L'ho scritto più su, il primo quadratino colorato alcune volte tende ad essere un po' diverso rispetto a quello indicato sulla scatola. Esempio: capisco che sto a ph 6 perchè il secondo e tutti gli altri sono uguali a quelli indicati sulla scatola, ma il primo differisce lievemente di tonalità. Il problema poi si pone maggiormente con il ph tra 4 e 5. Il primo quadratino del ph 4 è color fango, quello del 5 è sul blu. Quando sto a ph 4 e 5 il primo quadratino della striscia si colora di verde (colore che non è proprio presente sulla confezione per nessun ph). Mi sembra strano che fango + blu, dia un verde forte. Capisco che sto tra il 4 e il 5 valutando il colore dei tre quadratini restanti. Sicuramente, comunque, con un po' di esperienza in più riuscirò ad individuare meglio il ph.
Per questo mi chiedevo se fosse attendibile, se fosse prerogativa delle mie cartine o se fosse cosa di tutte. Tutto chiaro?
Chiedevo del mezzo punto perchè una mia amica mi ha detto che ne esisistono alcune che lo rilevano, quindi volevo sapere se qualcuna di voi le aveva per conoscerne la resa. Sicuramente quelle più diffuse sul forum non lo hanno, ma non credo abbiate tutte tutte lo stesso tipo di cartine...o no?
ma guarda che pure le cartine blasonate non sono proprio corrispondenti.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Non avevo fatto caso nè in questo topic, nè in quello sulle emulsioni A/O a un paio di messaggi in cui si informavano altri aspiranti spignattatori sull'inutilità di tentare la misura del pH di una emulsione A/O, dato che c'è il problema dell'olio che unge le cartine e impedisce all'acqua di bagnarle. L'acqua però c'è, e neanche poca, leggevo fra il 60 e l'80%. Quindi il problema sarebbe legato solo alla cartina e con un pHmetro con elettrodo adatto è possibile misurare il pH di una A/O?
Penso sia uguale, la fase esterna ė unta e vale anche per le sonde. Devi misurare quello della fase acquosa, l'oleosa non lo cambia e la C è prevedibile
Senza dubbio, ma se non è stabile e sale/scende a posteriori non hai più modo di saperlo!
Non ho esperienza alcuna se non con soluzioni acquose, ma so che esistono sonde per alimenti grassi, ad es per formaggi. Pensavo magari ci potessero essere sonde utilizzabili per il burro che ho letto essere una A/O.
Comunque era solo per informazione, tanto non è che, anche avendo un pHmetro, si possa pensare a comprare una sonda apposita solo per le A/O instabili. Nel caso della crema con ZnO sicuramente costerebbe di meno rifarla per vari anni una volta a settimana per tutta l'estate
E con questo dichiaro ufficialmente che non vi scoccierò più con questa fissa dello ZnO
Grazie della pazienza!
Eh no così non vale
Scusa sei la mia anchor woman dello zinco ossido
Se t'arrendi così.... che faccio?
A parte gli scherzi, se hai qualche novità su questa storia interessa pure a me che come sai ora sto analizzando qualsiasi info sullo zinco.
Se sono info che non sono utili in forum, mandami pure in privato.
Grazie.
E' da un po' che lo volevo dire, ma pH si scrive proprio così:
pH (p minuscolo e H maiuscolo)
e non PH o Ph o ph
Temo che chi lo scrive sbagliato non sappia esattamente cosa significhi, quindi:
p (minuscolo) è l'operatore matematico che significa -Log (in base 10) H (maiuscolo) è il simbolo chimico dell'idrogeno
quindi pH significa, matematicamente parlando, questo:
-Log [H+]
ovvero il logaritmo in base 10, cambiato di segno per via del "meno" davanti, della concentrazione (simboleggiata dalle parentesi quadre), espressa in moli/litro, degli ioni H+ in soluzione.
Ed ora non avete più scuse se lo scrivete sbagliato!
