Brassicamidopropyl dimethylamine

[Nolimetangere]

Buenos dias, vi chiedo maggiori lumi su questo condizionante e se si, dove è possibile reperirlo in Italia, o anche all'Estero ma con possibile spedizione nel nostro Paese.
Lo chiedo perché mi piace tantissimo: è l'unico condizionante che rende pettinabili i miei capelli, ma che non li appesantisce. Io ho i capelli ricci e crespi, spessi ma che si appesantiscono e ungono molto facilmente. Io so solo che uno dei suoi nomi commerciali è PROCONDITION 22, che si può adoperare anche come ammorbidente e va previamente acidificato come il (presumo) fratello Stearamidopropyl dimethilamine.

Quando vivevo a Brighton trovavo da Primark stà maschera con la Brassicamidopropyl dimethilamine. Sono quelle stupidine di Montagne Jeunesse che nelle versioni Viso vendono anche da Acqua e Sapone, nelle versioni frutta, cacao, vattelapesca. Questa per i capelli era 'na bomba atomica, per cui mi sono portata un fottìo di bustine in Italia.
Una volta finite le bustine a mia disposizione, ho deciso di farmele inviare periodicamente da Amazon.
Ultimamente però questo rapporto, ormai atavico, con Amazon UK non mi soddisfa più perché il prodotto lo pago, viene spedito e non arriva. Mi rimborsano, ri-ordino, ri-spediscono, ma non arriva.

E insomma, per farla breve pensato di cercarmi sto cavolo di condizionante e farmi la maschera in casa, bidoni di maschera in casa, camion di maschera in casa. Per cui mi sono messa alla ricerca di Procondition 22

E non lo trovo. L'ho trovato solo in Brasile, ma il sito web non spedisce in Italia.
C'è qualcuno, con i suoi super-contatti, che potrebbe dirmi chi scomodare per avere il mio beneamato Procondition 22 e magari dirmi di più in merito?
Grazie anticipatamente

[Lola]

Presupposto: non esiste nessun tensioattivo che possa essere usato indifferentemente per il corpo e per i detersivi. Sono branche completamente diverse, con livelli di sicurezza, preservanti, residui di sostanze non desiderate completamente diversi.
Vedo che questo particolare condizionante è prodotto da un'unica fabbrica, e la reperibilità mi pare al di fuori della nostra portata.
Ma abbiamo a disposizione la babassueccetera, quella l'hai provata?
(poi lo sai che se ti basi sull'efficacia sui capelli dei prodotti in vendita per decidere che sostanze comprare prendi sonore cantonate? Ad esempio io ignorantemente pensavo che il cetrimonium chloride fosse poco condizionante visto i prodotti scadenti che avevo provato, ma se io formulo mettendone quanto ne serve funziona eccome).

[chiarachiara]

Nel mio piccolo piccolo posso dirti: compra l'olio di Brassica e formulati una maschera capelli con quell'olio e uno dei classici condizionanti a nostra disposizione.

[Lola]

No, non c'entra. Il produttore lo pubblicizza come infinitamente più condizionante anche del behentrimonium chloride. ma io suppongo che il babassuciapilo sia simile.

[Nolimetangere]

Ma abbiamo a disposizione la babassueccetera, quella l'hai provata?
(poi lo sai che se ti basi sull'efficacia sui capelli dei prodotti in vendita per decidere che sostanze comprare prendi sonore cantonate? Ad esempio io ignorantemente pensavo che il cetrimonium chloride fosse poco condizionante visto i prodotti scadenti che avevo provato, ma se io formulo mettendone quanto ne serve funziona eccome).

Ciao Lola, no, non l'ho provata. Mi dici il nome per esteso por favor? E' sempre dimethylamine? Trovo solo la behenamidopropyl d. ma non la amo particolarmente.
(immaginavo che fosse un tema di formulazione e non (solo) di condizionante, infatti il top era proprio formularmi la maschera di Montagne Jeunesse para para).

