Torno a scrivere in questo thread con una richiesta di SOS.
Ieri stavo provando a fare un sapone (non è che lo faccio, ci provo! )
Sembrava andare tutto bene finché inizio a frullare, mi aspettavo un nastro molto veloce perché la ricetta conteneva tanti saturi. Io frullo frullo.. passano un paio di minuti intanto.. frullo frullo.
Ad un certo punto io e questo mio amico notiamo uno strato come di ghiaccio sul fondo del barattolo dell'acqua.. era uno strato di soda cristallizzata rimasta sul fondo!!
Aiutoooo!! Per provare a salvare la situazione abbiamo rotto lo strato e mescolato con un po' di acqua del rubinetto e ributtato dentro alla pasta di sapone (se così si può definire, visto che non aveva neanche raggiunto il nastro..)
Che disastro!
Secondo voi cosa è successo alla soda? Noi l'avevamo mescolata come le altre volte.
Pensate che il composto sia recuperabile e che uscirà un sapone utilizzabile?
Se mai nella vita dovesse ricapitarmi una cosa simile.. cosa bisognerebbe fare?
"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza".
Inferno, canto XXVI
non l'avevate mescolata come le altre volte, cosa vuoi che le sia successo si versa ed immediatamente si mescola trattenendo il respiro, immediatamente vuol dire senza fare passare tre secondi, che è già troppo tardi.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Avete mescolato troppo brevemente, dovevate continuare e controllare che si fosse sciolto tutto o quasi. Come avete fatto a non accorgervi che si era cristallizzato uno strato sul fondo? Così hai imparato che prima di versare nel sapone è bene dare una mescolata
Se il sapone sia riutilizzabile dipende da quanta acqua avete aggiunto per sciogliere lo strato che siete riusciti a rompere (sarà comunque un sapone inizialmente più molle, che sformerete dopo un bel po') e dal fatto che siate riusciti a sciogliere tutto quello strato. L'avete sciolto tutto? Non l'avete messo dentro a scaglie, vero??
Lola ha scritto:non l'avevate mescolata come le altre volte, cosa vuoi che le sia successo ...
karalisqui ha scritto:Avete mescolato troppo brevemente, dovevate continuare e controllare che si fosse sciolto tutto o quasi.
Avete ragionissima!
In realtà la soda è stata mescolata da questo mio amico, io lo guardavo da lontano. Però ha iniziato a mescolare subito.. la prossima volta gli chiedo di ricontrollare che la soluzione sia trasparente!
karalisqui ha scritto:Come avete fatto a non accorgervi che si era cristallizzato uno strato sul fondo?
Il fondo del barattolo era bianco e un po' spesso, la soda cristallizzata trasparentina.. non era facile notarlo!
L'acqua in cui abbiamo ri-sciolto la soda saranno stati 100ml circa, non tantissima in generale, ma neanche poca rispetto ai 300ml nominali della ricetta. Aspetto dopo natale a sformarli allora. Comunque sì, per quanto il panico ci abbia permesso di constatare, era tutta sciolta!
Speriamo bene!
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Inferno, canto XXVI
Bene, se l'avete sciolta tutta allora dovreste poterlo recuperare: tutto l'olio è stato raggiunto dalla soda prevista! Per sformarlo, fallo pure appena è possibile. Anticipavo che con l'acqua in eccesso probabilmente dovrai aspettare di più. Ma visto che dipende anche dalla ricetta, tu sforma pure appena vedi che è possibile
saten ma sei tu la spignattatrice, io ad un uomo non darei da fare manco un caffè figurati dargli in mano la soluzione di soda!!!
...perchè io VI VEDO
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karalisqui ha scritto:Ma visto che dipende anche dalla ricetta, tu sforma pure appena vedi che è possibile
Sì infatti la ricetta aveva tanti saturi.. manco a farlo apposta!
Stasera controllo se è sformabile, grazie!
Lola ha scritto:saten ma sei tu la spignattatrice, io ad un uomo non darei da fare manco un caffè figurati dargli in mano la soluzione di soda!!!
Ahahahah!
