Mendrulandia
http://calc.mendrulandia.es/?lg=it
Pannina il file si legge come diceva Michelle: i numeri che leggi sono la percentuale di acidi grassi (laurico, palmitico ecc) di cui mediamente è composto quell'olio (mediamente=dipende dall'annata e da vari fattori).
Per esempio, l'olio di noccioli di albicocca contiene 60/70% di acido oleico e 20% di linoleico. Confrontandolo con l'olio d'oliva, che ha poco acido linoleico, più acido palmitico, ma pari acido oleico, vedi che sono molto simili ma un olio di albicocca tende di più all'irrancidimento (per il sapone, orange spots). Simile l'olio di macadamia.
Su Soapcalc qui
http://soapcalc.net/calc/OilList.asp puoi mettere in fila gli oli in base al loro contenuto di acidi grassi, per esempio linoleico: evening primrose, l'olio di enotera, ha un 80% di linoleico e ti darà un sapone molle ad alto rischio irrancidimento, ne userai al massimo il 5%, e userai chelanti e basso sconto soda. Altro esempio, acido laurico, quello col merito di non far venire i saponi bavosi: babassu, palma, cocco sono i grassi che ne hanno la percentuale più alta.
E' importante capire come si catalogano gli oli: un sapone con solo grassi che ha alta % di acidi saturi, es 100% cocco, sarà un sapone duro. Acidi polinsaturi danno una bella schiuma ma sono da usare al 5/10%, i monoinsaturi stanno nel mezzo. Questo calcolo della percentuale finale degli acidi saturi e polinsaturi, cioè quanto ogni olio concorre ad avere quella % finale di saturi e insaturi, te lo fa Soapcalc ma anche Mendrulandia nel box delle info.