Riapro il topic, per illustrarvi una teoria, e chiedervi cosa ne pensate, che la famosa Caroline Hirons consiglia in entrambi i suoi libri e anche nei suoi video (e so che ci sono dermatologi che approvano) per liberarsi dei brufoli e far guarire la zona, senza torturarla e senza dover rischiare di ritrovarsi con macchie o cicatrici. Non ho mai avuto occasione di provarlo, ma mi piacerebbe sapere la vostra idea a riguardo (sicuramente Laura resterà senza parole, conoscendola
)
Riassumendo, lei dice questo: Prima parla dell'ipocrisia di quelli che sostengono fervidamente che i brufoli non vadano toccati (lo fanno e lo facciamo tutti, e tutti lo sappiamo benissimo), e poi rammenta che un brufolo va schiacciato solo quando è bianco. Se è rosso o rosato è troppo presto e non va torturato. E fin qua... Orbene, quando è pronto per essere schiacciato, lei consiglia di procedere quando si ha un po' di calma, meglio se nel momento in cui ci si lava il viso. Quindi dice di lavarsi il viso (come lei insegna, detergente delicato, vietati quelli che fanno schiuma; steso e massaggiato su pelle asciutta, e poi massaggiato e risciacquato con un pannetto inumidito di acqua tiepida. Il pannetto si usa due volte (mattina e sera) e poi si butta a lavare. Si tampona un pochino il viso per togliere l'eccesso di acqua e si osserva. Se il pannetto da solo non è riuscito a rompere la testa del brufolo dobbiamo attrezzarci noi, con un fazzolettino pulito tagliato a metà, ad avvolgere due dita. Si posizionano le dita accanto al brufolo, in modo da vedere dove si trova, e poi schiacciare (mai con le unghie) prima verso il basso avvicinando le dita, per rompere la testa del brufolo, e poi verso su per farlo venire fuori e tirarlo via. Ora inizia la parte interessante.
Dice di prendere velocemente un dischetto di cotone imbevuto di tonico acido (lei usa il glicolico, ma qualsiasi alfaidrossiacido va bene) e premere con forza il brufolo con il dischetto per diversi secondi, fregandosene del bruciore, in modo che l'acido riesca a far piazza pulita dei batteri. Più il brufolo è grande, più tempo va tenuto il dischetto. Se per caso dovesse sanguinare, tenere lì il dischetto fin quando non smette di sanguinare. Poi dice di applicare lì sulla zona una goccia di qualsiasi olio viso (ricordo che in un video lei diceva di preferire lo squalano) e tamponarla bene sulla zona, perchè se la pelle viene ammorbidita è più difficile che si formino cicatrici. Una volta assorbito l'olio, ripetere. Poi eseguire la propria routine normale.
Questo metodo dovrebbe permettere di far sparire il brufolo in pochissimo tempo, massimo un giorno; e l'uso dell'olio serve inoltre a fare in modo che il brufolo, se ha ancora materiale batterico, il giorno dopo ce lo faccia sapere rispuntando; altrimenti il giorno dopo non ci sarà probabilmente nemmeno più la traccia del brufolo.