Pemulen TR1 Pemulen TR2

[Stregonza]

Si, Codi, anche a me interessa molto la tua ricetta perché come ti scrivevo in mp é la consistenza giusta .
La crema di cui parla pony ha bidonato di brutto, é un aspic praticamente.....troppo gelificata.
Quindi si, veniamone a capo

[Lola]

Quella della crema corpo, vero? un fluido di media densità.

[Stregonza]

Esatto, proprio lei

[pony ecc.]

grazie codi, così provo a farla

[codirosso]

Ho trovato la ricetta, oggi faccio la foto e poi la pubblico.

[MissMartina]

Qualcuno ha per caso sperimentato il pemulen tr 1 con polveri?
Pensavo che forse si potrebbe provare in un fondotinta, considerando sia il tocco leggero sulla pelle che qualche velleità waterproof decantata da Lubrizol.

[codirosso]

Martina, ci avevo provato io un anno fa ma ha dato subito segni di separazione però poi ci avevo aggiunto un po' di ewocream ed aveva tenuto...
Ora non so se ripesco la ricetta perchè avevo abbandonato l'idea, insomma è stato un esperimento senza seguito.

[MissMartina]

Se vuoi il seguito te lo sbrigo io
Ho già una mezza idea

Grazie!

[codirosso]

Dai sperimenta, poi riferisci

[Acquadistelle]

Incuriosita da questo emulsio-gellante, ho fatto delle prove, utilizzando il metodo indiretto:
Prima prova: ho utilizzato il pemulen TR1 allo 0,3% - ho aspettato che la polvere fosse ben bagnata dagli oli (ho usato il 35% di fase grassa), ed ho versato tutto - a temperatura ambiente - nel gel ottenuto con 0,3g di carbopol ultrez 30 lasciato idratare per qualche minuto e neutralizzato con due gocce di soluzione di soda, a ph 6.
Quando ho unito gli oli all’acqua si è formata una consistenza strana, tipo un gel bianco con olio visibile qua e là. Comunque ho inserito gli attivi e il conservante. Alla fine però non mi piaceva proprio, ero convinta di dover buttare tutto. Ho aggiunto una puntina di Tinovis per tentare di recuperare, frullato ancora et voilà la crema si è ricottata. Ho fatto proprio un pastrocchio! Stavo per desistere, ma avevo la sensazione che avesse bisogno di acqua, così ho voluto provare, e ne ho aggiunta un pò ad occhio (saranno stati 15/20g o forse meno) e, meraviglia... si è formata una emulsione bianca, soffice, proprio bella da vedere e proprio bella da spalmare. Ho aggiunto altre 6 goccette di Cosgard per l'acqua aggiunta alla fine, misurato il ph (5,5) e messa da parte perchè sono proprio curiosa di vedere se cambia consistenza o si separa.
La cosa che ho notato è che appena fatta era soda, sembrava una crema fondente, seppur leggera, mentre con il passare dei giorni (ad oggi sono circa dieci) anche se intatta, la sensazione è più evanescente (non assomiglia però ad un gel) ma prelevarla dal barattolo è più difficile perchè scivola un pò dal dito, bisogna dargli una ditatona. Vi inserisco la foto del risultato però... non ho mica capito cosa ho combinato... c'è qualche anima pia che per amor di scienza mi possa spiegare dove ho toppato e come mai sono riuscita poi a recuperare? ovvero... la sensazione sulla pelle è piacevolissima, è ideale per il periodo estivo, ma mi piacerebbe capire il meccanismo. Ho letto tutto quello che c'è nel forum su questo ingrediente, ed in effetti tra le ricette che ho visto ci sono delle belle formule che hanno dato come risultato delle creme/gel, più fluide di questa. Infatti la seconda prova nella quale ho modificato solo la fase grassa, stavolta al 20%, è venuta proprio una crema/gel... (a sinistra nella foto). La differenza sta proprio nella quantità di acqua (che chiaramente nella prima ricetta è inferiore?) Che ne pensate? E' un ingrediente per me nuovo, mi affascina, mi piacerebbe ragionarci con voi che siete senza dubbio più esperti di me...

