Sodio lattato nei saponi e nelle creme

[Marian.math]

Ho capito, grazie per il chiarimento

[nespola]

Bah, suppergiù 3-4 g di lattato e l'urea ad esempio in dosi da crema mani, diciamo dall'otto al quindici..

Ciao Galantea mi specificheresti meglio le percentuali che usi di sodio lattato quando usi l'urea?
Grazie.

[Galatea]

Non sono in grado di farlo

[nespola]

[Galatea]

Nespola, non è che l'abbia fatto di proposito: la possibilità di una correlazione l'ho scoperta a posteriori! Quello che ho scritto è sufficiente per fare qualche prova, no?

[michelle]

Io gelifico spesso con le carragenine e il sodio lattato è proprio l'ingrediente che le addensa definitivamente, senza il quale il gel non si forma proprio, o resta estremamente fluido. Così riesco a sfruttarne le proprietà idratanti senza compromettere la tenuta delle emulsioni.

[Lola]

Resta il fatto che il sodio lattato non è un addensante e non so quante volte devo dirlo ancora. Come allo stesso modo il fatto che il sale addensi una soluzione di acqua e tensioattivo non lo rende un addensante, infatti la mia acqua della pasta non addensa mai e rimane liquida. Le carragenine si addensano coi sali ma i sali non sono degli addensanti.

[michelle]

Certo, mi è chiaro. Non intendevo dire che concepisco il sodio lattato come addensante.
Lo uso come idratante ma con le carragenine mi serve per far addensare il gel, che altimenti rimarrebbe acquetta.

[Mery]

Hai provato a fare il gel di carragenine con i Sali di Epsom?...ma qua siamo fuori posto, dovresti guardare nel post giusto.

[michelle]

Grazie della dritta Mary, vado ad informarmi un pò di più. Ho sempre preferito il sodio lattato per sfruttarne le proprietà idratanti. I sali di Epsom forse oltre ad addensare non fanno. Vado a verificare. Ciaooo.

[karalisqui]

Parlavamo di sodio lattato in un OC per l'uso nei saponi, allora mi riaggancio qui. Le saponaie americane decantano il sodio lattato perchè rende il sapone più facile da sformare e più duro*.
Sul "più duro" ho da ridire, sulla facilità a sformare sto facendo esperimenti.
Ne ho fatto ancora troppi pochi per averne la certezza, ma dalle mie prime 5-6 prove, sia sodio lattato che sodio citrato mi fanno sformare senza lasciare strisciate di sapone fresco sui bordi degli stampi in silicone e in polionda, prima dei saponi che non lo hanno. Si sformano bene anche facendo un passaggio in freezer, ma così si evita. Quest'anno ho fatto dei saponi disastro con più oli & dei saponi semplici 100% oliva: questi ultimi li sformavo in 24h, quelli con più oli diversi (anche saturi) o latte ecc in 3, 4gg, a volte una settimana... li dovevo sformare con delicatezza e lasciare asciugare altri giorni prima del taglio, pena saponette con gli angoli e i bordi smussati. Col sodio lattato/citrato si sformano decisi, senza sbavature. Per il taglio meglio aspettare ancora una mezza giornata, ma non 2gg come mi è capitato.
Quantità che ho usato: 2 cucchiaini per kg di grassi - sodio lattato. 20g polvere per kg di grassi - sodio citrato. O l'uno o l'altro, non insieme.
To be continued...

*Secondo me oltremare si fa confusione, si parla di hard soap intendendo 3 aspetti diversi.
La consistenza: il sapone 100% oliva è inspiegabilmente duro, i saponi con 40%+ di saturi sono duri (l'acido palmitico e l'acido stearico li rendono duri), gli altri al tatto non sono duri come il legno, si scalfiscono e si possono tagliare anche dopo un mese; provateci con una saponetta 100% oliva e vedrete.
La durata: durevoli sono solo i saponi con molti saturi, perchè l'oliva 100% se poco stagionato si scioglie; quelli con molti insaturi si sciolgono; quindi solo con il 45-50% saturi dura a lungo.
L'assenza di bava: che è strettamente legata alla durata. E il sodio lattato non serve a niente. Sappiamo grazie agli esperimenti di tagliar e anto che ciò che rende non bavoso il sapone è la % di saturi (specie il laurico). Possono anche sostituire il sodio lattato all'acqua, ma non compensa una formula con troppi insaturi.

[Lola]

Tieni conto che essendo tanto igroscopico il sodio lattato se possibile la bava l'aumenta di sicuro non la diminuisce.

[karalisqui]

Appunto... figuriamoci. Ma entrerà nella reazione di saponificazione in qualche modo? Si legherà a qualcosa? Io non saprei proprio... se resta integro, sicuramente è igroscopico anche nel sapone finito. Eppure questo dovrebbe far aumentare il rischio di soap ash (richiamando umidità sulla superficie del sapone), invece nessuno si lamenta di questo. Mah

[Lola]

Non credo proprio. La soda stacca i legami tra gli acidi grassi e la glicerina e tappa quello che è rimasto libero di ogni acido grasso trasformandolo in un sale (il sapone)., così nel tuo sapone hai sodio laurato, sodio palmato, eccetera eccetera. il sodio lattato non è una base forte, non rompe i legami, non si unisce ad un acido grasso formando un sale perchè è esso stesso un sale quindi non interviene a fare nessuna reazione chimica nel sapone.
se richiami umidità sulla superficie del sapone lo rendi sempre umido, non crei soap ash che ha bisogno di asciuttezza per essere visibile.

[karalisqui]

Ok per la prima parte. Grazie.
Per la soap ash, quindi, usare il sodio lattato, che richiama umidità e tiene il sapone relativamente umido, potrebbe rendere più difficile la formazione di soap ash? E' un fenomeno che avviene nei primi giorni, mai dopo un mese.

[Lola]

Lo tiene umido se lo bagni (e arrivi alla bava) non lo tiene umido all'umidità atmosferica (come un sapone zeppo di glicerina ha assoluto bisogno di acqua del rubinetto per gonfiare il sapone e dare il via alla bava, ed invece all'aria lascia seccare il sapone anche di molto). Non ho mai visto inumidirsi saponi fatti col sodio lattato. La soap ash è dovuta ad un anomalo raffreddamento e migrazione di sali in superficie, il sodio lattato non è coinvolto nella cosa perchè non c'entra con la liquidità della pasta del sapone nè con la temperatura a cui la tieni dopo che l'hai inserita nello stampo.

[tagliar]

Se il sodio lattato rischia di far aumentare la bava, vade retro satana: nei miei saponi non lo voglio nemmeno vedere dipinto.

Noi usiamo le formine quando avanziamo un po' di pasta di sapone (per non buttarla): di solito lavoriamo con acqua aumentata, mai usata l'acqua ridotta, quindi ci sta che il sapone rimanga un po' attaccato al silicone delle formine e il passaggio in freezer diventa d'obbligo.

[solita]

Lola volendo fare un semplice gel con il 5% di sodio lattato che gelificanti si potrebbero usare?

[Lola]

Xanthan, idrossietilcellulosa, Mg Al Si, e tutte le gomme che vuoi.

[solita]

Cosa mi consigli per avere un gel "che sparisce" una volta applicato? Grazie