Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Bene
sicuramente la consistenza è diversa dalle creme a caldo e anche da quelle con abil e tinovis, ma più che budinosa secondo me è gellosa nel senso che anche con il 20% di grassi sembra di spalmarsi più un gel che una crema.
sicuramente la consistenza è diversa dalle creme a caldo e anche da quelle con abil e tinovis, ma più che budinosa secondo me è gellosa nel senso che anche con il 20% di grassi sembra di spalmarsi più un gel che una crema.
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
assolutamente, però d'estate deve essere una figata.
stiliamo una lista di ingredienti antipemulen? domani preparo 200gr di gel e faccio qualche prova ^_^
stiliamo una lista di ingredienti antipemulen? domani preparo 200gr di gel e faccio qualche prova ^_^
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Infatti l'anno scorso l'avevo usata anche come doposole
Gli antipemulen che io sappia sono tutti quelli che non regge neppure il carbomer, solo che il pemulen si smonta ancora più facilmente ed essendo anche emulsionante la crema è ancora di più a rischio separazione.
Questo ovviamente è il suo maggior difetto
Gli antipemulen che io sappia sono tutti quelli che non regge neppure il carbomer, solo che il pemulen si smonta ancora più facilmente ed essendo anche emulsionante la crema è ancora di più a rischio separazione.
Questo ovviamente è il suo maggior difetto
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Comunque io la sto usando con soddisfazione nella seconda partita ho messo dell'olio essenziale di menta, finocchio e cumino, e la uso come crema per le gambe dopo la doccia o alla sera, quando me le sento gonfie. Si assorbe in un battibaleno ed é ottima.
Codi, la prossima prova sará tenere la tua cascata e vedere di inserire altri attivi non problematici
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
stregonza, mi fa piacere
sicuramente si può aggiungere il bisabololo e per l'estate ci starebbe bene anche l'estratto CO2 di calendula e quello di carota.
sicuramente si può aggiungere il bisabololo e per l'estate ci starebbe bene anche l'estratto CO2 di calendula e quello di carota.
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Quello di carota e il bisabololo ce li ho
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
La mia l'ho trasformata in un ìo pseudo doposole, ho i liposomi vit che stanno andando a ramengo...
comunque a parte i sali diceva stregonza anche l'aloe da qualche problemino.
Appena l'ho finita ci faccio un doposole come cristo comanda e vedo come si comporta con le varie cosine ^_^
comunque a parte i sali diceva stregonza anche l'aloe da qualche problemino.
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Nonostante il pemulen continui a non piacermi, per nulla, la crema é piacevolissima. Fresca soprattutto, mi piace come scorre sul corpo e come si assorbe presto. Fatta provare anche a mio marito, mi dice che la gradisce perché si assorbe con facilità (da buon maschietto, non ama le creme ricche).
Non c'erano dubbi fosse una bella crema eh (altrimenti credo non l'avresti neanche postata)...
Ora sperimento un po' il tr2. Hai per caso qualche ricetta da condividere?
Grazie per avermi invogliato a sbatterci la testa.
Non c'erano dubbi fosse una bella crema eh (altrimenti credo non l'avresti neanche postata)...
Ora sperimento un po' il tr2. Hai per caso qualche ricetta da condividere?
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Tra i fiori, il ciliegio. Tra gli uomini, il guerriero.
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Sono contenta che la crema ti piaccia, ma l'ho postata proprio per cercare di venire a capo dei "capricci" del pemulen che dà risultati alterni e diversi la ricetta non è nulla di speciale
Il Tr2 l'ho usato una sola volta e dato che non amo i prodotti corpo troppo fluidi credo di non aver conservato gli appunti...
Il Tr2 l'ho usato una sola volta e dato che non amo i prodotti corpo troppo fluidi credo di non aver conservato gli appunti...
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
La consistenza mi sembra buona
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
è qualche tempo che faccio prove con il PemulenTR2. L'ultima l'ho fatta partendo dalla ricetta in prima pagina, con qualche modifica (anche di attivi ma c'erano comunque sali).
Ho aggiunto uno 0.2 di carbopol ultrez21 come gelificante in A e il PemulenTR2 (0.3) l'ho sciolto (?) negli esteri in B.
In fase C, c'è stato un momentaneo segno di smollamento subito ripreso con 2 gtt di soda.
La consistenza finale non è da vasetto ma neanche liquida.
Da quello che ho visto, il PemulenTR2 ha una buonissima capacità emulsionante anche con quantità enormi di oli (ho provato fino ad un 60% )
Ed a quanto pare, insieme al carbopol ultrez21, non smolla, anzi, si riesce a riprendere.
