Cura del tatuaggio

[lululuvi]

Ciao a tutti!
Oggi mi sono fatta il quarto tatuaggio e, come a voi, il tatuatore mi ha consigliato il bepanthenol. Presa dai vostri stessi dubbi sull'inci, ho cercato una crema che potesse essere simile per caratteristiche a questa ma ecobio. Mi è subito venuta in mente la "pasta cambio lenitiva" di Biofficina Toscana che in teoria dovrebbe essere adatta, visto che comunque anche il Bepanthenol si propone di avere la stessa funzione.
Se riesco a passare nel negozietto ecobio vicino casa la prendo!
Spero di essere stata d'aiuto a qualcuno.
Buona serata a tutte

lulù

[Laura]

Il Bepanthenol ha la paraffina che isola e non è reattiva come può esserlo un derivato vegetale, il tatuaggio appena fatto ha bisogno di essere isolato e questo è uno dei pochi casi in cui la paraffina è consigliata, è già scritto nel topic.

[lululuvi]

Sì, avevo letto attentamente tutto il topic prima di scrivere la mia risposta, ma ho pensato che potesse essere utile a qualcuno.
In ogni caso, io oggi l'ho comprato e la commessa del mio negozio bio di fiducia mi ha detto che da lei comprano questa crema alcuni tatuatori per metterla dopo aver tatuato.
In ogni caso, il mio tatuatore mi ha detto che il tatuaggio deve respirare ed essere idratato, non soffocato, e mi ha anche detto di fargli sapere se trovo una crema migliore rispetto alle varie paraffine in giro, quindi non penso che sia del tutto fuori luogo cercare alternative...almeno dal mio punto di vista.

[contess]

Anche io sono un procinto di fare un tatuaggio e questo topic mi è stato molto utile. Pensavo di procedere facendo per una settimanella il trattamento con il bepanthenol per poi passare a qualcosa di molto idratante spignattato da me. Leggendo i suggerimenti di gk ho pensato a una cold cream o credete sia meglio una crema a tutti gli effetti ?grazie

[CIVETTA]

ok allora mi munisco pure io di bpantenol visto che sabato sono di tatuaggio
un po di fifa ce l'ho anche se ne ho gia uno

[MiRiAm!]

Ciao! Anche io tra poco mi faccio un tatuaggio, e come voi mi sto informando sulla cura... in realtà ho altri due tatuaggi ma praticamente non gli ho messo mai un gran che se non della Nivea nella lattina blu...
Ho chiesto quindi alla tuatuatrice cosa mi consiglia: niente antibiotici per ora (e se ci pensate l'antibiotico solitamente lo prescrivono solo dopo un'infezione e non preventivamente) e mi ha nominato Eucerin Aquaphor. Ho quindi guardato l'inci di questo prodotto e... penso di farne una migliore io!! Di sostanze "amiche" ci sono solo pantenolo e tocoferolo, aggiunti a glicerina e un petrolato.
Farò volentieri da cavia per un mio spignatto e vi farò sapere...

[Serena]

Se leggi da capo il topic però ti rendi conto che una crema sintetica ha un suo perché nella cura del tatuaggio, non è detto che una crema dermocompatibile e quindi assorbibile sia meglio.

[MiRiAm!]

Ho letto prima di scrivere! Ma ho scritto perchè la tatuatrice mi ha detto che l'importante è che sia cicatrizzante e aiuti a guarire, l'effetto barriera non è necessario se lo tieni pulito (in maniera da evitare infezioni).
Farò appunto la prova senza barriera.

[delmalvaux]

salve a tutte/i!!!!
io so (perchè sto insieme ad un tatuatore!!!) che per i primi 2 giorni si deve semplicemente sciacquare il tatuaggio con acqua e tenerlo sempre pulito e ricoprirlo con della pellicola(x evitare che si infetti dal momento che trattasi di ferita aperta!! ) solo dopo questo step si può utilizzare uno strato sottile di bepanthenol...
così ho preparato per un amico una crema bepanthenol BIO e lui mi ha fatto da cavia...risultato???il tattoo gli è guarito in un baleno e alla perfezione!!!!

[Akira]

Sul mio ho usato una normale crema corpo eco bio ed è andato tutto bene!

[Lucia]

Io ho fatto 2 tatuaggi ieri e ho preso il bepantenol...sinceramente sapendo che sarebbe stata petrolato puro mi son venuti i dubbi ma poi ho pensato anch'io all'effetto filmante quindi ora per 10gg consigliati metto quella poi troverò di meglio.
ma le croste vengono per forza o tenendolo incremato e idratato magari me le risparmio?

[Akira]

Secondo me basta che sia come dici tu idratato e le croste forse te le risparmi. Come è successo a me. :-)

[Sharon1991]

Io avevo tenuto per una settimana la vaselina eppure non è che mi sono uscite proprio le croste, ma più uno strato sottilissimo di pelle che si staccava.
Mia sorella con il bepanthenol niente.

[gabbianella]

Ma le croste non dipendono dal fatto che esce un po' di sangue?
A me non si sono formate..

[Rosy71]

Anche quando ti fai un graffio un po' più profondo ti vengono le croste...

Ho fatto le sopracciglia, qualche puntino qua e là! Importante è sigillarlo per evitare contaminazione e ho usato il balsamo labbra per 3 giorni, dopo mi truccavo .
Pensavo di non avere le croste, ma dopo una settimana ne sono uscite alcune, ma non tante.

[Sharon1991]

Gabbianella, sinceramente non saprei, non me ne intendo di tatuaggi. Ne ho fatto uno e basta. Io ho perso un po di sangue e anche inchiostro, però va beh è dove c'è l'inguine quindi già una zona delicata di per sè!

