I vostri problemi di pelle e trattamenti fai da te
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Buona giornata
pubblico la ricetta del mio siero richiesto da Fefè
Lo sto utilizzando da due settimane e ne sono particolarmente soddisfatta
Si stende facilmente e si assorbe senza problemi lasciando poi la pelle asciutta utilizzando un massaggio liftante
Segue poi la crema di mia creazione a distanza di 15 minuti:
Fase A
gel aloe 5,3
niacinamide 3
allantoina 0,5
Fase B
olio jojoba 1
olio argan 1
tocoferolo 2
hectorite 1
olivem (1000) 5
Una volta creata la crema base che risulta molto compatta si aggiungono uno ad uno gli attivi della fase C che segue
acido ialuronico 3 pesi molecolari diversi (5KDa+BBPM+APM in soluzione all 1% per ogni peso molecolare) 10,5
pro-collagen 3
peptide viper 4
tripeptide 28 5
esapeptide 19 5
tetrapeptide 23 5
polarsom 3
zanthalene 1
pantenolo 4 (per una svista mi è scappato e doveva essere 2 per cui ho omesso il collagene che andava a 2)
aqua shuttle 6
elastocell 5
bio-skin 2
e.g. luppolo 3
e.g.kigelia 2
e.g.ginkgo biloba 3
e.g.vite rossa 3
e.g.centella asiatica 3
olio rosa mousqueta 1+olio sacha inchi 1+ Q10 0,1
nano regens 3,5
acmella oleracea 4.5
liposomi ginseng 3
cosgard 0,6
colorante alimentare verde q.b.
Si accettano critiche ed osservazioni costruttive
Ultima modifica di carastella il 28/01/2017, 17:45, modificato 2 volte in totale.
Ciao Cira
veramente la fase C è molto maggiore perchè volevo un siero estremamente concentrato
Comunque ho proceduto " a caldo" perchè avevo dimenticato di inserire nell'ordine un emulsionante a freddo e il siero mi serviva
Non so se avverrà la separazione...secondo te "entro" quanto tempo dovrebbe accadere?
Sono passate esattamente 2 settimane e il siero è ancora perfetto
Grazie
sperem
intanto lo uso benissimo
però la prossima volta non dimenticherò di acquistare l'emulsionante a freddo
vediamo se tiene...per favore non gufate
sono passate due settimane e la foto della goccia è di questa mattina
Grazie Galatea...ho letto il tuo intervento dopo che ho scritto a Ciria
Ora ti dico la mia teoria della ditata a un certo punto ci ho riflettuto, e questa è l'occasione giusta, sembra
Dunque, io ho una crema con tre attivi alla loro percentuale d'uso, ne prendo una ditata e me la spalmo... sulla mia faccia finirà tot di quegli attivi.
Se rifaccio la stessa crema con sei attivi alla loro percentuale, riprenderò sempre la stessa identica ditata di crema, perché non è che posso metterne il doppio, quindi avrò sulla faccia sei attivi, ma mezzo tot (più o meno, perché variano anche fli altri ingredienti, ma insomma siamo lì); se io metto 12 attivi ne avrò in faccia 1/4 di tot, perché sempre la stessa ditata mi posso spalmare... per questo sono arrivata alla conclusione che fare un prodotto con una marea di attivi, oltre che farmi rischiare il minestrone con imprevedibili interazioni, non serve comunque a nulla...
chissà se sono riuscita a spiegarmi?
Certo Galatea ti sei spiegata benissimo
ci ho pensato anch'io a questo problema ma dato che avevo letto che si può arrivare anche al 90% di attivi ci ho provato
Visto che si asciuga bene sulla pelle a volte lo metto anche un paio di volte in più e soprattutto sia mattina che sera prima della crema sperando di ovviare così all'inconveniente di cui parli
Non immaginavo che potesse passare addirittura un mese prima della separazione...approfitterò a maggior ragione di queste settimane per usarlo
Chissà che possa essere particolarmente fortunata
Tu avevi capito il motivo per cui si era separato?
Sei stata di grande aiuto grazie
Penso che queste discussioni aiutino moltissimo e visto che sono qui per imparare non c'è modo migliore
Intanto la mia pellicina "diversamente giovane" che non può aspettare tempi lunghi ringrazia
Ultima modifica di carastella il 28/01/2017, 15:46, modificato 1 volta in totale.
Bella la tua riflessione, Galatea.
Io non so se le percentuali alla fine siano davvero quelle, ma intuitivamente preferisco usare pochi ingredienti mirati, e lavorare meglio possibile su quelli: per mezzo della sinergia, migliorando la texture, insomma perfezionando più che posso il prodotto in ogni suo aspetto (per quanto in mio potere).
Insomma sono più per il lavoro "di fino" che per l'aggiunta di funzionali come se non ci fosse un domani. Inoltre ho notato anch'io che i grandi minestroni spesso tendono ad irritare la pelle, invece che a migliorarla. Per questo sono per la semplicità, se possibile ben fatta. E su questo mi sto concentrando.
The mind must be opened like a door. Silence is the key.
Anche io sono per lo stesso ragionamento. Una cosa però non ho capito: la sinergia. È un qualcosa di reale? Cioè è qualcosa in cui speriamo, magari convinti dai produttori, oppure è qualcosa che può essere spiegato scientificamente o chimicamente?
