Ceteareth-60 Myristyl Glycol

[onda_adriatica]

Sto cercando di capire l'inci di un detergente per poi provare a riprodurlo.

Il Ceteareth-60 Myristyl Glycol dovrebbe essere un tensioattivo non ionico ed il suo nome commerciale sarebbe ELFACOS® GT 282S. In rete non ho trovato altro.
Vorrei saperne di più per poter ipotizzare una sostituzione.

[Lola]

E' un addensante per detergenti.

[onda_adriatica]

Ero completamente fuori strada.

Grazie Lola! Sai dirmi anche le percentuali d'uso?

[Lola]

non lo trrovo. Comunque a te non frega niente, perchè devi usare il sostituto che hai alla sua percentuale non a quella della materia prima che non hai.
e se fai queste domande temo che copiare prodotti non sia ancora alla tua portata...

[onda_adriatica]

So che devo usare l'addensante che possiedo, alla sua percentuale d'uso.
Piuttosto volevo avere un'idea della percentuale di Ceteareth-60 Myristyl Glycol presente nel detergente per capirne meglio l'inci. Sto sbagliando?

[Lola]

Non può essere alta, di solito stanno tra l'1 e il 2%. ma se lo hanno messo come stampella ad una formula già mezza densa può essere anche più basso.

[onda_adriatica]

E' un detergente in cui il tensioattivo principale è la betaina, e non è molto denso. E non mi pare sia usato come stampella. Comunque aprirò un progetto non appena termino quello del doposole, intanto faccio qualche prova.

Grazie!

[Lola]

Ma perchè lo vuoi imitare?

[onda_adriatica]

Perchè mi ci trovo bene, ma anche per mettermi alla prova. Dall'inci mi pare fattibile. Già che ci sono ti dico cosa è, e mi dici se secondo te ha un senso provarci.

[Lola]

Adesso che ho letto l'inci non comprendo proprio perchè ti sei fissata su quella sostanza.
Tu devi comprendere cosa ti piace di quel detergente, quanta schiuma fa e quanto è denso per poterlo riprodurre con le materie prime che hai alle percentuali che pensi tu. il che non significa copiare da un inci, che è matematico che non ti viene nemmeno parente se non l'hai capito.
Tu lo sai che con farina lievito ed acqua possono venire cento tipi di pani diversi, e non è dall'elenco degli ingredienti che riesci a capire come farli.
Ma tu hai il cocvamidopropyl amine oxide?

[onda_adriatica]

Non ce l'ho.
Va bene, ripenso al detergente rispondendo alle tue domande. E vediamo cosa ne tiro fuori.

[Lupotto]

In quel prodotto, il ceteareth e i peg, servono anche per rendere il tutto più delicato?

[Lola]

no, sono del tutto secondari nella formula. Il PEG 40 serve per solubilizzare la fragranza a trasparenza (presumo sia trasparente il detergente) il ceteareth addensa e si può sostituire con un qualsiasi altro addensante (ma c'è anche il cocamidopropyl amine oxide, che state bellamente ignorando, che invece ha una grande responsabilità nella densità, e che sto rompendo le balle a glamour che lo compri perchè è davvero un bel tensioattivo).

[onda_adriatica]

Io guardando l'inci mi ero fermata all'acido lattico, sarà a meno dell'1% e pensavo che tutto quello che veniva dopo fosse di contorno. Anche l'estratto glicolico per me serve a poco, se non a sbandierarlo in etichetta. Per queste ragioni mi ero fissata col ceteareth: tra le sostanze prima del lattico è l'unica che non conosco affatto. E non trovavo l'addensante. Ignoravo l'importanza del cocamidopropyl amine oxide: comunque non mi pare molto denso, ma non ho mai usato la betaina come primario. Ora faccio una foto e non appena vado a casa la posto, anche se tempo di essere già ora sufficientemente OT.

Ah si Lola, è trasparente.

[Lupotto]

Grazie Lola ho notato che sia quel ceteareth che il peg-40 sono presenti in molti detergenti intimi, per quello chiedevo.
Se non ricordo male vernile lo vende il cocamidopropylamine oxide

[ReineMargot]

Ero completamente fuori strada.

Grazie Lola! Sai dirmi anche le percentuali d'uso?

dipende dalla formula, solitamente senza altri aggiustatori reologici va al 3%.

[onda_adriatica]

Grazie!