Talco e rischio per cancro ovarico

[annatorta]

oh mio Dio. ..dopo aver letto queste due pagine non creedo che lo userò più d'estate per fare la ceretta all'inguine!! Alcune estetiste lo usano per rendere la parte da depilare asciutta!

[xxRasmusGirlxx]

oddio, sono capitata in questo thread per puro caso...
io di solito metto il talco fra i seni, per ridurre il fastidio del reggiseno...
quindi fare come faccio io, cioè utilizzare l'applicatore retrò a "piumino" che sparge un pò di polvere proprio sotto il mio naso non fa altro che intasarmi i polmoni di polvere cancerogena ogni volta???

ma lo stesso vale anche quando mi metto il fondotinta minerale o la cipria attorno al naso, dato che ogni polvere può essere potenzialmente cancerogena se inalata?

[Lola]

Le polveri non si respirano, mai, l'abbiamo detto tante volte. Per tua fortuna hai il naso peloso (all'interno! ) e praticamente tutta la polvere di granulometria non nano viene intrappolata dai peli e secreta all'esterno attraverso il muco.

[xxRasmusGirlxx]

si si d'accordo, non è che passo il tempo a sniffarle ecco...
però, come non mi sono mai messa a sniffarle quando le applico, non ho mai fatto totale apnea mentre mi trucco o metto il talco...anzi, soprattutto col talco, che ho sempre associato positivamente al buon odore :(
d'ora in poi starò più attenta, nonostante i peli del naso

fare cosmetici diventerà un esercizio di apnea, già trattengo la respirazione quando mescolo/peso qualcosa per evitare di buttarci su i miei germi...adesso anche quando mi trucco

[Ginetta (:]

Credo di abusare del borotalco dal mio primo giorno di vita, mia mamma mi ha insegnato a metterlo per bene nelle zone intime, sotto le ascelle e sui piedi.
Per me ora è irrinunciabile, anzi, non capisco come facciano gli altri a vivere senza

Il mio dubbio riguarda la questione dell'amido: ho capito che dovrei passare al talco liquido, se è questione di inalazione della polvere sottile e non della sostanza in sé, o comunque di penetrazione/infiltrazione nelle zone intime.

Ma nella prima pagina di questo topic (spero di non aver male interpretato) si consiglia di usare lo stesso l'amido, mentre qui si dice:

Lì con l'umidità e la temperatura se proprio deve mettere qualcosa che sia talco, che l'amido è zuccherino e non si sa mai che sviluppi una candida; in ogni caso l'amido ha la tendenza a fare proliferare di tutto, eviterei nelle parti intime.

Scusate ma questo discorso proprio non l'ho capito, che ci si riferisca a due amidi diversi?

[mibo]

Un altro grosso problema del talco e' che viene sterilizzato con ossido di etilene, fortemente irritante e cancerogeno. In India le autorità' hanno appena messo al bando il talco johnson&johnson proprio per questo alto residuo nei prodotti.... In Italia vedremo come si comporteranno, probabilmente non faranno nulla come al solito! Quindi il problema non e' più se respirarlo o meno, il problema sta proprio a monte...

[Lola]

ma l'ossido di etilene c'è in tutti gli etossilati (quindi i PEG, gli -eth, i polisorbati...) sarebbe strano vietarlo solo nel talco.

[mibo]

Sono le dosi che fanno la differenza, probabilmente. Qua si parla genericamente di alti livelli, superiori al consentito... D altronde la stessa johnson&johnson ha ammesso il problema, mi pare, anche se su lotti vecchi. Ora sembra abbiano cambiato le procedure.

[Lola]

Pare che la johnson&johnson debba pagare il risarcimento alla famiglia ad una donna che ha usato per decenni il talco in zona intima ed è morta di cancro ovarico:

http://www.repubblica.it/salute/2016/02 ... 134129467/

La sentenza punisce la ditta perchè non ha messo le avvertenze di pericolosità in zona intima sul prodotto, ed è una cosa che si sa da almeno un decennio, come dimostra la data di apertura di questo topic.

Quello che mi preoccupa di più però è il livello medio del lettore italiano: legge A e capisce B. Il web pullula letteralmente di segnalazioni del tipo "la johnson vende prodotti cancerogeni". Ed è tutta gente che ha diritto di voto

[e.a.poe]

L'ultimissima frase di Lola la sposo in pieno.