Undecane & Tridecane
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Re: Undecane & Tridecane
up per chiedere conferma..
Vernile lo ha appena inserito come novità green approvata Ecocert e Cosmos.. sotto il nome di Cetiol Ultimate.. è una nuova versione del c11- c13 (bollino rosso)?
Vernile lo ha appena inserito come novità green approvata Ecocert e Cosmos.. sotto il nome di Cetiol Ultimate.. è una nuova versione del c11- c13 (bollino rosso)?
Dicono che noi donne vogliamo aver sempre ragione.Invece non sanno che,il + delle volte,durante le nostre intuizioni,vorremmo che qualcuno ci dicesse "stai sbagliando".Soprattutto nelle faccende d’amore.Non possono nemmeno immaginare che delirio sia avere sempre le intuizioni esatte..
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Re: Undecane & Tridecane
@Neny_Na: sì, è sempre la stessa sostanza...
Allora, torno vincitore da Promiseland ecco il responso di Fabrizio:
Come sempre Lola aveva già capito tutto infatti Fabrizio ne è stata la conferma!
Allora, torno vincitore da Promiseland ecco il responso di Fabrizio:
Avevamo quindi ragione sul fatto che questo ingrediente fosse NON eco compatibile e quindi le case cosmetiche e le certificazioni ci mangeranno sopra... che tristezzaFabrizio Zago ha scritto:Si tratta di sostanze la cui origine vegetale è talmente lontana che forse non se la ricorda più infatti le note tecniche confermano che si tratta di sostanze per le quali o non si hanno i dati oppure sono pessimi, esattamente come i fratelli petroliferi di questa sostanze.
Bollino rosso per l'ambiente e rosso per quei formulatori che useranno questo prodotto vendendocelo per vegetale.
Ciao
Fabrizio
Come sempre Lola aveva già capito tutto infatti Fabrizio ne è stata la conferma!
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Re: Undecane & Tridecane
Eccelosapevoio che questi non ce la raccontavano giusta.
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Re: Undecane & Tridecane
Già, infatti grazie anche del tuo aiuto tagliar
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Re: Undecane & Tridecane
anche se non è un gascromatografo il naso può aiutare a capire se si tratta di idrocarboni di origine petrolifera, indipendentemente da quello che raccontano....
spesso non riescono ad eliminare un fondo sulfureo .
spesso non riescono ad eliminare un fondo sulfureo .
Paracelso -
stufo di bufale cosmetiche - http://www.nononsensecosmethic.org
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Re: Undecane & Tridecane
Aggiornamento
Ho scritto una mail direttamente a Vernile e loro me l'hanno spiegata così:
"sono definiti biologici, o meglio approvati Cosmos ed Ecocert, in quanto di derivazione completamente vegetale. Il processo di produzione prevede l'idrogenazione del lauryl myrystyl alcohol c12-14 contenuto nell'olio di cocco e palma che in tal maniera diventa una miscela di undecano e tridecano , alcani a corta catena che offrono una sensazione simile (se non migliore) dei vari siliconi. Ovviamente è molto più semplice produrre questi alcani dal petrolio ma la controprova la offre proprio l'odore dell'ultimate, ossia è inodore. Gli alcani di derivazione petrolifera hanno un fondo pungente, quasi sulfureo. Capisco che può essere un controsenso parlare di idrocarburi e "vegetale". Ma io faccio sempre l'esempio della corrente elettrica. Si può produrre con le centrali inquinanti ma anche con i pannelli fotovoltaici. Insomma dal petrolio possono derivare gli idrocarburi, ma non è detto che gli idrocarburi debbano necessariamente derivare dal petrolio."
Quindi questo spiegherebbe l'odore sulfureo che nell'ultimate non c'è e dovrebbe provare che il prodotto è "green".
Qui i link:
https://mail.google.com/mail/u/0/?ui=2& ... &safe=1&zw
https://mail.google.com/mail/u/0/?ui=2& ... &safe=1&zw
Leggere bene il QRPI perché lì è indicata la base totalmente vegetale ed il processo d'idrogenazione.
