Tonico Lola's vit. C (come Cebion...). Consigli per l'uso?!

[Rosy71]

Ho letto che la vitamina c si ossida in contatto con dei metalli... E da quel giorno,nel dubbio,mai più ho usato la vitamina c con il cucchiaino di acciaio inossidabile ...

[GiuniaT]

Dato che poi Tagliar non è più passata, ho fatto qualche ricerchina.
Sembra di poter concludere (Lola l'aveva anticipato con la sua solita sintesi e il suo senso pratico qualche post più su) che non bisogna stare a farsi troppe paranoie.

L'impiego di strumenti di metallo non altera l'acido ascorbico in polvere; diverso è il caso dell'AA in soluzione acquosa (ecco perché girare la spremuta appena fatta con un normale cucchiaino da cucina non è una genialata. Come del resto non lo è conservarla dopo averla spremuta).

Allego fonti. Rimpicciolisco per non appesantire il post, chi vuole potrà ingrandire e leggere comodamente. Chi volesse smentire con altri dati è più che benvenuto.

ps Galatea, è proprio il contrario: la vit. C aiuta ad eliminare dall'organismo eventuali metalli, anche quelli presenti in tutta la frutta e verdura che mangiamo.

"COME SI CONSERVA E DOVE?
Si può conservare in un contenitore di plastica o di vetro, chiuso ermeticamente e riposto al buio, in modo da non farci penetrare luce, calore o umidità. Infatti la vitamina C è termolabile e fotolabile (= si distrugge col calore e con la luce), e teme l'umidità.
Non bisogna MAI mettere nel barattolo della vitamina C un cucchiaino umido o bagnato, cercate di tenere sempre un cucchiaino suo per dosare nel barattolo e un altro a parte per mescolare nel bicchiere con acqua la vostra dose".

http://www.zecchetti.com/index.php?opti ... &Itemid=75

"Acido L-Ascorbico ( Vitamina C )
[…] in sacchetti d'alluminio da kg. 1"
http://www.bodanchimica.it/DOCS/acido%2 ... na%20c.htm

"In soluzione acquosa rapidamente si ossida in presenza di metalli, alcali, luce, ossigeno".

http://www.rivistaitalianaigienedentale ... avo-orale/

"Stability and storage
[…]
In aqueous solutions, ascorbic acid is decomposed by oxygen and by other oxidizing agents, particularly in the presence of alkali and ions of metals such as copper and iron".

http://vitamincfoundation.org/pdfs/DSMQualicSPEC.pdf

"If you must make you own Vitamin C serum, it is best to distilled water because the minerals in tap water will reduce the antioxidant potential of vitamin C, since it will chelate the free metal ions and thereby become inactive. But you don't have to worry about not using a metal spoon because the amount of free metal ions formed is irrelevant.
[…]
As for the powder form, you should definitely keep it away from the sun. But it's a lot more stable in its powder form, so it will resist oxidation from atmospheric oxygen--within reason of course".

https://www.futurederm.com/spotlight-on ... rbic-acid/

"I metalli tossici, quali il piombo, il mercurio e l'alluminio, possono essere chelati con la vitamina C per favorirne l'eliminazione dall'organismo. Attraverso questo processo essi si legano con le molecole della vitamina e vengono eliminati attraverso le normali vie di evacuazione".

https://books.google.it/books?id=HHyS8F ... 22&f=false

[Galatea]

Giunia, il sacchetto di alluminio di cui parlano mi gioco un occhio a tua scelta che sarà quel materiale di alluminio rivestito di plastica, come i contenitori in domopack; e sicuramente la vitamina C chela i metalli, ma non per questo gliene devo dare da chelare degli altri gratis dentro di me, credimi che ha già il suo bel da fare
Insomma, naturalmente ognuno alla fine fa come gli pare. Io insisto nel pensare che, con tutto il cellophane che abbiamo in casa, ci siano scelte migliori per imballare l'ascorbico, ... ma fai tu

[lulù58]

Concordo con Galatea sul sacchetto di alluminio. Infatti è proprio così che è confezionato " IN BUSTA IN TERMOACCOPPIATO DI ALLUMINIO AD ALTO SPESSORE, ANTI LUCE, ANTI UMIDITA'."

