Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Forum in cui si trova la teoria dello spignatto in casa

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LaEffe
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Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Messaggio da LaEffe »

Barbara noi ingeriamo spesso una percentuale di ciò che applichiamo sulle labbra. Applicheresti mai sulle labbra una fragranza per sigarette elettroniche? È vero che anche le sigarette vanno a contatto con le labbra ma penso che tu voglia sapere cosa stai “applicando” su labbra, viso, capelli ecc ecc se autoproduci. In realtà già le fragranze cosmetiche sono da scartare perché seppur cosmetiche, appunto, l’odore non equivale al sapore, di conseguenza rischieresti di avere un sapore orribile in bocca data da una fragranza non destinata all’uso in questione. Io personalmente uso in inverno olio essenziale di arancio dolce (credimi, per uno stick ne basta una goccia e viene profumatissimo, chiaramente dipende anche da quale olio essenziale prendi, immagina uno cinese di quelli che vendono con contagocce e chissà che ti stai ingerendo! So che può sembrare assurdo ma ho visto farlo!). Comunque per quanto riguarda gli aromi, se mi fai un bel dolce io ci sto, eh! Mi puoi fare tutti i dolci che vuoi così ti aiuto a smaltirle! Per le sigarette non posso aiutarti perché non fumo! :)
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barbara.scarafiocca
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Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Messaggio da barbara.scarafiocca »

Grazie LaEffe :)
Vorrei precisare che, come avevo scritto, si tratta di aromi alimentari, quindi usati in cucina, che possono essere utilizzati anche per le sigarette elettroniche.
Ci speravo perchè odore e sapore sono buoni.
Certo, userò l'olio essenziale all'arancio dolce che ho già acquistato, però mi dispiace non poter usare quegli aromi alimentari.
Anch'io non fumo più. Per questo volevo usarli :lol:
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LaEffe
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Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Messaggio da LaEffe »

Non avevo idea che le fragranze per sigarette elettroniche fossero alimentari (considerando tutti i “veleni” che contiene la sigaretta normale ho pensato fosse un aroma con dentro di tutto e di più). Comunque prova arancio dolce e vedrai. Poi chiaramente ci sono fragranze apposite per stick, io ho provato cocco,ciliegia ma l’arancio dolce resta il mio preferito!
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Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Messaggio da SsilviaA »

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barbara.scarafiocca
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Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Messaggio da barbara.scarafiocca »

LaEffe, no. Gli aromi per le sigarette elettroniche NON sono TUTTI alimentari, ma i MIEI sono tutti alimentari. E' diverso. Non vorrei che si fosse creata confusione. Sono io che avevo acquistato aromi alimentari da utilizzare per le sigarette elettroniche. Gli altri non lo so che aromi usino.


Wooow! Grazie SsilviaA :)
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Lola
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Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Messaggio da Lola »

Il problema dell'aroma alimentare è che ha persistenza molto bassa, cioè se ci profumi qualcosa dopo quindici giorni il profumo è completamente andato.
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Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

Messaggio da Laila9312 »

Salve una domanda, siccome vorrei provare a fare un rosetto ma non ho la cera candelilla, perché su GC non la vendono più. Ho letto sia il topic sulle cere che sulle sostituzioni, e voglio avere la conferma che il mio ragionamento sia corretto, è possibile sostituire la cera candelilla con il Behenyl Alcohol? O ho sparato una grossa cavolata? Ho valutato solo i fattori di consistenza che sono su GC perché fra i siti che vendono materie prime mi sembrano fra i più seri
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    Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

    Messaggio da LENUTA »

    La cera candellila si trova anche su Amazon. Ciao
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    Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

    Messaggio da solita »

    Prima di cercare una materia prima su Amazon sarebbe buona norma controllare i cataloghi degli altri nostri fornitori ad esempio Farmacia Vernile
    ...una???...nessuna...centomila!!!
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    Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

    Messaggio da Laila9312 »

