ho guardato un sacco di volte la ricetta di mariangela.m, ma è una acqua in olio, e non ne ho mai fatta una, non credo basti pensare semplicemente di scambiare i becher, versare la fase acquosa in quella oleosa e via di minipimer.
In più c'è poco ossido di Zinco, 3% contro il 10% di molte pomate in commercio, e ti chiedo, a tal proposito, la dose maggiore ha un effetto maggiore, o sopra una certa soglia, come effetto lenitivo e antibatterico non ha senso?
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Re: ossido di zinco

Messaggio da lulù58 »

Forse Lola intendeva questa, molto più "basic" rispetto all'altra ;)
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Lola »

Io intendevo la mia. Lo so che ha solo il 3% di ossido di zinco, ma intanto si spalma molto meglio di qualsiasi pomata all'ossido di zinco in commercio, siccome riesci a spalmarla in piccolo strato non lascia quasi per nulla unti; è misteriosamente lenitiva, provato sia su culetti irritati di neonati sia su mia mamma, irritazione sotto la piega del seno, sia io che ora ho una strana dermatite sul collo e mi è miracolosa. Poi uno può anche alzare la percentuale, come fanno tutti i novellini che vogliono migliorare le mie ricette perché troppo semplici ;)
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Nordia »

Ciao Lulù! Grazie per la dritta. In casa ho olio evo, che dici, può andare lo stesso?
Mi ricordo, che una molto simile l'avevo fatta con tanto burro di karité (mi pare 30 olio di riso, 25 burro di Karité, 5 tocoferile acetato e 40 ossido di zinco), ma rimaneva l'ossido sulla pelle, credo per l'alta concentrazione, e pulire con cotone e olio di riso, come fatto allora ad ogni cambio, lo vorrei evitare ad una pelle così secca e sottile.
Avevo adocchiato anche quella all'acqua, ma quanto si mantiene? Un mesetto? Al limite quella sarebbe utile o è più indicata per il viso?
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Nordia »

Lola, ho ben poco da migliorare :allah: , poi io che il concetto di chimica l'ho sempre legato al romanticismo :oops:
Al limite non ho le stesse materie prime e cerco di sostituire. Come sempre mi fido, vado a controllare cosa mi manca. Se dici che funziona vuol dire che funziona!
PS il sale è quello da cucina o il magnesio solfato eptaidrato?
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Re: ossido di zinco

Messaggio da Nordia »

Non ho Ewocream, solo Isolan gps, emulsol OW ed Hydro oil.
Non ho il burro di oliva, e neanche l'E.G. di calendula, ma l'oleolito di calendula fatto con olio di oliva ev.
A posto del nosense avrei il bisabololo
Se mi dici che non posso sostituire aspetto il prossimo mese e prendo quello che mi manca.
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