Il mondo del sapone fai da te

[Massimo100]

Buongiorno, vorrei chiedere due pareri a chi ne sa molto più di me. 1° : ho acquistato sul sito glamour vari prodotti tra qui una decina di fragranze, però ero curiosissimo di provarle nel sapone solido. Di fatto aggiungendo anche solo la metà della % consigliata al nastro dopo metodo a caldo , la pasta mi diventa dura e difficile da mettere in stampi. Quasi impossibile. Ho provato l'aggiunta di sodio lattato ma [no linguaggio sms] ho ottenuto molto . [no linguaggio sms] c'è soluzione?
2° dilemma: ho deciso di provare anche a fare sapone liquido con idrossido di potassio, si può usare sodio citrato come chelante / anti inrancidimento? Come x il sapone solido ? Grazie infinite in anticipo !

[Lola]

Per la prima: hai preso fragranze adatte al sapone? Per metodo a caldo cosa intendi?

[Massimo100]

Si certo , le fragranze acquistate sul sito glamour sono quelle indicate come fragranze per sapone artigianale. X metodo a caldo intendo che dopo la fase del nastro , ho messo il contenitore con la pasta in forno a 70° circa x un oretta più o meno. Quando ho riscontrato nel sapone una superficie quasi lucida , che ho pensato fosse la fase del gel , ho inserito la fragranza. Cosca x l 1,5% del peso dei grassi. Non sono andato oltre perché già si ammassa va .

[Lola]

Quando lavori a caldo hai tutte le reazioni velocizzate (la temperatura è sempre un ingrediente fondamentale nelle reazioni chimiche). Sei riuscito a rendere ammassanti fragranze che nel classico metodo a freddo non lo sono affatto.

Spiegami perchè usi il metodo a caldo visto che io ci trovo solo difetti e nemmeno un pregio

[Massimo100]

Cerco di usare il metodo a caldo x sue motivi.uno è che sono precipitoso. Nel senso che a caldo riesco a provare il sapone in tempo ristrettissimo. A volte in poche ore. Ma poi c'è anche la convinzione che le fragranze restino più integre. Non so se è una convinzione o una realtà.

[Lola]

il sapone a freddo dopo due giorni già lo puoi provare,e il resto delle saponette stagionano. Il saponea caldo ha bisogno di stagionare pure lui, per perdere l'acqua. il sapone a caldo é sempre invariabilmente più brutto, grumoso e opaco di quello a freddo. Insomma farei un sapone a caldo solo se fosse arrivato uno tsunami fossero chiusi tutti i supermercati, per sempre, e avessi bisogno impallente di fare una doccia all'istante. Per ilresto, essendo che il mio tempo ela mia fatica valgono, sapone a freddo, senza dubbio.

[Massimo100]

Il metodo a freddo ha sicuramente i sui perché . Il prossimo lo farò a freddo e valuterò la resa della fragranza. Grazie e buonaserata.

[Massimo100]

X il sodio citrato nel sapone liquido invece che ne pensi ?

[Massimo100]

Tetrasidium glutamate diacetate. Ho letto che inserito in una formulazione di sapone liquido funge da sequestrate antiossidante. Non avendone a disposizione x quello mi chiedevo se potevo sostituirlo con sodio citrato o è una assurdità.

[Massimo100]

Buongiorno. Son riuscito a preparare un sapone liquido utilizzando idrossido di potassio. .il risultato mi piace. Mi ha dato grande soddisfazione. Vi allego nuovamente delle foto. Però noto un ph alto 10/11 . È sbagliato pensare che la saponidicazione proceda come con l'uso della soda ? Quindi abbassando il ph lentamente? Oppure il problema va risolto prima ? Grazie se vi va di darmi un consiglio.

[Lola]

Massimo gentilmente useresti la foto che ti ho caricato io sull'altro topic? Non si era raddrizzata da sola, l'ho modificata con paint e ricaricata.

[Massimo100]

[Karim82]

Se abbassi troppo il pH rischi di sfasciare l'emulsione e che il sapone si separi.

Questo sapone l'hai fatto a caldo o a freddo?
I saponi liquidi fatti con potassa generalmente sono trasparenti, la trasparenza dipende anche dal tipo di grassi che hai usato, ad esempio strutto e karitè lasciano il sapone più opaco, ma il tuo è proprio un latte... questo fa pensare che il processo di saponificazione non si sia concluso e ci sia ancora potassa libera, il che spiegherebbe anche il pH alto (anche se 10 non è altissimo per un sapone appena fatto). Ovviamente questa è solo una mia supposizione.

Io lo terrei un po' in cottura fino a che non gelifica e diventa trasparente o almeno translucido e rimisurerei il pH, se dovesse essere ancora alto potresti provare con poche gocce di soluzione al 20% di acido citrico, ma ci devi andare veramente leggero, il rischio sfascio è dietro l'angolo.
Prova con una piccola parte di sapone magari per non rovinare tutto.
Buona fortuna

[Massimo100]

Dunque ho usato olio di soia , mais e girasole. È una ricetta che si trova subito in rete mi è sembrata la più facile. L'acido citrico ce lho ma x curiosità proverei come dicevi a cuocerlo. Mi sembra molto interessante. Ma così già totalmente diluito va bene comunque?
Grazie mille .

[Massimo100]

Buongiorno. Appena ho potuto mi son rimesso a sperimentare x fare sapone liquido utilizzando idrossido di potassio. Non ho ancora ottenuto un prodotto ottimale ma una piccola soddisfazione me lha data. Condivido un paio di foto.

[Massimo100]

Adesso provo a ruotare le foto scusate.

[Massimo100]

Al momento non riesco a fornire foto diritte purtroppo.
Comunque ho utilizzato olio di oliva , soia e cocco. Senza altre aggiunte di prodotti. Prodotto finale ph tra 8 e 9 . Sorpresa e soddisfazione!

[spignatto]

caro Massimo potrei avere la ricetta?

[Lola]

Al momento non riesco a fornire foto diritte purtroppo.
Comunque ho utilizzato olio di oliva , soia e cocco. Senza altre aggiunte di prodotti. Prodotto finale ph tra 8 e 9 . Sorpresa e soddisfazione!

se usi il computer, prova a girare la foto e poi raddrizzarla, ti chiede di salvare e ora è dritta per davvero.

[Massimo100]

Hai ragione Lola. Le prossime foto prometto di usare il PC.
X la ricetta ho fatto una cosa piuttosto personale. Mi sono basato su ricette provate x il sapone solido , però ricalcolando il la quantità di alcale in base al coefficiente saponificazione del idrossido di potassio.poi mi direte .

Gr 150 olio di oliva.
Gr 100 olio di soia.
Gr 50 olio di cocco.
Gr.180 di acqua distillata.
Gr. 60 di potassa.
Arrivato all nastro ho messo la pasta in forno a 100° x un ora abbondante. Ho ottenuto il gel con mia meraviglia !!
Ho lasciato riposare la pasta una settimana e poi lho diluita in due momenti diversi. Prima volta 100 Gr di pasta in 300 di acqua bollente. Secondo volta 100 Grdi pasta in 200 di acqua bollente. Ph 9 attenzione. L'ideasarebbe di abbassare con acido citrico.
Buonagiorata