All'occorrenza lo prelevo dalla busta da chilo e, per praticità e comodità mia, ne metto un tot in questo barattolino farmaceutico, scuro e con il tappo antiumidità, con il piccolo dosatore in plastica già all'interno

[Rosy71]

Il mio ragionamento è che,visto che facciamo le nostre cose a casa...e nel dubbio invece di prendere un cucchiaino di acciaio o uno in plastica ,io prendo quello di plastica ! Non mi costa nessuna fatica, in più e dormo meglio la notte.

[Galatea]

Tu però esageri, l'acciaio inoXidabile per l'appunto si ossida solo con contatti molto prolungati con sostanze molto corrosive, e di sicuro non con cinque secondi di contatto con la polvere più o meno asciutta ma se dormi meglio...

[Rosy71]

[GiuniaT]

Mi sto facendo un sacco di risate

Galatea, Lulù, sapete che non ne sono sicura? In genere quando l'alluminio è accoppiato lo scrivono, fa così anche Greensistem (avevo controllato).
Comunque adesso glielo chiedo

Per il resto... è chiaro che noi che non abbiamo un laboratorio, e facciamo le cose a casa nostra, con conoscenze limitate e controlli quasi inesistenti, alla fine ci regoliamo a naso.

[lulù58]

Giunia, la mia frase sull'alluminio termoaccoppiato io l'ho presa proprio dal sito che nomini (da cui, tra l'altro, ho comprato anche il prodotto) e la busta che vedi ha proprio il loro marchio.
Poi, come hai detto, ognuno si regola come meglio crede

[Lola]

Sì è impossibile che vendano vitamina C a contatto con l'alluminio.

[GiuniaT]

Galatea, per la conservazione in foglietti di alluminio hai proprio ragione

Ho scritto a Bodanchimica e a Vernile.
Prima risposta, di Vernile:

"Ciao Giunia, si deteriorerebbe qualora tu conservassi l'ascorbico in atmosfera di alluminio. Non si degrada semplicemente appoggiandolo per qualche secondo sull'alluminio".

[Galatea]

E con l'occasione abbiamo approfondito un'altra cosettina

[GiuniaT]

Esatto

E ne sono molto felice. Adesso vediamo se quell'altro risponde... (ti ho letta Lulù!)
Io intanto ti ringrazio e sono contenta di avere approfondito

[Galatea]

Io pure

[lulù58]

... e pure io

[GiuniaT]

Ed ecco anche il Sig. Bodano di Bodanchimica:

"Buonasera,

effettivamente il confezionamento non è corretto, si tratta di
barattoli in plastica rigida, ma non è stata aggiornata la pagina
del sito.

Cordiali saluti
Gianmarco Bodano
Bodanchimica srl"

Questo era per Lulù. Dichiaro chiusa l'inchiesta
Baci a tutte

[Alita]

Riporto una roba stranissima. Ormai un mese e mezzo fa volevo rifare il tonico con l'acido ascorbico, però l'ho gelificato leggermente con poca xantana e ho usato come base l'acqua di rose roberts invece dell'acqua. Io lo faccio al 10%, è piuttosto concentrato, ma il pH finale è 3,5 e a pH basso l'ascorbico risulta molto più stabile e attivo e a me personalmente non crea alcun problema. Lo uso per una settimana, in cui lo tengo in un contagocce e in frigo. Dopo una settimana smetto. Questa volta nella boccetta ne è avanzato un pochino, ma visto che la soluzione, a differenza delle altre volte, era totalmente trasparente e non aveva neanche iniziato ad ingiallire l'ho lasciata in frigo per curiosità, per vedere quando avrebbe cominciato ad ossidarsi. Bene è passato un mese e mezzo ed ancora uguale nell'aspetto, perfettamente trasparente, senza neanche un'ombra di giallo . Nell'inci dell'acqua di rose c'è del sodio gluconato, ma non penso basti a spiegare questa cosa

[GiuniaT]

Che il chelante blocchi anche l'ossidazione dell'ascorbico? È una cosa possibile?

[Alita]

Rallentare probabilmente sì, ma bloccare non penso, anche perché immagino fosse così lo sfrutterebbero nei commerciali. Poi se non ricordo male il sodio gluconato a pH acido non da del suo meglio...è una cosa stranissima, domani vi metto la foto. E' come se fosse appena preparato, non è cambiato di una virgola e sono piuttosto sicura di averci messo proprio l'acido ascorbico...

[GiuniaT]

Nell'Acqua di Rose Robert's c'è anche il tetrasodium EDTA se non ricordo male, a quello mi riferivo