Sapone trasparente (parliamone)

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Io, anto e landre ci siamo già cimentati in passato con la produzione di sapone trasparente, ma con risultati così così (qui e poi abbiamo fatto un altro tentativo non pubblicato, in cui però il sapone ci è rimasto troppo molle).

In questi giorni, spulciando un po’ il web per trovare ricette affidabili da copiare, ne ho trovate diverse e in tutte lo sconto soda è dello 0% senza aggiunte di grassi al nastro, quindi proprio 0% (in entrambi i nostri saponi, noi avevamo fatto uno sconto soda dell’1% e una aggiunta al nastro di olio di jojoba del 2%).

Lo sconto dello 0% viene spiegato col fatto che i grassi non saponificati opacizzano il sapone... d’accordo... ma, non lavorando in un laboratorio dove posso misurare esattamente la quantità di soda che saponifica esattamente tutti i trigliceridi presenti nei grassi, facendo uno sconto dello 0% si rischia di avere un eccesso di soda perché la quantità di quest’ultima calcolata a tavolino non è precisissima, visti i valori medi dei coefficienti di saponificazione che si trovano per i vari grassi!!

Qualcuno ha esperienza in merito? Che ne pensate?

[Ricky]

Non ho esperienza, ma direi che è assai improbabile che la soda risulti in eccesso, vista la sua igroscopicità. La sua pesata è già (anche se solo di pochissimo) in difetto, visto che una parte è acqua

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Il problema però è che i coefficienti di saponificazione sono valori medi: se la soda pesata non è 100% soda, ma pochissimo è anche acqua, basta che anche i coefficienti di saponificazione siano poco distanti dai valori veri e ci si può ritrovare in eccesso di soda.

Potrei capire il tuo ragionamento se tali coefficienti fossero esatti, ma qui di esatto c’è ben poco: tanto per fare un esempio che risale a non più tardi di questo pomeriggio, visto che stavo controllando i valori dei coefficienti dei vari oli presenti sul sito SoapCalc, mi sono accorta che quello dell’olio di riso è stato cambiato nel tempo... prima era 0,128 e ora è 0,133*.

*non che io mi ricordi i coefficienti a memoria , ma in base ai dati presenti su SoapCalc mi sono costruita un file excel a mio uso e consumo per i calcoli della saponificazione e ho quindi notato questa variazione (che risale a non so quando perché oramai sono diversi anni che uso solo il mio file), variazione che non è un mio errore di trascrizione fatto all’epoca perché per l’olio di riso sono cambiati anche altri parametri.