    Ma io non volevo comprarla da Amazon,volevo intanto capire se avevo detto una sciocchezza, se no comprare da un altro sito affidabile
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da LENUTA »

      Scusami io dicevo sul Amazon per non dover fare un altro ordine da un altro sito, poi chiaramente ha ragione Solita, meglio Vernile oppure la tiene anche Aromazone.
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da Nenny »

      non riesco a trovare la risposta alla mia domanda nei siti dei fornitori.
      Qual'è la percentuale massima che si può usare del biossido di titanio nel rossetto per sfruttare al massimo le sue doti di scrivenza?
      Non sono nemmeno riuscita a trovare la percentuale massima che si può utilizzare nei rossetti anche per quanto riguarda le lacche d&c.
      Io ho relizzato un rossetto e mezzo con 0,9 di titanio e 0,4 di lacche. Scrive abbastanza ma lo volevo più acceso. forse ho esagerato col titaniio?
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da Lola »

      Nenny, meno possibile. Quando metti del titanio biossido in un colore lo rendi opaco, scrivente, coprente, ma anche effetto pittura murale. Ho cercato delle immagini ma non trovo, un po' perchè negli anni Sessanta le foto le facevano in bianco e nero. Un rossetto rosa moderno è rosa puro, pigmento rosa all'ennesima potenza, oppure meno pigmentato ma sempre rosa. Non prendono il rosso e ci schiaffano un po' di bianco come facevano negli anni Sessanta. Per risolvere il problema scrivenza senza rendere il colore desaturato io prendo una mica se uso miche o una lacca e poi carico con ossidi in tinta, o lacche in tinta. Oppure tingo una polvere non coprente con della lacca, questo per ottenere un colore moderno. Se vuoi metterci del bianco, che siano 0.1g su 6g totali di rossetto, di più ti altera il colore.
      Dalla tua foto non si capisce che colore è venuto; la tua pelle ha assunto un tono grigio, segno che c'era un'illuminazione che ha falsato i colori.
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da Nenny »

      Grazie della spiegazione Lola! Mi hai chiarito ogni dubbio, proverò a lavorare il colore abbassando il titanio e aggiungendo miche. La foto è stata fatta davanti alla finestra . Il colore è simile alle mie labbra
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      Re: Re:

      Messaggio da donprohel »

      barbara.scarafiocca ha scritto: 08/11/2019, 13:08 Ho una ventina di aromi [...] che uso per la sigaretta elettronica
      Gli aromi per le sigarette elettroniche (almeno quelli prodotti da aziende "serie", e a meno che tu non li abbia comprati al mercatino degli scucchiati) sono aromi alimentari prodotti dalle stesse aziende che li producono per l'industria alimentare (ma voi credete davvero che esista un aroma fragola per uso alimentare e un altro per sigarette elettroniche? se foste proprietari/e di un'industria di aromi, sareste falliti/e da un bel pezzo) sono qualificati "food grade" e sono etichettati come "food flavour" ("aroma alimentare").

      Inoltre, poiché il vapore della sigaretta elettronica va direttamente in bocca (a meno che non svapiate con il... vabbè, lasciamo perdere) mi pare legittimo aspettarsi che non siano esattamente velenosi. Va bene non fidarsi delle autorità, ma con tutto il baccano che si fa intorno alle sigarette elettroniche...

      Generalmente il solvente è glicole propilenico: gli/le esperti/e ci diranno se può smosciarti il tuo stick al punto da doverlo applicare col pennellino.
      Il "moderatore" di questi tempi calamitosi: insulta gli utenti e si vanta di farli scappare dal forum. Mah...
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da barbara.scarafiocca »

      donprohel grazie!
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da Petronella »