[Lola]

Oh scusa, mi sono confusa con la simil betaina! Che figura.
Ho cercato ora ed effettivamente ci sono solo le altre due ben note, stearamidopropyl e behenamidopropyl.
Tu le hai provate entrambe dicevi?

[Nolimetangere]

Non preoccuparti, shit happens.
Si, le ho provate entrambe. La behenamidopropyl dimethilamine mi appesantisce i capelli. La stearamidopropyl non era malaccio. Se non ricordo male illo tempore riproducevo un balsamo che non era male.

[Tanya*]

Scusatemi, cercavo qualche formula di maschera-balsamo con questo condizionante acquistato da GC (nel caso interessi ancora la ragazza che cercava dove acquistarlo), mi sapete indicare qualcuna? Ho tanti capelli, ricci e crespi... Oppure lo inserisco in una formula che usavo già alla percentuale consigliata, sostituendo il condizionante precedente? A proposito.. Sul sito viene indicato 1-2% d'uso.. Di solito i condizionanti si usano in una percentuale ben più alta.. Secondo voi possa essere sufficiente?

[Lola]

Io l'ho provato, solita campionatura mignon per testarlo. Ho fatto con lui due balsami di prova. Uno con la stessa ricetta del mio No build up, solo sostituito il condizionante, ed è venuto mediamente densino e condizionante meno di quello con la stearamidopropyl eccetera. Poi l'ho provato in una formula che potrebbe di più ricalcare quella del mio balsamo al behentrimonium, e mi è venuto liquido come l'acqua (nonostante il 6.5% di cetilico e lui al 6%) e non particolarmente condizionante. Avrebbe dovuto essere per lo swap, è stato declassato a liquido per la depilazione a rasoio.
Non mi piace la storia di doverlo acidificare prima, non mi piace che dia formule troppo liquide, ho il behentrimonium che districa un sacchissimo di più e non ci sono problemi formulativi, lo butti in acqua calda e viene un mattone senza tanto sbatti.

[Tanya*]

Oh.. cavoli!! Speravo tanto che fosse buono.. ma nel secondo al 6% l'hai messo, e non al massimo 2% com'è indicato nella scheda di GC?? Si io uso anche il build up con qualche aggiunta in più di oli, altrimenti non basta per il mio tipo di capelli.. Non credo però di aver capito bene.. resta così liquido nonostante tu l'abbia acidificato prima come il Stearamidopropyl dimethylamine?
Un'altra domanda.. e se abbinarlo ad un altro condizionante possibilmente eco bio e senza appesantire col tempo, senza l'effetto vuol up..? A me era piaciuta tanto l'idea che fosse con queste caratteristiche che cerco sempre.. è così tanto decantato sul sito..

[Lola]

puoi provare tu, non è detto che io abbia capito bene la sostanza.

[Tanya*]

Ma ci mancherebbe, io non dicevo mica questo, sicuramente ne sai ben più di me, neanche a paragonare.. :-) sto semplicemente cercando di capire questa materia totalmente nuova per me, cosa ci si può fare, che effetto fa e come usarla per ottenere un risultato migliore. Infatti mi ero stupita di non aver trovato una ricetta altrimenti sarei già partita con quella ;-)

[Lola]

No, sul serio. Mi ci sono scornata che ora sono anche prevenuta e non ho più voglia di provarla ancora ma non è che tutto il mondo deve spignattare come me. Aiutati con la quantità di citrico per neutralizzarla, c'è scritto sul sito. fai prove piccole, e non mischiare mille ingredienti che non sai ancora se ti piace lei o no.

[Nolimetangere]

Buongiorno,
sto leggendo solo adesso l'evoluzione di questa conversazione. Alcuni problemi a casa mi stanno tenendo lontana dallo spignatto, dal Forum e anche da molte cose.

Ringrazio intanto Tanya per avermi segnalato la presenza del Procondition 22, finalmente, anche su di un sito italiano.
E ringrazio anche Lola che si è spesa per fare degli esperimenti.

Sul tema della ricetta sapevo che, una volta preso, le cose non sarebbero state troppo semplici, perché trattasi di un condizionante che lavora in ambiente acido e temevo la resa liquida.

