Alita, io mi fido ciecamente di te, ma, trascrivendo il tuo commento nei miei appunti, ho trovato questo commento di Cira, in cui ho altrettanta fiducia, che dice tutto il contrario
cira ha scritto:... dalla mia esperienza, se si acidifica in C a balsamo freddo il balsamo regge.
L'aggiunta di lattico lo smolla comunque, però regge e non diventa liquido.
A parità di cetilico in formula, acidificando in A mi sono rimasti liquidi e lo stesso acidificando in C a balsamo ancora caldo.
Da quello che ho capito del nostro amico stereamidopropyl, egli ha bisogno di ambiente basico per addensare, e addensa pure tanto, una volta addensato resiste meglio all'aggiunta dell'acido.
Tu dici che la scheda tecnica dice di acidificare in A (e io ti credo), ma, allora, perchè anche Vernile scrive di acidificare in C?... almeno dai fornitori, ci si dovrebbe aspettare che riportino quanto scritto nella scheda tecnica e non quanto leggono da un commento sul forum, dettato solo dall'esperienza pratica di qualcuno
Preciso che io, pur avendo il prodotto, non l'ho ancora mai usato: però, se dovessi farlo ora, mi sentirei molto insicura, viste le informazioni totalmente contrastanti
"... sei un essere speciale ed io avrò cura di te..." Franco Battiato La cura
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
@lulù lui ha chiesto se qualcuno aveva provato il procedimento suggerito da Vernile e in base alla mia esperienza si perde SEMPRE consistenza acidificando in C. Anzi come scrivevo in un altro topic, io preferisco usare dallo 0,27/0,3 di lattico direttamente in A per ogni grammo di condizionante, in modo da non dover modificare il pH neanche di poco in C, perché usando solo 0,2% di lattico per grammo con la mia formula il pH finale mi viene sul 5 5,5 e io lo preferisco leggermente più acido. Poi appunto, puoi sempre provare e vedere come ti trovi meglio, non mi sembra una tragedia...
Come me coi pelati. Ho comprato tutte le marche di pelati del supermercato, di cui i due terzi facevano schifo, per poi arrivare ad eleggere il migliore e che è esattamente quello che la mamma mi ha consigliato di comprare
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Eh ma anche tu, che la mamma ha sempre ragione lo si sa
Io da quando uso questo procedimento trovato nelle formule tipo, sia per stearamidopropyl sia per la behenamidopropyl, ottengo sempre balsami della viscosità che desidero:
acidifico direttamente l'acqua, la scaldo, quando arrivo ai 70° aggiungo la dimethylamine e frullo (io lo faccio con il becher ancora nel bagnomaria caldo), poi aggiungo la fase grassa fredda e rifrullo. Faccio raffreddare completamente e aggiungo la C.
Buonasera a tutti!
Ho ordinato il BTMS e il Conditioner emulsifier da Aromazone. Dovrebbero arrivarmi a breve e quindi mi stavo informando.
Vorrei copiare qualche ricettina che avete pubblicato qui sul forum ma ho un dubbio.
Leggendo la scheda tecnica del Conditioner Emulsifier mi sembra di capire che nell'utilizzo come condizionante andrebbe messo in fase A acidificata ma vedo che viene messo sempre in fase B con fase A acidificata... è la stessa cosa oppure potrebbe non funzionare al meglio come condizionate e comportarsi più da emulsionante?
Avrei un'altra domanda da principiante...
Per preparare uno shampoo con questi ingredienti con l'aggiunta del tensioattivo base moussante sempre di AZ in fase A come devo comportarmi con il Conditioner Emulsifier dato che il tensioattivo alza il ph? Aggiungo il tensioattivo all'acqua e prima di inserire il Conditioner Emulsifier abbasso il ph a 4,5-5 con acido lattico o faccio un pasticcio?
Grazie come sempre per la vostra disponibilità e pazienza.
Prima lo mettevamo in B, poi si è provato a metterlo in A e i due procedimenti a mio avviso sono affini, anzi metterlo in A alla fine risulta più comodo anche per me.
La funzione condizionante non cambia.
Se vuoi copiare una ricetta presente su forum ma mettere il condizionante in A, acidifica la A come spiega sopra Alita e sposta semplicemente il condizionante da B ad A senza fare altri cambiamenti.
Sullo shampoo dubito che tu possa metterci il BTMS.
Lo steramidopropyl invece sì ci può andare ma bisogna avere un po' di esperienza con la sostanza. Scaldarla in acqua acidificata e poi dopo il raffreddamento aggiungere i tensioattivi.
In alcune occasioni ho visto che evitavano di acidificare l'acqua per poter mantenere l'emulsione da vasetto (cosa che non accade quando si acidifica la fase acquosa), così che si vada ad acidificate solo in fase C. In questo caso come ci si comporta? Si acidifica prima la preparazione e poi la fase C che va ad essere aggiunta poi?
Alita ha scritto: ↑02/11/2017, 11:21
se acidifichi in C al 100% smolli il balsamo. Acidifichi direttamente in A e poi aggiungi la fase C , il conservante ed eventuale altro lattico (dipende dalla formula e da quanto influiscono sul pH gli eventuali altri condizionanti che hai formula) solo quando il balsamo è completamente raffreddato.
Se vuoi un prodotto da vasetto devi comunque tenere i fattori di consistenza alti, anche 5 o 6%...............
