Conservante La Saponaria

[sol]

Salve ragazze! secondo voi com'è questo conservante?
http://www.macrolibrarsi.it/prodotti/__ ... e-30ml.php

[Lola]

stavo per cazziarti a dovere poi mi accorgo che non hanno dato un nome al prodotto

senza inci non ti possiamo dire molto, la parola conservante è troppo generica.

Io comunque da chi scrive tali leggerezze e fuorviantezze nella descrizione di un VELENO (che tali sono i conservanti) non lo prenderei in considerazione come fornitore.

[raffa12]

l'inci c'è, eccolo:
INCI: Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin
a me sembra cosgard più fenossietanolo (che è uno dei componenti del phenonip) e etilesilglicerina che non so cosa sia.....
mi sembra un minestrone....

[Lola]

No è un altro conservante. cerco e torno.

eccolo: Euxyl K701

Euxyl® K 701 is equally effective against bacteria, yeasts and mould fungi. It is a typically biostatic product with the biocidal properties necessary for practical use. For euxyl® K 701 to perform effectively in destroying organisms in products already contaminated, a minimum contact time of 48 hours is necessary. Since the effect of euxyl® K 701 takes place through chemical reactions with the microorganisms, when it is used in heavily contaminated products loss of active ingredient must be taken into account. Good production hygiene, as well as the use of raw materials with low microorganism levels as a result of correct raw material control are of course vital prerequisites for the production of microbiologically faultless finished products.

Euxyl ® K 701 è equamente efficace contro batteri, lieviti e muffe. E' un prodotto biostatico con le proprietà biocide sufficienti all'uso pratico (probabilmente significa che non fa una strage ma è un batteriostatico, che evita l'eccessivo proliferare dei microrganismi). Affinchè l'Euxyl mostri attività sufficiente a distruggere gli organismi presenti in un prodotto già contaminato sono necessarie 48 ore di azione.
Dato che l'attività di euxyl si esplica attraverso reazioni chimiche che coinvolgono i microrganismi, quando viene usato in prodotti molto contaminati bisogna mettere in conto la perdita di alcuni ingredienti attivi (esempio: se le reazioni del conservante coi batteri producono acido, si potrebbe rovinare qualche ingrediente che ha bisogno di un certo pH minimo per funzionare, o cose così).
E poi arriviamo all'ovvio, che industrialmente tanto ovvio non è: Una buona igiene del prodotto, come pure l'uso di materie prime con bassi livelli di contaminazione come risultato di un attento controllo dei prodotti usati sono prerequisiti indispensabili per avere un prodotto finito microbiologicamente puro.

[sol]

Lola sono un po ignorante in materia perciò ti faccio la domanda direttamente, lo consigli da prendere oppure no?

[Lola]

Sì si puó prendere.

[sol]

Grazie lola per la tua disponibilità!

[Rrose Sélavy]

L'ho preso mesi fa da Glamour Cosmetics, loro lo chiamano "Salvacosm701". Mi ero cercata la scheda tecnica che ha citato Lola, qui non avevo trovato info, e infatti vedo che il topic è recente.
http://www.schuelke.com/download/pdf/ci ... 1_prod.pdf

Le principali opinioni che mi piacerebbe sentire sono sul dosaggio, che sulla scheda è riportato essere 0,4 – 1,2%. Qualcuno ha usato questo conservante? In che dosaggio e con che risultati? Lola/esperti, che dosaggio consigliereste all'interno di quel range?
Personalmente l'ho usato all'1% in creme per impacchi pre-shampoo con gel di semi di lino, lecitina, proteine idrolizzate, inulina; ho tenuto da parte 50g di crema per testarne la durata, per adesso è lì dal 13 ottobre inalterata in consistenza, odore, volume, aspetto. L'ho più recentemente usato anche in una crema corpo allo 0,8%, e sospetto di essermi tenuta comunque alta. Non avendo avuto confronti disponibili le percentuali le ho decise autonomamente: quasi al massimo per la preparazione molto a rischio, mentre per la crema corpo l'esatto valore di mezzo all'interno del range indicato.
(fra l'altro: ho letto sulla scheda la percentuale massima d'utilizzo negli Stati Uniti... 6,3% e allora mi dico con ironia che mi sto a fare problemi inutili )

Inoltre: leggo la solubilità, 1g circa per 100g di acqua a 20°. Ho letto che per il Cosgard è la stessa; quindi questo conservante lo riteniamo adatto alla conservazione di gel/tonici così come facciamo per il Cosgard?