Ma io di questo mi fidavo! In tutti i saponi che abbiamo fatto (3, non una quantità esagerata) lui era l'addetto alla soda, e poi lavora in un laboratorio analisi.. credevo ci arrivasse!
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Che poi se ti cristallizza sul fondo e te ne accorgi prima di versarlo negli oli non succede nulla, spezzi la crosta che si forma e la sciogli. Se poi sei riuscita a ributtare tutto dentro e sei arrivata comunque al nastro dovrebbe comunque essere ok, considerando comunque che hai messo più acqua e quindi potrebbe volerci più tempo per sformarlo.
@JackLuna, sono contenta che ci sia tu a tenere alto l'onore degli uomini che fanno il sapone!
Io ho provato a sformare ieri sera dopo le canoniche 24 ore, magicamente il sapone era (quasi tutto) abbastanza duro. Gli stampi più grandi effettivamente erano ancora troppo morbidi, però direi che il sapone è uscito decente!
Grazie a tutti per le dritte!
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Ciao a tutti!
Forse ne avete gia' parlato, ma le mie ricerche sul forum non hanno dato risultati...voi come risolvete il problema delle bollicine d'aria incorporate nel sapone?Mi capita spesso che il sapone inglobi qualche bolla d'aria, ho provato a versarlo negli stampi subito dopo il raggiungimento del nastro, in modo da mantenere l'impasto piu' liquido possibile..ma il problema si e' ripresentato. Grazie!:-)
Non è che fai troppe bolle col minipimer?
Perché io questo problema non ce l'ho (sì, può capitare di veder qualche piccola bolla, ma niente da considerarlo un problema).
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Sicuramente le bolle che mi ritrovo nel sapone sono dovute al minipimer, ma non so come minimizzare il problema...cerco solo di frullare il meno possibile, smetto appena si forma il nastro.:-(
Per non fare bolle usa contenitori alti e stretti, inserisci il minipimer obliquo in modo che non ci sia aria intrappolata, e frulla tenendolo ben immerso, senza avvicinarti alla superficie.
Ho constatato nella mia lunga esperienza di corsi che in media la gente non sa tenere in mano il minipimer
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
La soluzione migliore e non farle col minipimer, quindi inserisci il minipimer in diagonale, lo scuoti per far uscire quanta più aria possibile e frulli a microsecondi. Ti fermi ad un nastro leggerissimo, aspetti qualche secondo cosi le eventuali bolle salgono in superficie, muovi il minipimer con movimenti circolari per farle scoppiare e riprendi a frullare fino a nastro desiderato.
Pienamente d'accordo con quello che suggeriscono, raggiungi un nastro appena accennato e poi mescola piano a minipimer spento. Se dovesse servire dai una "bottarella" brevissima di minipimer e mescoli piano, e così via.
Una curiosità: cosa usi per la profumazione, OE o fragranze?
xx
C.P.
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I travel the world and the seven seas,
Everybody's looking for something.
Ok
Chiedevo perché alcune fragranze, appena prima di ammassare provocano un aumento di viscosità e questo può provocare che l'aria incorporata resti intrappolata=bolle
xx
C.P.
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Se non è il posto per porre questa domanda, accetto suggerimenti.
Domanda: parlate sempre dell'EDTA, da quello che ho capito lo chiamate "Tetrasodium Etidronate" e lo prendete quì in soluzione al 30%.
Da Vernile però l'EDTA è venduto come "Ac. etilediaminotetracetico s. tetrasodico" ed è in forma solida, per caso è la stessa sostanza che poi va diluita in 70g di acqua? Lo definiscono chelante, è da considerare alla stessa stregua di quello usato da voi saponificatori? ^___^
Ultima modifica di Massimo.Marcon-1962 il 24/12/2015, 14:17, modificato 1 volta in totale.
La parte più intima di una donna non l'avrai mentre la spogli ...., l'avrai mentre l'ascolti. ^___^
) 
si versa ed immediatamente si mescola trattenendo il respiro, immediatamente vuol dire senza fare passare tre secondi, che è già troppo tardi.