[SsilviaA]

Mah a dire il vero è abbastanza comune avere alcune parti un po' più grasse, come la schiena.

Ma non si usa più il bepanthenol per i tatuaggi? Io lo preferirei a questo, per esempio, ma tanto di più. Un po' per il discorso che fa Nick sul petrolato ed anche, come più volte lui ha sottolineato altrove, che il petrolato è il più "inerte". Credo sia il più sicuro e, siccome fare un tatuaggio crea una alterazione e "irritazione" alla pelle, sceglierei qualcosa di semplice ed efficace. Tutti gli estrattini, per quanto in piccola quantità siano, li eviterei. Anche perché di solito sono conservati con potassio sorbato + sodio benzoato e non è obbligatorio mettere in inci i conservanti degli ingredienti, quindi tu non li vedi. Oddio parliamo di dosi infinitesimali, ma se devo scegliere a pelle lesa di mettere o non mettere qualcosa di potenzialmente irritante, scelgo di non metterlo.
Faccio notare che la % di pantenolo non è dichiarata, anche se sicuramente sarà in quantità decenti. Chissà se arriva al 5% del bepanthenol, però. Costosetto anche, circa il doppio di un prodotto a caso......

[Lyndsy]

Sì, il bepanthenol c'è ancora, anzi ne hanno fatta una versione "tattoo" che ha lo stesso identico inci di quello classico, solo costa di più (sempre 100 ml). I tatuatori che ho incontrato io però non lo consigliano, proprio perchè con il petrolato non fa respirare la pelle e anche usare la vaselina semplice è sconsigliato tra i tatuatori in generale.

Io ho cercato subito qualcosa di più naturale e infatti anche per gli altri, ho usato Eterea. Poi mi sono imbattuta in questa crema qui con dei campioncini e visto l'effetto che ha su di me contrariamente a mezzo mondo ho pensato di chiedere lumi qui.

Oddio parliamo di dosi infinitesimali, ma se devo scegliere a pelle lesa di mettere o non mettere qualcosa di potenzialmente irritante, scelgo di non metterlo.

Io non ho mai avuto problemi con quei conservanti in nessuna crema, ma ecco ora che ci penso UNA recensione su Amazon riportava del bruciore dopo aver usato questa crema, sarà stato per quelli.

Faccio notare che la % di pantenolo non è dichiarata, anche se sicuramente sarà in quantità decenti. Chissà se arriva al 5% del bepanthenol, però.

Qui devo dire che il pantenolo è più in alto in inci rispetto al balsamo di Eterea (percentuale non dichiarata neanche lì).

Poi sì, è costosa. Il fatto è che difficilmente si riesce a finire a meno di non avere un tatuaggio gigante. Ne basta pochissima e siccome solitamente dopo quindici/venti giorni il tatuaggio è guarito, la maggior parte avanza. Poi vabbè, si può spalmare altrove per finirla, male non fa, però...
Tutte le creme per tatuaggi tranne il bepanthenol sono costose, comunque e penso sia pure marketing, alla fine (la stessa ditta produce anche una crema solare 50+ "specifica per pelli tatuate" in confezione da 75 ml al modico prezzo di 26 euro).

[NickAngel97]

Un prodotto eccezionale per questo scopo, e dovunque vi sia bisogno di qualcosa che faccia barriera fisica e al contempo reidratare, è il CeraVe Healing Ointment, se solo arrivasse anche qui... C'è sempre la cara vecchia Aquaphor, ma contiene lanolina e bisabololo, che possono irritare, e il prezzo è alto. Segnalo anche due prodotti che vengono ingiustamente snobbati, ma sono uno ottimo e l'altro buono, entrambi di La Roche Posay: il primo è il Lipikar Balm AP+M. Una crema densa, fondente, molto nutriente (ha una percentuale di karitè molto alta, lo si sente proprio mentre la si spalma, quindi un minimo di barriera la fa) ma asciutta e molto lenitiva, ottima anche per chi soffre di eczema o per pelli secchissime (e dico secchissime, non disidratate, è diverso). Il secondo il Balm Cicaplast, che è mille volte superiore al Bepanthenol: è un cremone un po' liquidino, in emulsione acqua in olio allo zinco, col pregio di avere anche lui il 5% di pantenolo, ma anche una bella dose di madecassoside (la famosa "cica", l'attivo lenitivo e ricostituente di barriera tratto dalla centella asiatica); se poi dobbiamo fare un confronto zinco per zinco, a livello sia di lenimento che di piacevolezza del prodotto, la pasta della Mustela la definirei miracolosa (anche lei acqua in olio, però straordinariamente leggera e con zero unto), ma purtroppo asciuga davvero tanto la zona trattata (e te credo, è fatta appositamente per quello: lenire rapidamente i sederini arrossati e far sí che la pelle del bambino non subisca macerazioni) ma non contiene la madecassoside. Ha di meraviglioso che il suo effetto è pressocchè immediato, e che resta bella ancorata dove viene stesa, a differenza del Cicaplast, che migra dove gli pare perchè è piú oleoso, e va aiutato a rimanere adeso magari coprendolo con un pezzettino di garza (di cotone, quelle ruvide per capirci; quelle in TNT lisce tendono un pochino a creare macerazione perchè traspirano meno).

Ps. Segnalo che il Cicaplast può dare in certi momenti una particolare sensazione di calore, e a volte anche di prurito nella zona trattata, ma è normale.

[SsilviaA]

Io ho cercato subito qualcosa di più naturale e infatti anche per gli altri, ho usato Eterea.

Questo è uno di quei casi in cui il "naturale" lo eviterei proprio, per tutti i motivi già esposti. Però ognuno fa come crede

P.s.: che poi a questi tatuatori vorrei chiedere come si possa volere un prodotto che fa barriera, ma che lasci respirare idee confuse, forse..