ho seguito le indicazioni lette qui e mi sono assemblata questo aggeggio. L'idea iniziale era quella di usare un trapanino più piccolo e maneggevole (che già avevo in casa) ma i giri minimi erano 8000, troppi, mi ha sparato in faccia tutto ciò che stavo frullando. Allora ho dirottato su un trapano più grande ma lento (i giri parono da 500 e sono più che sufficienti).
La cosa bella è che la chiusura del trapano è regolabile con le dita, perciò posso sostituire la barretta con l'elica 45 (che è un pò grossa)
con una barretta più sottile a cui avviterò un'elichetta più piccola, tipo 25.
michelle, io, invece vorrei dirti che l'astina, secondo me, è troppo corta... non arriverebbe in fondo al becker, mentre, troppo lunga, diventa instabile e si piega, a velocità più alte...cerca di trovare un giusto compromesso...
"... sei un essere speciale ed io avrò cura di te..." Franco Battiato La cura
Ciao lulu', giusta la tua osservazione, ci avevo meditato anch'io, poi però ho optato proprio per questa lunghezza perché uso quest'attrezzo solo per piccole quantità, nella cui preparazione non utilizzerei becher dai bordi alti. Considera che oltre i 100 g di crema uso il solito caro minipimer.
Ho l'impressione che la barretta usata sia una vite in acciaio con la testa tagliata, mi raccomando usa l'acciaio inossidabile che al primo lavaggio comincia a formarsi la ruggine. ^_____^
La parte più intima di una donna non l'avrai mentre la spogli ...., l'avrai mentre l'ascolti. ^___^
Massimo ha l'occhio fino, è esattamente così. Non ho proprio idea se sia inossidabile, lo trovo scritto da qualche parte? Se non lo fosse basta asciugarla ben bene per non farla arrugginire?
L'acciaio inossidabile é sempre dello stesso colore del comune lavello della cucina, non tutto quello che è del colore del lavello é di acciaio inossidabile, devi chiedere espressamente a chi te lo vende, non basta chiedere che sia di acciaio, deve essere anche inossidabile. ^____^
Avendone tagliato la testa hai praticato una ferita che mai più si rimarginerà, ora è sufficiente l'umidità dell'aria ad infettarla e in pochi giorni vedrai la malattia progredire lasciandoti come sola possibilità il sopprimere la povera barretta .... ^___^
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Molto probabilmente troverai della barre filettate in ferramenta/brico, portati l'elichetta che vedono il passo del filetto di qui hai bisogno e se sai già la lunghezza che vuoi ottenere della barretta (ricorda che un pezzetto va nel mandrino) chiedi se te la tagliano, non è proprio facile tagliare l'acciaio inossidabile se non si ha una morsa e una buona lama. ^_____^
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Gentilissimo, ti ringrazio tanto. Probabilmente tornerò a chiedere aiuto quando deciderò di sostituire questo trapanone ingombrante con un un avvitatorino più maneggevole. In ogni caso l'ho provato un paio di volte e il suo dovere lo fa, ho fatto due sieri da 50 ml senza problemi di sorta. Mi piace che possa regolare il numero dei giri semplicemente in base alla pressione che esercito sul pulsante di accensione.
Si, l'ingombro è il suo difetto, per contro non è che lo devi tener in mano per molto tempo quindi si può fare, un'avvitatore fa molti meno giri solitamente, prima di acquistarlo fatti mostrare quanti giri fa e comunque quasi sicuramente non avrà mandrino ma un portainserti e torniamo ai post precedenti ..... ^_____^
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Mi sto approcciando all'argomento "decorativi", e mi rendo conto che mi manca l'attrezzatura adatta. Volendo realizzare sia ombretti che fondotinta/ciprie/fard, mi basterebbe acquistare un macinacaffè di quelli da 80g di capacità o mi devo procurare anche un grinder? ho paura che le pochissime polveri degli ombretti si perdano in una ciotola tanto grande..