fase A
acqua 82.7
carbopol ultrez 10 0.30
trimetilglicina 1.00
glicerina 3.50
allantoina 0.30
proteine del grano idrolizzate 0.50
fase B
abil care 85 1.80
tocoferolo 1.00
olio di cacao 2.00
olio di albicocca 1.00
olio di ribes nero 1.00
ethylhexyl stearate 1.00
dicaprylyl ether 1.00
caprylic capric trygliceride 1.00
bisabololo 0.50
phenonip 0.50
fase C
sodio lattato 60% 0.50
tinovis ade 0.4
pH 5.5-6.0
Come potete vedere ho usato emulsionanti a freddo, modificando però il metodo d'uso classico: dopo aver emulsionanto fase A+B ho aggiunto il sodio lattato che ha reso liquido il composto ottenuto. Ho quindi aggiunto poco per volta il tinovis, frullando bene con il minipimer: l'emulsione ha fatto prima dei grumi per poi diventare liscia e soda. A questo punto ho corretto il pH a 5.5-6.0 e profumato con gardenia gf + fico e neroly gc.
Considerando che il sodio lattato non è un ingrediente indispensabile in questa crema e si può infilare senza grandi sbattimenti in altri cosmetici (giusta osservazione di Lola
) potete risparmiarvi patemi di lavorazione e ometterlo.Se invece la rifate pari pari, per cortesia fatemi sapere se riuscite ad emulsionare senza problemi
Recensione d'uso
La crema si stende con facilità, lasciando la pelle morbida ed idratata. Non fa scia e non ha pretesa di agire su un problema specifico: più che altro si presta, secondo me, ad essere una crema profumosa da regalo mediamente idratante e nutriente.
E per finire ... ecco la foto:
http://img541.imageshack.us/img541/6554/lch6.jpg
che bello leggere la ricetta di questa crema favolosa che ci hai dato!
Complimenti! 