La maschera che possiedo io è "morbida", ma non fluida. Per cui se la prelevo con la mano e inclino il palmo, resta sulla mano senza colare o deformarsi troppo.
Nell'INCI della maschera non ci sono altri condizionanti a supporto ma c'è l'alcool cetilstearilico, che in INCI è prima del condizionante stesso, e infatti ha fatto bene Lola a metterne di più, nella sua prova.
Sempre nella maschera, per acidificare c'è l'acido citrico. C'è anche l'acido aspartico che, sto leggendo in scheda tecnica di GC, funge da agente neutralizzazione.

Nel balsamo di Dr Organic al cocco, si ritrova con acido aspartico, alcool cetilstearilico (prima in INCI), un esterquat, acido citrico.

Mo lo prendo e, appena ho modo, faccio qualche prova anche io. Non ho l'acido aspartico ma penso che il citrico dovrebbe bastare.
Non saprei però come progettare questi esperimenti. Mi concentro intanto sulla variazione di pH?
Non conoscendo come si comportano questi condizionanti con il pH: mantenere il pH a 4,5 o, che so, a 5,5 può avere un effetto sulla densità del prodotto finito?

...oppure mi concentro sull'uso dell'alcool cetilstearilico, in rapporto al quantitativo di condizionante?
Oppure entrambi?

Grazie ancora!

[Nolimetangere]

Ragazzi scusate ma metto un altro post perché ho trovato questo, preso dal formulario di Inolex che, se non erro, è l'azienda che lo fornisce.



Pensate possiate essere utile come primo tentativo?
Guardate quanto è alta la percentuale di alcool cetilstearilico!

[Lola]

non si legge, metti link?

[Nolimetangere]

Eccolo. Pensavo che, cliccandolo, fosse possibile ingrandire l'immagine.
http://www.lica.com.tw/cosmetic/index.p ... onditioner

[Lola]

Sarebbe il caso di farlo così per vedere se viene e da quello partire.

[Nolimetangere]

Ok. Aspetto che torni disponibile il barattolo da 100 grammi (che già questo costa un boato) e inizio seguendo questa ricetta.
Secondo te è fondamentale questo onnipresente acido aspartico? GC non ce l'ha, ed io procederei con il citrico.

[Nolimetangere]

Buongiorno, aggiorno comunicando che stamattina ho fatto il primo esperimento con il condizionante in questione.
Ho cercato di formulare una ricetta simile a quella del link di cui sopra.
La inserisco:

Fase A

Acqua 77,74 g.
Acido citrico 0,56 g. (su GC è riportato che, per neutralizzare 1g. di procondition 22 è necessario lo 0,14% di acido citrico)
Pantenolo 0,1 g.
Procondition 22 4 g.

Fase B

Alcool cetilstearilico 12 g.
Olio di cocco 3 g.
Etilexyl stearate 1 g.
Olio di cacao 0,5 g

Fase C

Acido citrico 2,5 g. (aggiunto perché non addensava)
Phenonip 0,6 g.

Ho portato la fase A a 75° e ho frullato. Ho mescolato B e l'ho versata in A, sempre a 75° e ho frullato. Ho visto che non addensava.
Ho frullato di tanto in tanto fino a raffreddamento: lì per lì addensava molto ma poi, mescolando con il cucchiaino, smontava subito.
Adesso l'ho trasferito in un vasetto ed è cremoso, ma di quella cremosità simile a quando monti l'albume che però si sta per smontare, per cui lo muovi facilmente nella ciotola... non so se rendo l'idea. Il pH è 7... giustamente. L'ho portato a 4,5, sempre con citrico (2,5 g.): è diventato un filo più cremosino ma siamo sempre lì.

Così a naso, secondo me, dovevo aggiungere più acido citrico prima, cioè in Fase A. Il 14% infatti probabilmente serve a portare a pH7, ma per scendere ancora e addensare ce ne vuole di più.
Che dite? Ho pasticciato con il citrico vero? o forse c'è altro, che per inesperienza non vedo?