...scusatemi per l'intromissione ma dovrò venire a capo di questo Pemulen!!
Ho aggiunto uno 0.2 di carbopol ultrez21 come gelificante in A e il PemulenTR2 (0.3) l'ho sciolto (?) negli esteri in B.
In fase C, c'è stato un momentaneo segno di smollamento subito ripreso con 2 gtt di soda.
La consistenza finale non è da vasetto ma neanche liquida.
Da quello che ho visto, il PemulenTR2 ha una buonissima capacità emulsionante anche con quantità enormi di oli (ho provato fino ad un 60% )
Ed a quanto pare, insieme al carbopol ultrez21, non smolla, anzi, si riesce a riprendere.
...scusatemi per l'intromissione ma dovrò venire a capo di questo Pemulen!!
Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell'universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile. (Margherita Hack)
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Figurati, intromettiti pure
Penso che la densità sia dovuta allo 0,2 di carbopol perché il pemulen TR2 da solo dà una consistenza quasi liquida.
Penso che la densità sia dovuta allo 0,2 di carbopol perché il pemulen TR2 da solo dà una consistenza quasi liquida.
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Io so che il Tr2 serve per le spruzzabili.....
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Infatti
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
infatti.
Non aggiungendo carbopol, vengono emulsioni spruzzabili.
Sulla scheda del prodotto, volendo aumentare la viscosità, è consigliato l'uso dei polimeri carbopol* e, visto che tanto i problemi degli acrilates ci sono lo stesso, ci ho provato.
Se diminuisco gli oli, anche al 6-7%, viene una cosa orribile budinosa e blobbante. Leggerissima da spalmare ma orrenda da vedere.
La crema in foto è con il 15% di oli, che è il minimo che ho provato per ottenere una cosa guardabile.
Con il 25% di oli, invece, si ottiene un risultato molto bello e piacevole da stendere.
Più si aumentano gli oli e più si va verso una a/o come sensazione...
La cosa vale anche senza carbopol di appoggio. Restano spruzzabili ma la consistenza varia in base alla quantità di oli.
Queste, tra le altre, le cose che ho annotato:
con il gelificante, regge meglio gli ingredienti "incompatibili".
sia usando il metodo diretto che quello indiretto, il risultato finale non cambia.
non è assolutamente richiesto il minipimer ma basta la spatola.
... e continuo a studiarmelo...
Non aggiungendo carbopol, vengono emulsioni spruzzabili.
Sulla scheda del prodotto, volendo aumentare la viscosità, è consigliato l'uso dei polimeri carbopol* e, visto che tanto i problemi degli acrilates ci sono lo stesso, ci ho provato.
Se diminuisco gli oli, anche al 6-7%, viene una cosa orribile budinosa e blobbante. Leggerissima da spalmare ma orrenda da vedere.
La crema in foto è con il 15% di oli, che è il minimo che ho provato per ottenere una cosa guardabile.
Con il 25% di oli, invece, si ottiene un risultato molto bello e piacevole da stendere.
Più si aumentano gli oli e più si va verso una a/o come sensazione...
La cosa vale anche senza carbopol di appoggio. Restano spruzzabili ma la consistenza varia in base alla quantità di oli.
Queste, tra le altre, le cose che ho annotato:
con il gelificante, regge meglio gli ingredienti "incompatibili".
sia usando il metodo diretto che quello indiretto, il risultato finale non cambia.
non è assolutamente richiesto il minipimer ma basta la spatola.
... e continuo a studiarmelo...
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Quindi praticamente tu dici che inserendo il 30% di oli (per fare un esempio), senza carbomer né idrossietilcellulosa (me l'ero studiata anche io la scheda tecnica) , viene una crema tipo da dispenser?
Questa cosa mi interessa molto.....io non avevo capito così.....
potresti spiegare meglio cosa intendi quando dici :"restano spruzzabili ma la consistenza cambia"?
perchè se diventano più sode come fanno a essere spruzzabili?
Questa cosa mi interessa molto.....io non avevo capito così.....
potresti spiegare meglio cosa intendi quando dici :"restano spruzzabili ma la consistenza cambia"?
perchè se diventano più sode come fanno a essere spruzzabili?
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
oltre a quello che ti ha chiesto stregonza, tu hai emulsionato con la spatola?Stefy0208 ha scritto:...non è assolutamente richiesto il minipimer ma basta la spatola.