Ho scritto una mail direttamente a Vernile e loro me l'hanno spiegata così:
"sono definiti biologici, o meglio approvati Cosmos ed Ecocert, in quanto di derivazione completamente vegetale. Il processo di produzione prevede l'idrogenazione del lauryl myrystyl alcohol c12-14 contenuto nell'olio di cocco e palma che in tal maniera diventa una miscela di undecano e tridecano , alcani a corta catena che offrono una sensazione simile (se non migliore) dei vari siliconi. Ovviamente è molto più semplice produrre questi alcani dal petrolio ma la controprova la offre proprio l'odore dell'ultimate, ossia è inodore. Gli alcani di derivazione petrolifera hanno un fondo pungente, quasi sulfureo. Capisco che può essere un controsenso parlare di idrocarburi e "vegetale". Ma io faccio sempre l'esempio della corrente elettrica. Si può produrre con le centrali inquinanti ma anche con i pannelli fotovoltaici. Insomma dal petrolio possono derivare gli idrocarburi, ma non è detto che gli idrocarburi debbano necessariamente derivare dal petrolio."
Quindi questo spiegherebbe l'odore sulfureo che nell'ultimate non c'è e dovrebbe provare che il prodotto è "green".
Qui i link:
https://mail.google.com/mail/u/0/?ui=2& ... &safe=1&zw
https://mail.google.com/mail/u/0/?ui=2& ... &safe=1&zw
Leggere bene il QRPI perché lì è indicata la base totalmente vegetale ed il processo d'idrogenazione.
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Re: Undecane & Tridecane
Ma scusate voi lo sentite il tocco siliconico di quest'olio? A me pare acqua. Stavo per metterlo in una mia formula, poi ho lasciato perdere, inutile rubare spazio ad oli più seri.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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Re: Undecane & Tridecane
Rimane comunque senza risposta la mia domanda:
tagliar ha scritto:ma questi idrocarburi nell'ambiente come sono biodegradabili per poter essere "Ecocert and Cosmos approved" come è questo Cetiol Ultimate?
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Re: Undecane & Tridecane
@ Lola,sì è molto volatile, si assorbe subito e questo è un pregio, ma allo stesso tempo un difetto.
@tagliar: incomincio a pensare che certe domande non abbiano risposte oppure che sia meglio non saperle...
@tagliar: incomincio a pensare che certe domande non abbiano risposte oppure che sia meglio non saperle...
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Re: Undecane & Tridecane
RIAGGIORNAMENTO IMPORTANTE SULLA ECO-COMPATIBILITA':
(Da Vernile)
Gli idrocarburi alifatici saturi (n-alcani) possono essere di tre tipologie con differenti strutturazioni. Parlando solo di quelli a catena lineare si evince dalla letteratura scientifica che sono considerati tossici per l'ambiente gli alcani a corta catena (in quanto volatili, parliamo di <C6) e quelli a lunga catena (>C30) in quanto insolubili e difficilmente "attaccabili" dai microrganismi. Il Primo tipo proprio perché volatile va in atmosfera, un ambiente non adatto al metabolismo microbico. Il secondo tipo, vista la lunga catena di atomi di carbonio, difficilmente riesce ad essere degradato visto e considerato anche il peso molecolare maggiore. Poi abbiamo un terzo tipo, gli alcani a media catena, insolubili in acqua (dove avvengono i principali processi degradativi) ma degradabili nel terreno dove avvengono processi aerobici ed anaerobici grazie ai microrganismi presenti nel suolo.
Si parlerà quindi di mineralizzazione ossia degradazione attraverso un processo chimico ben conosciuto: una monossigenazione del metile terminale che diventa gruppo alcoolico, seguono a questo punto reazioni catalizzate da enzimi che ossidano il gruppo alcoolico a gruppo aldeidico e successivamente carbossilico.
Si ottiene quindi un acido grasso che può essere ossidato.
Il concetto può essere considerato complesso però per la valutazione della biodegradabilità dell'undecano e tridecano si utilizza uno standard internazionale (poco utilizzato in Italia) che è l'OECD. Un test molto rigoroso che nel caso di questi alcani ha dato esito di pronta biodegradabilità (ma si sa già dalla letteratura scientifica).
Non sono discutibili due cose: il cetiol ultimate è di origine 100% vegetale, gli idrocarburi a media catena sono biodegradabili.
