Vi aggiorno sulle mie ultime snasate:
Sentito ieri "La nuit de tubereuse" L'artisan Parfumeur:
all'apertura un fiorito spezianto che dopo poco si apre in una tuberosa speziata originale ma con il passare del tempo si faceva sempre più intensa che la tuberosa la sentivo troppo invadente, dopo mezz'ora ho dovuto lavare il braccio. L'apertura mi aveva entusiasmato perché è veramente originale di un speziato intrigante ma dopo....

... Questa tuberosa non fa per me.
Sentita settimana scorsa "Tuberosa" S.M.Novella:
Una tuberosa lineare non pestilenziale ma comunque si fa notare. Questa la trovo classica forse anche troppo per i mie gusti. Profumo fatto per bene, niente da dire, di ottima qualità, però per quello che cerco io lo trovo troppo retrò.
Sentito ultimamente anche "Jasminora" i Guerlain:
Un apertura di agrumi delicati e freschi, deve essere il bergamotto.Poi si fa presente il gelsomino fresco e tenuto a bada dalla fresia. Io ci sento tanta fresia! Forse grazie a lei tiene tutto il bouquet in armonia e del tutto fresco

. Non è il solito gelsomino opprimente o meglio indolico che a volte fa venire il mal di testa. E' molto più delicato. Una fragranza floreale insolito, originale! Direi che come profumo lo trovo estivo e tutto sommato anche duraturo, nonostante sia quasi un acqua di colonia.
poi "Eté " M.Micallef:
Una apertura agrumata di agrumi, bucce limone, arancia mandarino

, succose che è un filo sottile tra asprigno fresco.
Con un cuore di fiori bianchi ,a mio naso ci sento il giglio, anche se su fragrantica non è segnato. Una nota di base vanigliosa ma che non è affatto gourmet. Stranamente è una delle poche dolci che riesco a sopportare, forse perché contrastato dai fiori bianchi che ne tiene a bada e non diventa mai dominante. Persistente e con un sillage moderato. Un profumo agrumato estivo.