I vostri problemi di pelle e trattamenti fai da te
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Eccomi di nuovo qui, vorrei condividere con voi questa ricetta... non è nulla di speciale... anzi molto semplice, ma nel suo essere semplice fa il suo dovere, è un latte detergente con una piccola % di tensioattivo così da pulire il viso.
Riesce a rimuovere il trucco, non brucia gli occhi e allo stesso tempo riesce ad idratare la pelle lasciandola liscia e pulita.
Per struccarmi ho sempre usato lo struccante bifasico che ho trovato qui sul forum, ma volevo provare a formulare qualcosa di molto easy...
FASE A
Acqua a 100
Glicerina 4
Gomma xanthano trasparente 0,3
Carragenina 209 0,3
Allantoina 0,3
FASE B
Olio di riso 3
Olio di Vinaccioli 2
Olio di cocco 2
Caprylic Capric Triglycerides 3
Burro di Mango 0,5
Aperoxid TLA 0,5
Glyceryl Stearate Citrate 2
Alcool Cetilstearilico 50/50 0,5
FASE C
Sodio lattato 60% 2
Gc - Care KT 5Sodium sheabutteramphoacetate
Salvacosm 9010 0,6
Fragranza Fior di Loto di GC
Il latte detergente viso abbinato a tensioattivi mi piace molto, dopo averne provato uno. Senza tensioattivo non mi trovo. Avrei messo almeno 2 tensioattivi, per farlo più delicato, ma c'è l'olio dai.. le bolle sono grandi? Ecco l'unica cosa che mi urta è quell'"idratante"
Io non ho provato altro, a parte lo struccante bifasico come già detto...
Non fa schiuma... volevo qualcosa di delicato non un vero detergente, e ho acquistato il Sodium sheabutteramphoacetate proprio per creare questo spignatto... quindi non ho avuto modo di testarlo in altre formule...
"Idratante" è per il sodio lattato... perchè anche se a risciacquo alla fine sulla pelle si sente lo stesso.
Infatti dopo aver pulito il viso, la pelle non è per niente secca e non sento tirare... anzi... risulta morbida e liscia e rimuove bene il trucco...
A parità di quantità, più tensioattivi rendono più delicato il prodotto, ma se già ti trovi bene così, no problem se non fa schiuma può essere che l'olio tenga impegnato tutto il tensioattivo?
Forse ho capito male io, ma il tensioattivo sarebbe stato "impegnato" con l'olio della formula se non ci fosse stato il Glyceryl Stearate Citrate, ma dal momento in cui l'olio è emulsionato il tensioattivo è lì a fare il suo dovere senza perdersi a fare altro...
Altra cosa ho scelto proprio il Glyceryl Stearate Citrate perchè, per mettere su questa formula, ho guardato vari inci in commercio... e molti contengono proprio questo emulsionante...
Per quanto riguarda la scelta del tensioattivo... è che ho visto qui sul forum utilizzare come tensioattivo in fase C anche solo la betaina a bassi dosaggi e io volevo utilizzare qualcosa di più delicato... da qui la scelta del Sodium sheabutteramphoacetate.
Guardando sul sito di GC...
La differenza sostanziale rispetto agli altri amphoacetati risiede nella materia prima di partenza che, nei GC-Care, consiste nel trigliceride naturale, in questo caso l'olio di karité, e non negli acidi grassi, notoriamente più irritanti.
I GC-Care sono tensioattivi con peculiarità estremamente delicate e rispettose del film idrolipidico naturale cutaneo e del cuoio capelluto, che si manifestano in un'attività di detersione e di diminuzione dell'aggressività, allo stesso tempo, dei tensioattivi tradizionali.
Dice che può essere utilizzato negli struccanti...
Ciao , come tensioattivo hai preso in considerazione un glucoside? Ad esempio il decyl glucoside anche se smonta un po' non brucia gli occhi (viene usato anche da solo per le soluzioni che imbevono le salviettine umide), il coco glucoside dovrebbe essere parimenti delicato ma non so se brucia gli occhi
Ciao , la mia non voleva essere una critica, io non formulo (non mi sento pronta, è presto per me!). Era proprio una curiosità visto che ho una piccola passione per i tensiattivi...e ho pensato che forse al posto di un diacetato avrei messo un glucoside (non il lauryl )...
Non l'ho vista come una critica
Non saprei dirti avendo formulato direttamente con il diacetato... diciamo che ero partita da un'idea e nelle prove fatte ho variato i gelificanti, ma non il tensioattivo... o meglio dire volevo usare questo tensioattivo e il sodio lattato... il resto è quello che ne è venuto fuori.
Dovrei fare una prova cambiando tensioattivo per vedere la differenza....
Pearl mi piace tanto la struttura del tuo latte detergente, complimenti per la scelta delle materie prime, sopratutto il sodio lattato e il tensioattivo, io ultimamente lo infilo dapertutto....mi sono salvata la ricetta, sicuramente proverò a rifarla...
Bravissima
Avevo timore a scriverlo...in effetti dovrebbe essere un surgrassante, all'inizio non veniva considerato nel calcolo della SAL, ma ora come indicazioni ha circa 30/34...
Tornando ai tensioattivi credo che si possa sostituire con il Disodium cocoamphodiacetate, io avevo scelto il Sodium sheabutteramphoacetate perchè ha caratteristiche anioniche e/o anfoteriche e si usa a dosaggi inferiori... e considerando che entrambi derivano da trigliceridi naturali li trovo delicati sulla pelle.
Nulla toglie però di fare un mix...
Ultima modifica di Pearl1984 il 09/04/2017, 14:24, modificato 1 volta in totale.
𝓽𝓸 𝓼𝓱𝓮𝓭 𝓵𝓲𝓰𝓱𝓽 𝓸𝓷 𝓮𝓿𝓮𝓻𝔂𝓽𝓱𝓲𝓷𝓰
se non fa schiuma può essere che l'olio tenga impegnato tutto il tensioattivo?
, come tensioattivo hai preso in considerazione un glucoside? Ad esempio il decyl glucoside anche se smonta un po' non brucia gli occhi (viene usato anche da solo per le soluzioni che imbevono le salviettine umide), il coco glucoside dovrebbe essere parimenti delicato ma non so se brucia gli occhi 