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Kizca ha scritto:Ciao ho letto sopra che qualcuno si trova bene con le cartine di AZ nuove...Qualcun altro le ha acquistate di recente?
Mia opinione...sinceramente mi sto trovando bene! Hanno un tempo di reazione nella media. Hanno anche il mezzo punto, quindi magari, se sei alle prime prove, è difficile distinguere bene i colori dello 0,5...questione di pratica però ho fatto diverse prove e sono risultate compatibili col reale pH.
Fengari ha scritto:le vostre cartine misurano anche i mezzi? (es 5 e 5).
Il mezzo punto è la cosa di cui mi preoccuperei meno, dato che la tua pelle, a differenza degli occhi, neanche lo rileva insomma basta che siano affidabili, e che ti impratichisca nella lettura.
"Imparare senza pensare è fatica perduta; pensare senza imparare è pericoloso."
Ciao a tutti, visto che ci sono poche recensioni sulle cartine tornasole di AZ ho pensato di scriverne una corredandola di foto così vi potete rendere conto di come sono più o meno
Le cartine si presentano nella confezione che vedete qui sotto, sono 50 misurano da 0 a 14, hanno il mezzopunto e attualmente costano 2,90€.
Con una buona dose di pazienza e un paio di forbici ben affilate possono essere divise in 4
I colori sono nitidi ben separati poco sbavati (l'ultima è venuta un pò così perchè sono ciompa io ), i risultati hanno dei colori che non sono spiccicatissimi alla legenda ma sono comunque abbastanza chiari come potete vedere nella foto sotto; ho fatto dei test con acqua ed aceto, un sapone liquido e una saponetta.
Nel complesso posso dire che mi sembrano accettabili e soprattutto convenienti
ennesima domanda stupida da novellina... scusatemi a priori!!
ma il pH di una preparazione cosmetica è sufficiente misurarlo solo alla fine dello spignatto oppure periodicamente (che so, ogni settimana) si deve rimisurare perchè col tempo si può alterare?
scusate ancora ma è un dubbio che avevo da un po'...
Non importa quanto siete simili, Harry, ma quanto non lo siete
Ha senso misurare di nuovo il pH se ce n'è motivo, ad esempio perché nella formulazione c'è l'urea.
Quello che ti dirò, sia ben radicato nel tuo cuore:
nessuno né colla parola, né coll'opera ti persuada
a fare, né a dire ciò che per te non è veramente buono. (Pitagora)
Nei giorni scorsi mi sembra di aver letto in qualche topic (in una fase di studio "compulsivo" ) che può variare nel tempo se inserisci ad esempio ossido di zinco o aminoacidi tamponanti...quindi se hai qualcosa in formula che possa variarlo!
Se poi sei in dubbio e volessi avere una conferma per stare tranquilla, basta sacrificare 1/4 di cartina e misurarlo di nuovo dopo un pó...mal che vada ti saprai regolare per le volte successive
Comunque la risposta migliore a questi problemi è l'esperienza
Aspettiamo conferma dai più esperti che sicuramente ti daranno qualche dritta in più
"Imparare senza pensare è fatica perduta; pensare senza imparare è pericoloso."
Se qualcosa funziona come tampone, non ha senso rimisurare il pH perché il tampone ha proprio la funzione di impedire variazioni significative di quest'ultimo.
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"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
nè in questo topic, nè in quello sulle emulsioni A/O a un paio di messaggi in cui si informavano altri aspiranti spignattatori sull'inutilità di tentare la misura del pH di una emulsione A/O, dato che c'è il problema dell'olio che unge le cartine e impedisce all'acqua di bagnarle. L'acqua però c'è, e neanche poca, leggevo fra il 60 e l'80%. Quindi il problema sarebbe legato solo alla cartina e con un pHmetro con elettrodo adatto è possibile misurare il pH di una A/O?
però ho fatto diverse prove e sono risultate compatibili col reale pH.
