tagliar ha scritto:Facciamo però anche un po' un esame di coscienza: per come ci siamo comportati finora, quante volte uno spignatto ci è andato a male?
Io uso quasi sempre il phenonip (tranne nei prodotti in cui lo dovrei solubilizzare, nel qual caso uso il cosgard) e in tutti questi anni in cui spignatto i prodotti che sono andati a male li posso contare sulla punta delle dita di una sola mano (e per quanto mi ricordo, quasi tutti perché contenevano materie prime altamente deperibili come il latte di cocco o il cacao dolce).
Tagliar, hai perfettamente ragione. Che dire, questi parabeni non saranno il massimo, ma da quel che ho visto non solo conservano alla grande ma i problemi di sensibilizzazione sono assai minori (forse?) rispetto ad un cosgard.
Un medico, collega di una società scientifica di cui faccio parte, mi aveva girato alcuni articoli sui presunti effetti nocivi dei parabeni. Il discorso è: fino a che punto gli altri conservanti sono molto migliori?!
Mi è rimasta impressa una frase che scrisse la grande capa (ciao Lola!): un conservante è fatto per uccidere qualcosa che vive (un microbo), non può essere totalmente innocuo o acqua fresca!
Se invece volessi conservare un gel (tipo aloe) che non va riscaldato, con phenonip come dovrei fare? Utilizzare un solubilizzante? Ecobiosolv andrebbe bene? Scusate ma ho appena iniziato a fare qualcosina e per ora l'unico conservante che ho è il phenonip...
Ogni cosa inizia e finisce, la vita è fatta così, non possiamo immortalare niente, i bei momenti passano esattamente come quelli brutti e che senso ha allora perdere tempo, sfruttiamolo al fine di avere più momenti possibile.
Non è possibile che tu non abbia trovato scritto da nessuna parte che il phenonip si solubilizza solo nei tonici e non nei gel...
Edit: ho controllato, c'è scritto solo di sfuggita.
Il phenonip ha anche una quota idrodisperdibile, e nei gel si disperde a sufficienza da non richiedere solubilizzazione; funziona comunque.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Il phenonip lo si può usare tranquillamente oltre la scadenza o perde le sue proprietà conservanti?
Se si, a vostro avviso, entro quanto comunque bisognerebbe utilizzarlo?
entro un paio d'anni (adesso mi saltano tutti addosso...) dicono che potrebbe perdere un po' di proprietà conservanti.
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Ciao a tutte,volevo chiedervi quanto puó durare uno spignatto conservato col phenonip.Mi é capitato infatti dopo 4-6 mesi di trovare un latte detergente con residui giallini in superficie,ma il peggio é stato con un balsamo capelli fatto ad ottobre che ieri ho dovuto buttare perché aveva delle zone verdi e puzzava di alcool(o acetone non saprei).Ho usato la dose di 0.5g di phenonip ogni 100g di prodotto,é corretta?Il phenonip conserva per 3 mesi circa?Oppure devo aumentare la dose?In passato ho usato il Cosgard e non ho mai buttato niente neanche dopo 8-9 mesi..Grazie a chi potrà darmi qualche dritta.
Pamela
il phenonip conserva per due anni. se hai invasioni fungine rivedi il modo in cui lavi gli strumenti che usi per spignattare, di sicuro la magagna sta lì e non nell'incolpevole conservante. (due anni senza stare a disinfettare ogni cosa ma solo lavando bene ed usando regolarmente lo spignatto con le dita)
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Sai Lola che il dubbio mi era venuto pure a me?Perché il latte detergente lo avevo diviso tra 2 contenitori e solo in uno il prodotto si é rovinato(si trattava di un dispenser dove c'erano prima degli oli e forse mi erano rimasti dei residui).Quando dici di rivedere il modo di lavare cosa intendi?Che gli strumenti devono essere ben puliti senza residui e perfettamente asciutti prima di riporli?Per l'alcool io non lo uso quasi mai se non raramente per togliere odori resistenti dopo il lavaggio..
Esatto. Devi munirti di strumenti adatti e controllare di aver davvero pulito tutto e non lasciare residui dei prodotti precedenti. C'é un bel topic in basqi dello spignatto che insegna a pulire ogni cosa.
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Domanda: in attesa che mi arrivi il conservante idrofilo (l'ho finito) e non avendo solubilizzante posso sciogliere il phenonip nell'estratto glicolico che inserirò nel tonico? Non intendo fare così come regola, solo in casi eccezionali, ma mi chiedevo se era in grado di conservare ugualmente
Per conservare dovrebbe farlo comunque (una frazione dovrebbe essere abbastanza idrosolubile) ma mi domando come mai pensi che il propylene gluycol sia un solubilizzante quando non sta nell'elenco dei solubilizzanti.
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lo fa,certo. ma un solvente non è automaticamente un solubilizzante: quando aggiungi acqua, il solvente rimolla l'oe e lo lascia a galleggiare a gocce, il solubilizzante non lo molla e l'acqua rimane trasparente.
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"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
c'é un topic, breve, sulle solubilizzazioni in basi dello spignatto, leggi il primo messaggio.
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Il phenonip è definito "Slightly Soluble", approsimativamente ha una solubiltà dello 0,5%.
Quindi lo 0,5 % necessita di almeno 100 ml di acqua,quindi un dosaggio di phenonip allo 0,4% richiederebbo 80 ml di acqua.
Le informazioni del produttore confermano che può essere aggiunto nei sistemi acquosi nei suoi limiti di solubilità.
Nel caso di preparazioni acquose che non possono essere scaldate , allora si può utilizzare un solvente tipo il glicole propilenico per poter scender al di sotto della solubilità massima del phenonip.
Ho inteso male? perchè io lo considero "piuttosto" idrosolubile e non strettamente liposolubile.
Vero che lo solubilizzo insieme agli o.e. perchè non voglio vedere le gocce di o.e. galleggiare, ma mi chiedevo se non sia superfluo.
Buongiorno a tutti! Mi interesso molto ai conservanti e leggo cose diverse per questo vorrei avere chiarimenti. So che molti di voi usano il phenonip in quanto conservante lipofilo mentre su questo articolo (di questo sito molto conosciuto in inghilterra gestito da persone che formulano per aziende cosetiche note) lo considerano idrofilo. Ci sono pareri diversi da quelli trovati qui sul forum anche su altri conservanti....http://www.makingskincare.com/preservatives/
: "e se lo inserissi così?" Pardòn.... 
Si vede che sto ancora agli inizi vero?! 