... in base alla mia esperienza si perde SEMPRE consistenza acidificando in C. Anzi come scrivevo in un altro topic, io preferisco usare dallo 0,27/0,3 di lattico direttamente in A per ogni grammo di condizionante, in modo da non dover modificare il pH neanche di poco in C...........
Io da quando uso questo procedimento trovato nelle formule tipo, sia per stearamidopropyl sia per la behenamidopropyl, ottengo sempre balsami della viscosità che desidero:
acidifico direttamente l'acqua, la scaldo, quando arrivo ai 70° aggiungo la dimethylamine e frullo (io lo faccio con il becher ancora nel bagnomaria caldo), poi aggiungo la fase grassa fredda e rifrullo. Faccio raffreddare completamente e aggiungo la C.
Da dove avresti dedotto che acidificando in C ti verranno balsami da vasetto?
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Su un altro topic che riguardava specificatamente balsami con stereamidopropyl dimethylamine e alcune dicevano che avendo acidificato solo in C il balsamo si smollava, si, ma non era liquido come quando si acidifica in A acidificare in C rappresenta un errore sempre, allora?
Facciamo così. Finchè non avrai prodotto il tuo primo balsamo la smetterai di fare domande.
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Ho già fatto dei balsamo, non è il primo e neanche il secondo.
Questa materia prima vuole più accortezze delle altre e leggo spesso delle opinioni discordanti, alcuni che la usano in un modo e altri che la usano in un altro. Aromazone dice in A, Vernile dice in C. A questo punto vado a preferenza dato che non c'è un'effettiva certezza.
Allora lo sai già come viene acidificando nella fase che hai scelto, sembra che tu voglia vedere se siamo attenti ripetendo la stessa domanda in più topic in modi diversi. La verità è che pur seguendo la stessa ricetta e lo stesso procedimento non ci sono garanzie sulla densità, non viene sempre uguale e non si sa il perche.
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In realtà so solo come viene acidificando in fase A. La variante in fase C l'ho letta solo negli ultimi giorni. Sapendo che ogni volta è un tiro a dadi me ne farò una ragione.
Lola ha scritto: ↑08/11/2020, 6:15
sembra che tu voglia vedere se siamo attenti ripetendo la stessa domanda in più topic in modi diversi.
Oddio, questa è l'impressione? :/ Se è così mi scuso, non era intenzione.
Ho fatto il balsamo con questo emulsionante e nonostante io abbia messo l'acido lattico in A il pH era ancora altissimo. In più è successo che quando sono andata per frullare una parte di acqua ed emulsionante è schizzata fuori, quindi deduco che il pH alto derivi da lì. Per correggerlo ho usato una vagonata di acido lattico...ho fatto bene o avrei fatto prima a buttarlo?
Quando hai misurato il pH per sapere che era ancora altissimo?
da questo fatto hai imparato due cose: primo devi acquisire dimestichezza con il tuo frullatore ad immersione, secondo il balsamo e le creme e qualsiasi altro prodotto si fanno in contenitori alti e stretti, non larghi e bassi.
La correzione di acidità a posteriori non dà problemi, funziona - per correggere il pH - ma pare che non riesca a resuscitare la densità.
Ma mi lasci con troppe domande, il che significa che devi imparare a spiegare meglio quello che hai fatto e in che punto della lavorazione in modo che possiamo tutti quanti aiutarti con più sicurezza.
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Ho misurato il pH subito dopo aver emulsionato con il frullatore e aver messo gli oli. Ho usato un becher infatti, però era evidentemente troppo piccolo per la quantità inserita e ho dovuto travasare in quello grande per evitare che strabordassea in fase di miscelazione. Avevo usato il becher da 400 per una quantità che doveva essere 300 ingenuamente pensando che sarebbe andata bene, ma okay, alla prossima uso direttamente il grande.
La densità era una vergogna già quando ho unito fase A e B ma okay, mi era volato via dell'emulsionante e ho dato la colpa a quello. È uscito un prodotto da flacone, l'importante è che funzioni. La mia preoccupazione maggiore era per l'acido lattico che ho usato in abbondanza (il pH si aggirava intorno all'8). Ho cominciato ad acidificare a emulsione completata fino ad arrivare a 5, poi ho acidificato la fase C e inserito anche lei. Poi ho aggiunto altro acido lattico per scendere un altro po' per arrivare al 4,5 ma la cartina si è solo lievemente aranciata e alla fine ho lasciato così.
Pensi che posso usarlo tranquillamente? Mi verrebbe di pensare di sì...sbaglio?
Sì certo che puoi usarlo, probabilmente non sarà tanto condizionante come sarebbe stato se non avessi fatto tutto quel casino. Sì per fare fino a 300g si usa il becher da 500 poi si va oltre.
La densità di quel tipo di balsamo non è istantanea, sembra liquido fino a quando è freddo poi si riprende un po' e si addensa del tutto con l'andare delle settimane. Ti conviene farne uno bene per vedere come si comporta di solito. Certo che come prima esperienza di balsamo ti sei scelta il condizionante più bastardo da usare.
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egli ha bisogno di ambiente basico per addensare, e addensa pure tanto, una volta addensato resiste meglio all'aggiunta dell'acido.
La cura
acidificare in C rappresenta un errore sempre, allora?