Torno al ragionamento di Galatea che ha ripreso Giunia
Capisco cosa intendi dire però non concordo a fondo e cerco di spiegarmi in modo pratico
Se tu metti ad esempio un 30% di attivi e per arrivare a 100 aggiungi eccipienti (mettiamo acqua) in quella goccia che ti metti sul viso avrai sempre il 30% di attivi
Ma se vai a 90% di attivi al massimo della loro concentrazione e solo il 10% di eccipienti (sempre con lo stesso esempio) in quella goccia avrai comunque il 90% di attivi e solo il 10% di eccipienti
Non trovi?
Spero di essermi spiegata...in pratica non si riduce la dose di attivi perchè riduco solo la % di accipiente non di attivo!
Cosa ne pensate?
Grazie
Sono daccordo anch'io, su quanto detto da Galatea e Giunia a proposito del minestrone.
Però, volendo parlare in termini puramente matematici, vorrei dissentire da quanto detto da Galatea.
Posto che una ditata di crema equivalga a 3gr, in una crema con il 20% di attivi avremo una concentrazione di attivi totale pari a 0,6gr (tutto il resto è acqua e contorno), mentre in un siero con il 70% di attivi la concentrazione, in quei 3gr, salirà a 2,1gr. Un attivo, messo al 5%, nei 3gr usati (la "ditata") sarà comunque presente alla stessa concentrazione (0,15gr), sia nella crema che nel siero... è matematica, non una mia opinione
Carastella, abbiamo scritto insieme
"... sei un essere speciale ed io avrò cura di te..." Franco Battiato La cura
Sono contenta che anche Lulù sia giunta alla stessa conclusione...che ho letto solo dopo aver espresso con altre parole lo stesso concetto
In riferimento a Fefè rispondo che ho usato un "trucchetto" ed ho agito così (per ovviare alla mancanza dell'emulsionante a freddo)
La fase A non l'ho scaldata per il motivo da te esposto mentre la Fase B naturalmente si
Ho lasciato poi che la temperatura scendesse drasticamente quasi a temperatura ambiente e "prima" che cominciasse a solidificare ho emulsionato le due fasi e il giochetto è riuscito perfettamente
Praticamente ho fatto una emulsione quasi a freddo partendo da un emulsionante a caldo
Per il momento il siero non si è separato e sono fiduciosa soprattutto per questo compromesso trovato anche se Galatea mi insegna che può passare anche un mese prima della separazione
Vedremo... per l momento è tutto come appena fatto
Ultima modifica di carastella il 28/01/2017, 16:36, modificato 1 volta in totale.
Si ok Lulù, sapevo che dal punto di vista matematico il mio ragionamento avrebbe fatto acqua ma il senso è che magari preferisco concentrarmi sui mie tre attivi, mettendone la percentuale massima, piuttosto che mille frammenti... senza considerare che acqua, grassi e varie comunque contribuiscono all'efficacia, non sono solo contorno, ma come si diceva da qualche altra parte si possono tutti considerare in qualche modo funzionali, gli emollienti emolliscono e per affinità si tirano dietro parte degli attivi, l'acqua bagna, il gelificante contribuisce a mantenere il bagnato eccetera eccetera.
Non dimentichiamoci che siamo fatti di acqua per il 70% circa, e l'acqua è davvero l'unica cosa di cui non possiamo fare a meno (senza cibo si sopravvive anche per mesi, senza acqua Kaputt in 7-10 giorni). Per la pelle il discorso non è molto diverso...
Poi non vorrei interpretare il pensiero di Galatea, perché solo lei sa bene cosa intende, ma secondo me ci siamo un po' incasinati quando abbiamo mischiato il ragionamento sulle creme con quello sui sieri. Penso siano due riflessioni da tenere distinte.
The mind must be opened like a door. Silence is the key.
anch'io ho messo la % massima per quasi tutti gli attivi...nessun frammento
concordo sul discorso relativo all'acqua ed è per questo che faccio sempre seguire la crema a distanza di un quarto d'ora dal siero come scritto nel topic
ovvio che solo il siero non basterebbe... la mia pelle avrebbe "sete"
Vorrei aggiungere un'altra considerazione. Per quanto precisi cerchiamo di essere durante le nostre produzioni, e per quanto possiamo informarci prima di agire, non abbiamo gli strumenti per essere inconfutabilmente certi di quello che abbiamo prodotto.
Non eseguiamo test ad eccezione di quello sensoriale / visivo sulla nostra faccia (o su quella delle nostre cavie ), non analizziamo in laboratorio i composti che abbiamo prodotto, ecc.
E ci sono molte variabili il cui controllo è semplicemente al di fuori della nostra portata. Ad esempio: pare che il tocoferolo usato a percentuali alte cessi di essere un anti-ossidante e si comporti invece come pro-ossidante. Quando esattamente? Non si sa. Ma io personalmente per questo motivo non lo uso a più dell'1%. In questo caso, quindi, aumentare la percentuale di un funzionale non significa migliorare il prodotto finito, ma probabilmente peggiorarlo.
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a un certo punto ci ho riflettuto, e questa è l'occasione giusta, sembra 
𝓽𝓸 𝓼𝓱𝓮𝓭 𝓵𝓲𝓰𝓱𝓽 𝓸𝓷 𝓮𝓿𝓮𝓻𝔂𝓽𝓱𝓲𝓷𝓰
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