      Dopo un paio di mesi (sicuramente nulla in confronto agli anni di molte di voi ) ma io non sono così paziente🤦‍♀️, che tento di copiare un rossetto che abbia le caratteristiche che cerco in uno stick tra giusta coprenza, buona stendibilita e una discreta durata, non sono riuscita trovarlo, Il primo che ho fatto è quello di Lola chiaramente proseguendo con quello di Ludovica per arrivare infine a quello di Alita.
      (E in mezzo anche qualche formula presa sul web che non oso dire)
      Il primo è troppo morbido il secondo troppo duro (infatti indicato per stagione estiva) il terzo è talmente complicato che avrò sicuramente sbagliato qualcosa perché non mi è venuto bene. I difetti che riscontro sono quelli di molte, nonostante riproduca esattamente come indicato. Allora mi sono creata una tabella con il rossetto per tutti i gusti di Lola come ricetta principale e nelle colonne laterali tutte le modifiche trovate nel forum che non sono poche ma ho scelto quelle a mio parere più significative.
      Bene è da oggi che l’ho in mano ma non ne vengo a capo, perché anche se ho letto e riletto la teoria dello stick ho ancora tanti dubbi!
      Lo voglio più duro calo gli olii o aumento le cere? lo voglio più coprente aumento il biossido di titanio lo voglio più lucido aumento le miche lo voglio più a lunga durata metto quelle sostanze gellose e se invece lo volessi più matt aumento le polverine opacizzanti.
      È corretto ciò che ho scritto?
      Lola mi scrisse che il mix di pigmenti può oscillare da 1 a max 1,7 per 1 stick, quando ne ho riprodotto uno di Alita che prevedeva g. 1,2 per 2 stick e un po’ l’ho riprodotto come da ricetta ma il rossetto è poco scrivente, Alita in qualche post scrive che la dose di pigmenti dipende anche dalla ricetta se non ricordo male però mi fa sorgere il dubbio che i pigmenti/lacche da me utilizzati non fossero granché mix di GC e Aroma zone.
      Mi fermo qua perché quando ho visto l’anteprima del messaggio mi sembrava già troppo lungo, anche se le domande sarebbero tante..😂
      Prima o poi ce la farò :winkle:
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da Lola »

      Lo voglio più duro calo gli olii o aumento le cere? E' uguale Emoticons by Follettarosa
      se amnti le cere, ricordati che la carnauba fa lo stick duro ma che si scioglie più in olio quando spalmi, l'api fa lo stick meno duro ma quando spalmi fai più strato, la candelilla sta in mezzo.

      lo voglio più coprente aumento il biossido di titanio sì ma se lo vuoi più pigmentato devi aumentare il colore, non il bianco che dà subito una tinta fuori moda

      lo voglio più lucido aumento le miche solo se hanno i glitterozzi, e comunque devi badare che siano grossi ma impalpabili. Poi c'è l'opzione di metterci un grasso lucidante in quantità maggiori di quello 0.6 ce ne sono un paio adatti uno è quello di aroma zone e uno lo vende di sicuro glamour

      lo voglio più a lunga durata metto quelle sostanze gellose e se invece lo volessi più matt aumento le polverine opacizzanti. se lo vuoi far durare devi mettere sostanze fissanti, le polveri opacizzanti fanno più strato quando spalmi. Ci sono rossetti matt che sono impalpabili e non fanno le labbra grinzose, mentre altri, presumibilmente pieni di polveri, fanno strato e le labbra sono super grinzose.

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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da Petronella »

      Esatto il mio mi faceva le labbra grinzosissime proprio come la seconda foto,(la prima è uno spettacolo) che ho già naturalmente di mio, quindi ancora più accentuate.
      Ho difficoltà a reperire lacche e pigmenti, su GC sembra tutto esaurito!! devo copiare pari pari anche i colori perchè se li faccio da me con i rossi che ho a disposizione vengono tutti aranciati.
      Oggi studierò bene e vedo se riesco a farne uscire qualcosa di discreto, per il momento ho ancora la fortuna della mascherina ;)
      Grazie
      Prima o poi ce la farò :winkle:
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      Re: Teoria dello stick - burrocacao rossetti e correttori

      Messaggio da Lola »

      Ci sono lacche rosso freddo, ti basta avere il colore giusto.
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