
Cominciamo da zero:
occhio pulito, senza tracce di trucco, uno specchio ampio in un punto ben illuminato. Se vi serve, un piano d'appoggio per puntare il gomito in modo che non tremi la mano, se vi sentite poco sicure (dio come soffro a mostrarvi il mio occhio nudo!!!)
Passo numero 1:
Stendere un po' di fondotinta sulla palpebra in modo da preparare la base per il
Passo numero 2:
Incipriare con cura palpebra e ciglia, così che la pelle rimanga asciutta e non tenda a "ungersi" col passare delle ore. Io ho una pelle semisecca, e le palpebre non mi si ungono praticamente mai, ma trovo che fondotinta e cipria siano ottimi anche a nascondere i capillari che si vedono sempre in trasparenza sulle palpebre.
Passo numero 3:
Munirsi di flaconcino di eyeliner LIQUIDO CON PENNELLINO. Non usate mai quelli automatici "a pennarello" (che sono veramente pennarelli cazzarola, sulla pelle non scrivono e quel poco che scrivono devi tirarlo via con l'acido muriatico) né quelli che hanno la punta di pennarello e il serbatoietto piccolo in fondo, perché in genere hanno una consistenza così liquida che fanno fare solo pasticci perché ad ogni passata il liquido nuovo scioglie quello vecchio e crea "vuoti"
Passo numero 4:

Partire, col pennellino ben ricoperto di liquido, dall'angolo interno dell'occhio.
Passo numero 5:

Continuare seguendo la linea naturale della palpebra, ma alzando progressivamente la riga di un paio di millimetri, lasciando tranquillamente una parte "bianca". Come vedete io preferisco NON tirare la palpebra, come consigliano alcuni, perché così facendo si perde di vista la linea naturale dell'occhio e si finisce col farsi la solita riga in diagonale che non si sa dove farla finire, e che vedo ogni giorno per strada...

Fotografata dall'altra parte, per far vedere l'altezza dello stacco.
Passo numero 6:
Aiutandosi inarcando il sopracciglio (sì, basta e avanza

Passo numero 7:
Partendo dall'angolo esterno dell'occhio, iniziare la parte inferiore della codina.
Passo numero 8:
Continuando il più possibile la linea immaginaria tracciata dal proseguimento della rima inferiore dell'occhio, congiungere la parte inferiore della codina con quella inferiore.

Passo numero 9:
Prima di questa foto ho livellato le irregolarità che si erano create (è che è un casino truccarsi col pennellino in una mano e la macchina fotografica nell'altra


Ecco, il passo numero 10 consiste nel riempire con cura le parti vuote, facendo MOLTA attenzione a non lasciare NULLA di bianco all'attaccatura delle ciglia: non c'è niente di peggio di una riga fatta anche solo a un decimo di millimetro dalla palpebra, dà proprio un'idea di "buttato là", mentre la riga come piace a me (de gustibus) deve dare proprio un'idea di fusione con l'occhio. Insomma, l'ARTIFICIOSO per eccellenza ma realizzato con naturalezza!

Passo numero 10:
Ripetere il procedimento anche dall'altra parte, una passatina di mascara, e voilà!