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Re: Crema fluida idratante alla tuberosa con pemulen
Dunque... io ho usato solo il PemulenTR2 (non ho il TR1)
Le prime prove sono state le spruzzabili. Cercando di replicare (sostituendo in base alle caratteristiche) le ricette che ho trovato su questo sito.
In particolare, nella light night cream, viene usato il carbopol ultrez21. La scheda (come avete detto) consiglia il carbopol per aumentare la viscosità... e quello ho fatto... copiando, per quanto possibile, la ricetta.
In base a questo, posso dire cosa ho visto dalle mie prove...
Il Pemulen TR2, usato SENZA carbopol, resta spruzzabile. Ma cambia consistenza (non so proprio come altro dire! ) in base alla quantità di oli.
Passa da un latte totalmente scremato ad una panna liquida... ecco....
Voglio dire... se mi spalmo un latte tot.scremato sulla pelle ho una sensazione... se ci passo la panna liquida un'altra. (scusatemi per l'esempio cretino)
Il PemulenTR2 CON il carbopol, dà una crema da dispenser blobbosa e budinosa con pochi oli e migliora con l'aumentare degli stessi, fino a diventare, verso il 25-30% piacevolissima.
Poi, diventa a livello sensoriale, una a/o. (e questo vale anche per quelle senza carbopol)
Ho provato ad aumentare il carbopol e la crema diventa più dura e densa ma più evanescente.
Allora ho aumentato oltre al carbopol, anche gli oli. Con un 0.4 di carbopol e 40-45% di oli, viene una crema densissima da vasetto. Sempre molto leggera. Gli oli si sentono, ovviamente, ma molto molto meno di una crema fatta con emulsionanti cerosi.
Personalmente preferisco il risultato della foto. (con il 15% di oli)
E, si. Ho usato solo la spatola. In tutte le prove. Ho provato ad usare il minipimer un paio di volte proprio per vedere il risultato che non è cambiato di una virgola.
Durante il mescolare, all'inizio (ma proprio all'inizio... questione di secondi) sembra che non si emulsioni ma non fa ricotta e neanche floccula. Solo che ci mette un po', la parte gelificata, ad inglobare la parte oleosa. Continuando a mescolare si vede l'emulsione che si forma.
Oddio... scusate per il papiro!!!
edit
dimenticavo. Aumentando il Pemulen già dallo 0.5 fino anche a 0.8 la crema diventa collosa! orribile!
Le prime prove sono state le spruzzabili. Cercando di replicare (sostituendo in base alle caratteristiche) le ricette che ho trovato su questo sito.
In particolare, nella light night cream, viene usato il carbopol ultrez21. La scheda (come avete detto) consiglia il carbopol per aumentare la viscosità... e quello ho fatto... copiando, per quanto possibile, la ricetta.
In base a questo, posso dire cosa ho visto dalle mie prove...
Il Pemulen TR2, usato SENZA carbopol, resta spruzzabile. Ma cambia consistenza (non so proprio come altro dire! ) in base alla quantità di oli.
Passa da un latte totalmente scremato ad una panna liquida... ecco....
Voglio dire... se mi spalmo un latte tot.scremato sulla pelle ho una sensazione... se ci passo la panna liquida un'altra. (scusatemi per l'esempio cretino)
Il PemulenTR2 CON il carbopol, dà una crema da dispenser blobbosa e budinosa con pochi oli e migliora con l'aumentare degli stessi, fino a diventare, verso il 25-30% piacevolissima.
Poi, diventa a livello sensoriale, una a/o. (e questo vale anche per quelle senza carbopol)
Ho provato ad aumentare il carbopol e la crema diventa più dura e densa ma più evanescente.
Allora ho aumentato oltre al carbopol, anche gli oli. Con un 0.4 di carbopol e 40-45% di oli, viene una crema densissima da vasetto. Sempre molto leggera. Gli oli si sentono, ovviamente, ma molto molto meno di una crema fatta con emulsionanti cerosi.
Personalmente preferisco il risultato della foto. (con il 15% di oli)
E, si. Ho usato solo la spatola. In tutte le prove. Ho provato ad usare il minipimer un paio di volte proprio per vedere il risultato che non è cambiato di una virgola.
Durante il mescolare, all'inizio (ma proprio all'inizio... questione di secondi) sembra che non si emulsioni ma non fa ricotta e neanche floccula. Solo che ci mette un po', la parte gelificata, ad inglobare la parte oleosa. Continuando a mescolare si vede l'emulsione che si forma.
Oddio... scusate per il papiro!!!
edit
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