[sol]

Mi unisco anch'io a la domanda su quale percentuale si debba usare questo prodotto, nella scheda di uso c'è scritto:
Conservante liquido biodegradabile a spettro completo, attivo contro batteri, lieviti e muffe.
INCI
Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin
PROPRIETÀ
Conservante
MODALITÀ DI UTILIZZO
Percentuale di utilizzo: 0.3- 0.7 %, consigliato 0.5 %. La massima efficacia si ha con preparazioni a PH inferiore a 6. Solubilizzare nella fase acquosa.

Siccome devo fare il gel di sodio ialuronato con le percentuale consigliate da lola (97.40g di acqua,,se usiamo il cosgard) quanto di questo prodotto dovrò mettere?, loro consigliano 0.5% ,, cioè 15 gocce? grazie in anticipo!!!

[Lola]

No, consigliano proprio 0.5 grammi. Che peserai, che ti si è rotta la bilancia?

Rrose: sì consideralo idrosolubile, tanto lo devi usare a 0.5 che è inferiore al limite di solubilità.

[Pink Elf]

Ciao a tutti, vorrei sapere se è possibile usare questo conservante nei dentifrici, ho scritto anche alla Saponaria, visto che il mio l'ho preso da loro, ma (nell'attesa) più pareri mi farebbero [no linguaggio sms] comodo! GRaaazie

[Lola]

sulla scheda tecnica parlano di cosmetici leave on e rinse off ma di dentifricio non parlano. Ho dato un'occhiata agli inci che abbiamo in database, e o sono conservati con complicati equilibrismi tra percenytuale di glicerina ed oli essenziali, o quando c'è il conservante ci sono parabeni, fenossietanolo, potassio sorbato.
Io non userei questo conservante per il dentifricio, non userei nessun conservante per il dentifricio, anzi lo comprerei proprio, come per tutte le cose che non si spalmano in superficie.

[Pink Elf]

Grazie! Sempre disponibile come al solito! Ero molto dubbiosa al riguardo, magari proverò a usare la giusta dose di acqua e glicerina in modo da evitare di mettere qualunque conservante, oppure continuerò a comprarlo e amen! Grazie ancora

[Lola]

Prego! Compralo che ha dentro anche il fluoro, che è molto utile

[Giadads]

Scusate ma resto dubbiosa sul "solubilizzare nella fase acquosa", di questo conservante.
Alcuni scrivono a 20 gradi, altri a 40 gradi, essendo che ho sempre usato Cosgard come conservante, come mi comporto col Nobact?

[Lola]

E meno male çhe questo topic ha solo una pagina.

Abbiamo detto di considerarlo idrosolubile quindi non va solubilizzato.
I gradi vengono riportati come grado di solubilitá cioé quanto ne tiene l'acqua quando ha quella temperatura prima che si separi e galleggi. E' chiaro che qualsiasi sostanza sta più facilmente disciolta in acqua calda che in acqua fredda (anche molti sali, lo zucchero, l'allantoina e la caffeina) quindi considerare il grado di solubilitá a 40° non ci é molto utile, visto che é più facile che il nostro cosmetico stia a 20 gradi piuttosto a che a 40. Essendo che usiamo una percentuale inferiore alla solubilitá siamo sicuri che stará disciolto ergo non serve solubilizzarlo.

[Ricky]

E' chiaro che qualsiasi sostanza sta più facilmente disciolta in acqua calda che in acqua fredda

Non sempre

[jea]

@Richy, cioè.......

[tagliar]

Penso che Ricky volesse dire che esistono sostanze, ben poche però, la cui solubilità diminuisce con l'aumentare della temperatura (ma non è il caso di preoccuparsene nel nostro ambito, visto che quelle con cui abbiamo a che fare noi si solubilizzano meglio a caldo che a freddo).

[Lola]

Ricky, caro, fai i tuoi esempi chiarendo che sono casi rari rispetto alla maggior parte poi ti spiego io sull'estrema utilità delle generalizzazioni.
L'insegnante deve fare un sunto chiaro esemplice della realtà, pur sapendo che é più complicata, per poter fornire solide basi a chi non conosce nulla della materia. chi non lo fa e mette mille dubbi a chi sta imparando non riesce ad insegnare nulla e ingenera solo confusione e poca chiarezza.
Bene e allora cos'é che si scioglie meglio a freddo che non mi viene in mente nulla?