[tagliar]

Ma 35% di grassi non è un'esagerazione per qualunque emulsionante?
Io faccio la crema per impacco pre-shampoo al 40% usando il montanov ma, se non usassi il gel di semi di lino come fase acquosa, non starebbe insieme.

[Stregonza]

A me pare di ricordare che Pemulen sia non compatibile col tinovis. Forse ricordo male, ma ho in mente questa cosa.
In realtá, tagliar, piú tu alzi la quota grassa ( entro il 50%) piú il Pemulen funziona.
Se la cali troppo, ti viene una cosa orrida che budina nei giorni e che non riesci piú a gestire. Anzi, Acquadistelle, vedrai che la tua seconda crema cambierá di consistenza nel proseguo del tempo.

Per adesso, l'unica formula che mi ha davvero soddisfatto é quella di Mirea modificata alla mia maniera che c'é in Trattamenti

http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=19&t=52508

e quella di Codirosso

http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=20&t=52304

[Acquadistelle]

Ciao Tagliar, la prova stava proprio in questo, e ti assicuro che non si sentono affatto, tutt'altro. Sensorialmente sembra un'emulsione classica con non più del 10% di fase grassa, forse anche meno... il bello del Pemulen credo stia in questa caratteristica, ma voglio capire per bene come usarlo. Credo comunque di aver letto che arriva ad emulsionare fino al 50% di oli pur restando una o/a, ma non ci ho provato. Voglio continuare a sperimentare, e vedere che risultati da' anche cambiando metodo.

Scusami Stregonza ho letto dopo aver inviato... Può essere quindi che il motivo del ricottamento della prima prova sia dovuto al tinovis? Può essere, cerco di trovare informazioni in merito...

[Stregonza]

I due metodi di utilizzo danno risultati sovrapponibili.

[tagliar]

Io non parlavo di sensazione pesante e unta della crema, ma proprio del fatto che far reggere una così alta % di grassi non è facile per un emulsionante... ma se voi dite che questo pemulen ha i superpoteri, ci credo (ma solo se lo dite voi, con dati alla mano, perché alle schede tecniche credo un po' meno ).

[Stregonza]

Tagliar, ti posso dire che gli esperimenti che mi son piaciuti di meno li ho fatti proprio seguendo la scheda tecnica e inserendo carbopol U 30 ...

[Acquadistelle]

I due metodi di utilizzo danno risultati sovrapponibili.

Cara Stregonza, a proposito di questo vorrei farti una domanda: vorrei sperimentare il metodo diretto; ho visto che nella crema gel evanescente hai messo nella fase acquosa il gel fatto con carbopol e Pemulen, che hai lasciato idratare con calma. Secondo te sarebbe possibile prepararne una quantità maggiore e conservarlo con il cosgard per poi utilizzarlo successivamente? In questo modo sarebbe più comodo, e mi potrebbe permettere di fare più di una prova anche se non so con precisione quando ho tempo per spignattare. Che dici?

[Stregonza]

In teoria si può fare...
comunque come ti dicevo su i due metodi danno risultati identici. L'importante é neutralizzare con la proporzione giusta di NaOH in sol 20% l'acqua ... E giá io qui ho riscontrato un primo problema: il carbopol ha una idratazione veloce, e se ci si mette l'acqua neutralizzata secondo me lui giá ne sequestra la maggior parte per formare il proprio gel . A questo punto, l'acqua disponibile a idratare il Pemulen risulta molto meno...
Boh, non lo so, l'accoppiata col carbomer non mi ha convinto.

[codirosso]

Stregonza, a proposito di quello che dici sull'accoppiata pemulen-carbopol quando si usano insieme bisognerebbe, che io sappia, usare il metodo indiretto proprio per il motivo che dici tu: i due gelificanti si contendono l'acqua a vicenda e rischiano di non dare il massimo né l'uno né l'altro. Comunque continuo a preferire il pemulen da solo, ma devo ammettere che l'ho provato solo con il carbopol ultrez21 e non so se con il 30 faccia un altro effetto.

[Lola]

Non si può preparare i due gel separatamente?