Bottega Verde - Crema viso all'acido glicolico

[Lucre90]

questa crema fa schifo l'ho usata un paio di volte e quando l'applicavo sentivo come se mi stessi spalmando qualcosa di sintetico, la mia pelle non la tollerava per niente, molto unta dopo pochi minuti! ricordo che la regalai alla mia ex suocera strega hahah

[crysania83]

[sweety03]

Io la sto usando adesso che è inverno ma la metto a sere alterne...ci vuole lo stesso la protezione solare di giorno...? Io ne metto pochissima perchè al mattino la pelle è un pó lucida, come sempre del resto...grandi miglioramenti però non ne ho visti finora....

[Andrea84]

Ma per la cheratosi pilare alle braccia va bene?

[Leeloo]

Io l'ho usata per qualche mese: ho la pelle segnata dalle cicatrici dell'acne e speravo che questa crema potesse aiutarmi a ridurre il problema. Ovviamente non è servita a nulla, inoltre mi lasciava sempre la pelle unticcia e arrossata.. per fortuna la comprai in offerta.

[pandora777]

Io e mia madre la usiamo, ha una consistenza fantastica e lascia una sensazione ...mm "confortevole". So che a livello di inci non è molto speciale, ma è l'unica crema che riesco a far usare mia madre. Lei solitamente odia le creme viso e le lascia scadere dopo averle provate 2 volte giusto per accontentarmi. Di effetti particolari non ne ha, se non quello di avere una texture talmente tollerabile da meritare di essere utilizzata dai maschiacci

[samnoc]

non so se puó essere utile la mia esperienza: avevo molte bollicine sotto pelle e usando questa crema tutte le sere nei mesi invernali notavo una bella differenza nel senso che le bollicine sotto pelle diminuivano sensibilmente! ora non la uso da un pó perchè a prezzo pieno è un pó cara per me ma se la trovo in offerta credo di ricomprarla!

[samnoc]

appena ripresa.. non c è piu l' ethylhexyl palmitate!

[Sharon1991]

Io mi ricordo che mi lasciava la pelle untissima, sul naso in particolare: era tutto lucido e lo dovevo tamponare con un po di carta igienica più volte al giorno. Premetto che ho già di per me una pelle unta nella zona T, ma mia mamma me l'aveva presa a prezzo intero (dicendomi che era perfetta per il mio tipo di pelle ) e mi scocciava buttarla. Allora la usavo di notte con la conseguenza che mi ungeva un po la frangia. :(

[malaga]

Io la adoro! La utilizzo di sera e solo in inverno (d'estate solo alcune sere). La mattina sento già la pelle molto piu liscia. Peró la utilizzo sono se non ho brufoli altrimenti li va ad infiammare ed aumentare

[Ella92]

Orrida! Ha un odore stucchevole e quando la metto sul viso mi fa spuntare un sacco di punticcetti e punticcioni. Adesso l'ho riciclata come crema per le zone soggette alle smagliature, spero che almeno in questo caso faccia qualcosa di positivo.

[isa]

Io la uso come malaga solo d'inverno la sera e non mi ha mai dato problemi, anzi. L'effetto pelle lisciosetta la mattina è molto piacevole!

[LauraDafne83]

Crema "ambigua".. ho notato che mi fa un effetto cicatrizzante, ma nello stesso tempo mi arrossa molto le guance, causandomi delle bollicine temporanee e in più i pori della pelle sembrano dilatarsi ulteriormente :(

Ciao, ho riletto tutti i messaggi riguardo questa crema, e mi ha colpito la tua recensione perchè ho avuto le tue stesse sensazioni. Hai più continuato ad utilizzarla? Io l'ho provata solo questa sera e per la paura l'ho risciacquata... Pensavo di usarla a risciacquo una volta a settimana dato che la userei solo per il colorito spento.
Spero di non disturbarti. Grazie.

[HLB]

La formulazione non è molto coerente. Io non la promuovo perché manca di coerenza formulativa. Ad esempio visto che hanno messo una alpha idrossiacido (acido glicolico) funzionale diretto, sarebbe stato una finezza formulativa mettere come emolliente in fase grassa un c12-13 alkyl lactate (estere con radicale alpha idrossi acido) che diventerebbe un funzionale nascosto. Inoltre si poteva fissare il pH poco sopra la pKa dell'acido glicolico (top con arginina ed idrossido d'ammonio) che aiuterebbe a preservare l'emulsione oltre ad aumentarne il potere esfoliante. Anche inserire una goccia di colesterolo in formulasarebbe stata un'altra finezza formulativa. Infine, una crema esfoliante, non ha bisogno di allergeni (meglio fragranza ipoallergenica) ed un sistema preservante più dermocompatibile...

[Lola]

Lauradafne83: hai chiesto informazioni ad una ragazza che non si collega dal 2011, è improbabile che ti possa leggere e rispondere, mi spiace.

HLB: tieni conto che l'inci è del 2006, mai segnalato da nessuna alcuna modifica, ho risistemato ora almeno link e foto ma da quando formulava Adriano ne è passata acqua sotto i ponti e credo che l'inci non sia più lo stesso. Ho fatto una ricerca e non lo trovo, magari Lauradafne sa dirci se l'inci è rimasto lo stesso oppure no.

Mi interessano dei chiarimenti:
- in che modo un estere con un radicale lattato diventa funzionale, ne immagini una scissione?
- il pH non lo sai o ci vedi più di me?
- Perchè il colesterolo? Mai avuto. E' solido a temperatura ambiente?

