PROVE PRELIMINARI:
Ho provato a sciogliere i coloranti: in olio neppure si disperdono, mentre in acqua si sciolgono con colorazioni bellissime (anche se il blu è un violetto e il violet un porpora):

nell'ordine: HC BLUE 2 - HC RED 3 - HC VIOLET 1,4 BIS
Ho poi provato a stemperare RED direttamente in un balsamo (pH acido), ma un po' di puntini rimangono e il colore vira sul mattone:

Poi l'ho sciolto in acqua e qui il colore è un bel rosso:

Ho unito i due e il colore mattone è rimasto più o meno lo stesso:

Infine ho messo una puntina di VIOLET (il colore è cambiato un po' ma non troppo - non ho fatto foto) e ho pensato di aggiungere del bicarbonato per alzare il pH: a parte il ricottamento (è un balsamo con la stearamidopropyl dimethylamina, che non sopporta variazioni di pH pena ricottamento), il colore è decisamente cambiato:

quindi ho capito che, per avere un rosso/porpora tipo il balsamo che uso io, bisogna anche alzare il pH, quindi forse meglio non usare la stearamidopropyl dimethylamina, ma qualche altro condizionante che non ha problemi con le variazioni di pH.
RICETTA:
Non è niente di speciale, un semplice balsamo con behentrimonium chloride:
FASE A
glicerolo 3%
COLORANTE HC RED3 1,06%
COLORANTE HC VIOLET 1,4 BIS 0,5%
acqua circa 80%
FASE B
VARISOFT BT 85 (behentrimonium chloride 78-84%, isopropyl alcohol 15%) 3%
alcool cetilstearilico 50/50 2%
olio karitè 3,5%
FASE C
MULTIVIT SHUTTLE 2%
SK-INFLUX 2%
pantenolo (75%) 2%
PHENONIP 0,5%
All'inizio ho messo 0,5% di RED e altrettanto di VIOLET, ma era più viola che rosso, quindi poi ho messo un altro 0,5% circa di RED, ma non è cambiato molto (probabilmente di questi coloranti ne basta anche meno... proverò a ridurli).
Per averlo rosso o si mette solo il RED, oppure anche il VIOLET ma meno di quello che ho messo io (il BLUE non l'ho provato).
Il fatto è che appena si aggiunge il colorante, l'acqua diventa talmente scura che si fa fatica a capire il colore (bisogna sporcare una carta assorbente o prendere una goccia e diluirla).
Io ho messo i coloranti nella fase acquosa prima di emulsionare, quindi poi bisogna stare attenti a frullare perché altrimenti si rischia di sporcare il mondo

Per il pH, dalle prove preliminari qui sopra avevo notato che in acqua, quindi pH 7, i colori sono fedeli, mentre se le polveri si aggiungono ad un balsamo a pH circa 5-5,5 cambiano colore. Ho quindi usato questo viraggio di colore come indicatore: ho fatto 300 g di balsamo, alla fine ho messo 3 gocce di acido lattico al 90% e il colore non è variato; ne ho messe altre 3 ed è virato sul marroncino (si vede da quel balsamo che sporca le pareti del becker, perché la massa è scurissima e non si distinguono le variazioni di colore), quindi ho messo poi 2 gocce di soda al 40% ed è ritornato rosso/violaceo e l'ho lasciato così.
Ho fatto l'errore di metterci poco cetilstearilico (2%) ed è rimasto un po' liquidino, mentre questi balsami da tenere in posa bisogna farli più fermi, quindi riproverò col 3%.
Ecco il balsamo fatto… questo il colore su un pezzetto di carta da cucina:

Ed ecco il risultato dopo 10 minuti di posa su una cavia castana naturale… a sinistra la ciocca riflessata, a destra una ciocca naturale:

Infine, ecco una foto dei balsami colorati che ho a confronto:

In alto a sinistra il Collistar Amarena, a destra il Collistar Paprika, sotto il mio balsamo.
Io l'ho provato tenendolo solo 5 minuti (avevo un po' timore del risultato


Ovviamente, visto che colora parecchio, va applicato coi guanti.
Se lo applicate su capelli naturali, al primo lavaggio scarica molto, quindi potrebbe essere poco visibile, ma se lo fate con regolarità (ogni 1-2 settimane, anche in relazione alla frequenza con cui vi lavate i capelli) o su dei capelli già riflessati anche da tempo con riflessanti commerciali (intendo le creme coloranti tono su tono, come Movida), i riflessi rimangono ben visibili anche dopo i lavaggi.