Quello lì è corto perchè si usa facendolo "scivolare" sul lato aperto del sacchetto. In questo video si vede bene come funziona ma come dicevo è una ciofeca
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=f_b3XHof04U[/youtube]
Ma mi hai fatto venire in mente che forse può andare bene il sigillatore per il sottovuoto.. Tra l'altro è in offerta da LIDL proprio in questi giorni (http://www.lidl.it/cps/rde/SID-0F658848 ... il&id=7031)
Devo chiedere a mia madre se me lo presta per sperimentare
Effy - anche il mio è una cinesata, non sono mai riuscita ad usarlo come si deve, pensavo di essere io imbranata o di non aver trovato la plastica giusta! Bella la sigillatrice seria
Karalisqui non sei tu imbranata. Son capaci di usarla solo quelli che fanno dimostrazioni di come funziona
Comunque il sigillatore mi ispira tanto. Ho deciso che provo prima quello grande di LIDL perchè mia madre dice che posso usarlo anche solo per sigillare senza per forza fare il sottovuoto. Se mi piace il risultato mi butterò sul sigillatore che ha linkato tagliar
Nel link postato da Effy (QUESTO) c'è anche il video dimostrativo.
Intorno a 1:15 viene mostrata la funzione sigillatrice senza il sottovuoto (anche se consiglio di guardarsi tutto il video: la pronuncia iperventilata della tizia mi fa piegare dal ridere )
tagliar ha scritto:C'è qualcuno che ha un embosser e sa dirmi se il getto è forte come quello di un phon o no? Perché mi viene il dubbio che il flusso, in questo apparecchio, sia ben caldo ma non troppo intenso (almeno così sembra vedendo i video).
Non va confuso con un asciugacapelli: e' molto piu' potente, il flusso d'aria e' cosi' caldo da poter fondere lo stagno, lento per non soffiare via le polveri da fondere e focalizzato per un lavoro di massima precisione.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Mi sono procurata l'embosser: è più facile da usare di un phon, però bisogna comunque usare lo scotch per sigillare il sacchetto (e, guardando bene il video che ho postato a pag.8, si vede al min 12.40 che anche la tipa non sigilla i bordi) e bisogna fare attenzione a non tenere fisso il flusso perché la plastica si fonde, quindi va usato sempre in movimento.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
per incartare e proteggere i saponi ho sempre usato la pellicola trasparente. metto l'etichetta per coprire il retro dove finisce la pellicola.di solito l'etichetta è fatta di carta a cui applico sopra un pezzo di scotch grande che ferma l'etichetta e chiude il tutto.
ok.. messa così può semprare una schifezza, ma vi assicuro che oltre ad essere economica e semplice è anche carina
Altro confezionamento per questo Natale.
Dato che avevo queste scatole 10x10x10 cm, comprate per gli alberelli che vedete qui sopra ma risultate troppo grandi, ho pensato di riutilizzarle per confezionare dei saponi da regalare.
vista frontale:
vista di lato:
vista da sopra:
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Al posto dello scotch avete provato a sigillare l apertura dei sacchetti con il ferro da stiro?
Appena compro la pistola termica con i relativi sacchettini provo.. volevo anche provare con la pellicola trasparente e le bustine con la chiusura in alto da schiacciare. (non so come si chiamano)
Se leggi le pagine precedenti, vedrai che i sacchetti termoretraibili io li ho usati (e ora ho pure la sigillatrice termica per chiuderli senza usare lo scotch).
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
I saponi ovetti pasquali: sono mezzi ovetti fatti la scorsa estate per testare dei coloranti, senza profumazione.
Ieri li ho spruzzati di alcool, spolverizzati di glitter dorati, ramati, argentati o multicolor e confezionati a caramella:
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)