Circa 2 anni fa ho fatto questa crema viso per mia madre over 70, l'emulsione è riuscita (la crema ha resistito per circa un anno senza sfasciarsi), l'ho anche rifatta l'anno scorso sempre con gli stessi risultati, quindi è collaudata.
Adesso mi accingo a rifarla nuovamente, ma questa volta però vorrei:
1) metterci qualche attivo
2) emulsionarla a freddo eliminando burri e cere
3) usare il gel di sodio ialuronato come fase acquosa
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
se la stai emulsionando anche sì, se è una crema in commercio non è impossibile, ma lo sconsiglio. Si tratta di aggiungere emulsionante e frullare.
...perchè io VI VEDO
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Grazie. Era una maschera già fatta a cui ho aggiunto (stupidamente) uno sproposito di olio (sicuramente più del 10%) e un po' di vitamina e. Mi sa che questo punto aggiungo emulsionante e la recupero, se no è sprecata, perché alla fine così mi piace pure...
Non è detto che la recuperi, ma puoi provare. L'emulsionante deve essere liquido e non devi abbondare altrimenti fai un prodotto aggressivo (che ti emulsiona anche i grassi della pelle e la indebolisce). Aggiungere emulsionante ad un'emulsione mezza fatta e mezza separata invece che direttamente agli oli da emulsionare è un rischio, non è detto che riesca ad unire l'olio all'acqua. Per quello sconsigliavo. Meglio buttare via o usare male qualcosa senza sprecare materie prime per recuperarlo, se non ci si riesce lo spreco raddoppia.
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Ciao a tutti, sto studiando le emulsioni A/O e diciamo che ho capito il funzionamento (ovviamente non ho ancora fatto pratica quindi non è detto che sia tutto chiarissimo) solo che non capisco uno cosa, allora nelle ricette che ho visto nel topic ci sono alcune che hanno la % di grassi bassa e allora mi chiedo che differenza e vantaggi ci sono rispetto una O/A con le stesse percentuali??
Sono del tutto differenti mentre le spalmi, tanto meno scorrevoli e più occlusive. Ma alla fine non ungono eccessivamente. E' come spalmarsi una crema separata, il fatto che l'olio sia fase esterna si sente.
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Si può arrivare a percentuali anche molto basse (tipo 10% olio) ma bisogna saper lavorare e avere gli emulsionanti giusti.
Considerando che sei appena in fase di studio e che questo tipo di emulsioni particolarmente estreme non è stato provato e codificato dai più esperti spignattatori, può essere che tu vada incontro a dei fallimenti.
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Ultima domanda (spero): da quanto ho capito più quantità di acqua c'è è più è difficile che regga l'emulsione se non per i più esperti ma se volessi fare invece un A/O che abbia una fase grassa molto alta (tipo 75%, una specie di unguento per mani devastate) è più semplice che l'emulsione riesca con i giusti emulsionati, cere, ecc giusto?? Bisogna sempre stabilizzare la fase acquosa??
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