(Da Vernile)
Gli idrocarburi alifatici saturi (n-alcani) possono essere di tre tipologie con differenti strutturazioni. Parlando solo di quelli a catena lineare si evince dalla letteratura scientifica che sono considerati tossici per l'ambiente gli alcani a corta catena (in quanto volatili, parliamo di <C6) e quelli a lunga catena (>C30) in quanto insolubili e difficilmente "attaccabili" dai microrganismi. Il Primo tipo proprio perché volatile va in atmosfera, un ambiente non adatto al metabolismo microbico. Il secondo tipo, vista la lunga catena di atomi di carbonio, difficilmente riesce ad essere degradato visto e considerato anche il peso molecolare maggiore. Poi abbiamo un terzo tipo, gli alcani a media catena, insolubili in acqua (dove avvengono i principali processi degradativi) ma degradabili nel terreno dove avvengono processi aerobici ed anaerobici grazie ai microrganismi presenti nel suolo.
Si parlerà quindi di mineralizzazione ossia degradazione attraverso un processo chimico ben conosciuto: una monossigenazione del metile terminale che diventa gruppo alcoolico, seguono a questo punto reazioni catalizzate da enzimi che ossidano il gruppo alcoolico a gruppo aldeidico e successivamente carbossilico.
Si ottiene quindi un acido grasso che può essere ossidato.
Il concetto può essere considerato complesso però per la valutazione della biodegradabilità dell'undecano e tridecano si utilizza uno standard internazionale (poco utilizzato in Italia) che è l'OECD. Un test molto rigoroso che nel caso di questi alcani ha dato esito di pronta biodegradabilità (ma si sa già dalla letteratura scientifica).
IN BREVEtagliar ha scritto: in effetti idrocarburi alifatici lineari a peso molecolare medio sono SICURAMENTE meno inquinanti di quelli a catena più lunga.
Sui microrganismi che li degraderebbero, mi fido di quello che dicono (sicuramente microrganismi in grado di metabolizzare idrocarburi esistono e vengono anche impiegati nei processi di bonifica... quanto poi ne siano naturalmente presenti nel terreno non saprei dirlo).
Non sono discutibili due cose: il cetiol ultimate è di origine 100% vegetale, gli idrocarburi a media catena sono biodegradabili.
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- Grande Capa
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Re: Undecane & Tridecane
Ciò non toglie che quest'olio è talmente leggero e non unto che continuo a non capirne l'utilità.
...perchè io VI VEDO
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Re: Undecane & Tridecane
Dissento, per me non sono biodegradabili perchè i cosmetici in cui si utilizzano vanno giù per lo scarico in acqua e non nel terreno. Per farlo degradare sul terreno bisogna farsi la doccia in giardino con la pompaalberto # ha scritto: ...abbiamo un terzo tipo, gli alcani a media catena, insolubili in acqua (dove avvengono i principali processi degradativi) ma degradabili nel terreno dove avvengono processi aerobici ed anaerobici grazie ai microrganismi presenti nel suolo...
IN BREVE
Non sono discutibili due cose: il cetiol ultimate è di origine 100% vegetale, gli idrocarburi a media catena sono biodegradabili.
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Re: Undecane & Tridecane
Sul sito dell'ECHA si trova che l'undecano è rapidamente biodegradabile in acqua in ambiente aerobico
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Re: Undecane & Tridecane
Da quel che ho visto in rete, mi fido molto di Vernile e quando ne ho visto la descrizione, il Cetiol Ultimate mi ha attirata e l'ho preso. Devo dire che nelle creme secondo me, il tocco setoso e similsiliconico lo dà.
Mi dà fastidio sul viso, come effetto. Ma sul corpo è piacevole e sembra si assorba meglio.
Aiuta a sistemare la cascata per chi come me non ha ancora altri oli leggerissimi e il Jojoba come principale tra i leggeri, che però asciuga come una cera...
Mi dà fastidio sul viso, come effetto. Ma sul corpo è piacevole e sembra si assorba meglio.
Aiuta a sistemare la cascata per chi come me non ha ancora altri oli leggerissimi e il Jojoba come principale tra i leggeri, che però asciuga come una cera...