EMULSIFIANT CONDITIONNEUR VÉGÉTAL

[GreenWorld]

Salve a tutti! Ho visto da poco questo nuovo condizionante per creare prodotti per capelli totalmente vegetale.
E' formato da: Cetearyl Alcohol, Lecithin, Sodium cetearyl sulfate, Vegetable oil.
Secondo voi com'è?
Lo avete mai provato?

[Lola]

boh... gli ingredienti non sembrano un gran che...

[paracelso]

mi sembra poco innovativo, l'effetto condizionante è dipendente prevalentemente da una base emolliente di olio vegetale, presupponendo che riesca a depositarsi o penetrare restando sul capello ( in sostanza per coacervazione l'emulsione di separa una volta applicata sul capello e la fase idrofoba respinge l'acqua ) .

Ricordo che tutti gli anfoteri, quindi anche lecitine e lisolecitine diventano cationici in ambiente acido, pertanto formulando con aceto, meglio sarebbe acido glicolico, a pH acido una crema maschera vegetale con oli penetranti e lisolecitine si ottiene un buon effetto condizionante.

[Magia]

Ma bisogna per forza inserire un acido nella formula, o basta il ph acido?

[paracelso]

se il ph è acido da qualche parte dell'acido dovrebbe esserci , comunque se inserisci , anche a concentrazioni superiori all'1%, un acido come il glicolico , con una buona propensione a formare ponti idrogeno, questo penetra il capello e non evaporando si sostituisce all'acqua dentro al capello restando "fissato" alle proteine. Anche per questo con le creme acide con emulsionante anfotero si ha una migliore azione condizionante in termini di minor water retention .

[Van3ssa]

Ma può essere utilizzato anche per i balsami?

[tagliar]

Ma bisogna per forza inserire un acido nella formula, o basta il ph acido?

Magia, questa domanda non ha senso.
Come dice paracelso, da qualche parte un acido per abbassare il pH ci deve essere, o una sostanza già presente in formula che abbassa il pH o un acido che inserisci poi tu per abbassare il pH (e non c'è differenza): e RICORDATEVI CHE UN ACIDO IN UNA FORMULA LO È PIÙ O MENO A SECONDA DEL PH, non è che un acido rimane sempre acido (un acido lattico a pH 10 non è praticamente più acido lattico ma è diventato lattato).

Tanto più basso è il pH, tanto più acido abbiamo; tanto più il pH invece è alto, tanto meno acido si ha e tanto più sale si forma (ovviamente è il contrario per le basi).

[GreenWorld]

Io in realtà avrei voluto prendere il BTMS.. ma ha quel famoso ingrediente tanto discusso (Behentrimonium metosolfato) che mi convince poco..
Consigli?

[Lola]

Discusso da chi?

[Magia]

Si tagliar in effetti mi sono espressa male! Perchè le nostre preparazioni hanno quasi sempre un ph acido e mi chidevo se andasse comunque aggiunto del glicolico o dell'aceto, o se bastava il ph che normalmente otteniamo con l'acido lattico. Ma paracelso mi ha già risposto, grazie comunque!

[Lola]

se pensi di passarla liscia! che significa "il pH che normalmente otteniamo con l'acido lattico"?

non mi risulta che con l'acido lattico si ottenga un certo pH.

[paracelso]

Io in realtà avrei voluto prendere il BTMS.. ma ha quel famoso ingrediente tanto discusso (Behentrimonium metosolfato) che mi convince poco..
Consigli?

ti consiglio di filtrare molto bene le informazioni che trovi su internet. In giro c'è la irrazionale tendenza a giudicare le sostanze come buone o cattive, per di più spesso in funzione del nome o di qualche tifoseria personale, magari alimentata dagli interessi di chi vende materie prime per la cosmesi.
La cationizzazione e spesso la quaternizzazione sono processi chimici relativamente semplici a bassa temperatura . Processi non inquinanti o green, se confrontati ad esempio con i processi di raffinazione e reazione con cui si ottiene il biossido di titanio o l'acido dehydroacetico. in molti casi non hanno residui o hanno come residui acqua e sale.

La sostanza di partenza è molto spesso green o vegetale.
Un esempio condizionante : il "discusso" Polyquaternium-10 non è altro hydrohethylcellulose cationizzata.
Capisco che le diverse tifoserie possono amarlo o odiarlo, ma temo che molti lo odino solo per il nome che ha., e perché qualcuno gli ha messo in testa la chemofobica idea che le sostanze con quel nome non sono "buone".

[Magia]

se pensi di passarla liscia! che significa "il pH che normalmente otteniamo con l'acido lattico"?

non mi risulta che con l'acido lattico si ottenga un certo pH.

Aiuto lola cosa ho sbagliato? Quando vogliamo abbassare un ph troppo alto usiamo acido lattico o qualche altro acido, ma di norma usiamo quello no? Così come se vogliamo alzarlo usiamo la soluzione di idrossido di sodio.

@paracelso io sapevo che il BTMS è tossico per gli organismi acquatici, forse grenn world intendeva questo

[Lola]

Sì ma non ottieni un pH speciale. Ottieni esattamente il pH che puoi ottenere con l'acido che ci hai messo, se di acido lattico ne metti due cucchiaini su 100g arrivi a pH 2 esattamente come ci arriveresti con altri acidi. E parimenti, fossi presa da una botta di poesia, potresti regolare di fino il pH dei tuoi spignatti con l'acido glicolico, magari in soluzione che è più comodo, ed arrivare al 5.5 che ti interessa. Qualsiasi acido è acido, quindi non si va in classi di pH diversi (più sicuro o più normale il lattico, più basso il glicolico) ma dipende ESCLUSIVAMENTE da quanto ne metti.

[Magia]

Si si, ma volevo capire se comunque era meglio mettere il glicolico o l'aceto, oppure se bastava il ph acido. Spero si sia capito

[tagliar]

Per "cationizzare" gli anfoteri, come diceva paracelso, è il pH che conta, non quale acido tu metti.
Se invece vuoi sfruttare anche la proprietà del glicolico a formare ponti idrogeno e penetrare il capello, allora usa quel particolare acido.

[Magia]

Ecco si ora mi è chiaro, grazie tagliar

[GreenWorld]

Io di condizionanti me ne intendo abbastanza poco, e sì, prima di usarli/acquistarli cerco informazioni in rete e ho letto molti pareri discordanti ed ho specialmente letto che è tossico per gli organismi acquatici, comunque se ne usano abbastanza piccole quantità quindi non saprei.. se il problema è solo quello immagino si possa chiudere un occhio..

[Magia]

Ci sono altri acidi, oltre al glicolico, che hanno la propensione a formare i ponti idrogeno?

[Lola]

non ce l'hai