[HLB]

Ciao Lola,

Sì sicuramente inci sarà cambiato e comunque ho una stima infinita verso Adriano!!!
Cerco di spiegarmi riguardo ai punti da te riportati:

A) estere con radicale acido derivante da alphaidrossiacido: questa mia affermazione (che ripeto all'inverosimile) deriva dal fatto che il cosmetico non contiene attivi, ma funzionali (eccezione per i prodotti solari ed antitraspiranti). Quindi tutti gli ingredienti concorrono a dare efficacia e sensorialitá al prodotto (quindi anche gli ingredienti della forma tecnica: emollienti, emulsionanti ecc...). Ora seguendo questa linea potremmo dividere gli ingredienti come funzionali diretti ed indiretti. Una crema esfoliante, pertanto avrà come funzionale diretto un AHA (alfaidrossiacido) in quanto per il marketing è più facile veicolare il messaggio contiene A che fa B...ma in realtà la valutazione dell'efficacia di un cosmetico è più complessa. Quindi dato che in una emulsione devo inserire degli olii, perché in una crema esfoliante non mettere un estere contenete un radicale AHA (cosmacol Eli, Eci ecc...)? Sarebbe come introdurre una materia prima che è importante per realizzare la formula (emolliente quindi ingrediente della formula tecnica) che coadiuva anche una blanda azione esfoliante sul corneo. Diventa il funzionale indiretto....

B) il pH lo posso dedurre dall'inci (se questo è corretto). Qui dato che è stato preso acido glicolico come funzionale diretto, mi sarebbe piaciuto vedere un pH in linea con la pKa dell'acido glicolico (3.83 circa). Questo perché è la formula in dissociata (HA) che è attiva (meglio lavora come esfoliante) e dalla equazione pH=pKa + Log A-/HA significa che a pH=3.83 solo la metà dell'acido glicolico inserito lavora (cioè il 2.5%). Più ci alziamo, meno lavora (quindi se siamo intorno a pH 5 prevalentemente ci sarà A- e poco HA). Inoltre un pH intorno al 4-4.5 è tollerato dalla cute fisiologica (che non ha problematiche) e può aiutare anche il sistema preservante.

C) colesterolo/ceramici/ cere liquide/insaponiicabile sono solo alcuni esempi per arricchire, rendere più "elegante"impreziosire un prodotto del genere che lo vedo più come dermocosmetico. Addolcisce una formula che può essere molto funzionale. Il colesterolo si presenta come una polvere bianca sottile....

Pertanto si poteva pensare a
Cosmacol Eli o Eci 1.50-3.00%
Jojoba oil 3.00%
Colesterolo 0.01-0.50%
Ecc...

Spero di essermi spiegato, e rimangono solo miei pareri personali che possono non essere condivisibili.
Se un giorno mai ci incontreremo, ne parliamo a voce.

Un Caro saluto ad Adriano se ci vede.
Paolo

[Alita]

Sono OT però che bello leggere le tue considerazioni sulla formulazione dei prodotti al glicolico HLB, mi confermano che i miei tentativi di questi ultimi anni di formulare un prodotto esfoliante efficace ma allo stesso tempo non troppo aggressivo e in qualche modo anche restitutivo non sono proprio da buttare
Io ho inserito in fase grassa il C 12 C13 alkyl lactate, insaponificabile d'ulivo e cera d'ulivo (penso sia un olio idrogenato) e poi il 3% di sk-influx in C, che contiene ceramidi e colesterolo. Nei primi tentativi inserivo anche la betaina anidra, ma purtroppo la mia pelle non la sopporta, lo sentivo filmante e mi svegliavo la mattina con la pelle del viso unticcia. Il pH però lo tengo più basso della pKa del glicolico, tra il 3 e il 3,5 (più 3 che 3,5) per un 12% di glicolico parzialmente neutralizzato con idrossido di ammonio o dmae. Pensi sia un errore? Ho provato anche a stare sul 3,8/4 ma avevo l'impressione che il fluido fosse molto meno efficace, insomma percepivo molte meno differenze tra l'usarlo e il non usarlo, mentre a pH 3 la pelle risulta più liscia e uniforme dopo neanche una settimana d'uso e non ho mai avuto effetti collaterali, tipo arrossamenti o sensibilizzazioni.

[HLB]

Ciao Alita,

Sicuramente più basso è il pH maggiore sarà il potere esfoliante dell'acido glicolico. Per me a 3.83 è più che sufficiente a garantire un buon potere esfoliante alla formula. Va da sè che se stai ancora più bassa di pH (es 3-3.5) la forma indissociata prevale su quella dissociata e pertanto l'effetto sarà maggiore. Ma un altra alternativa poteva essere andare al 15.00% di acido glicolico e tamponare il pH a 3.83 (oppure come hai fatto tu). Per tamponare queste formulazioni per me il migliore compromesso (per eleganza, costi e sicurezza) è utilizzare idrossido d'ammonio ed arginina).

Curiosità: il tuo preparato a pH 3-3.5 con il 12% di AHA ti pizzicava blandamente sulla pelle? Non una sensazione fastidiosa, ma un blando "pizzicore" dato dal l'efficacia del AHA! Ti ricordi?

Ciao

[michelle]

Non mi ero mai soffermata a riflettere sulla differenza tra funzionale e attivo e non mi è molto chiara. Mi aiutate a capire?

[Laura]

Funzionale è qualsiasi ingrediente svolga una funzione in formula, praticamente tutti dall'acqua al conservante. Per attivo intendiamo l'ingrediente che dà scopo al cosmetico e che si presume abbia l'attività precipua sulla pelle.