Quanto lavare la pelle del viso?
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Io mi lavo il viso esclusivamente due volte al giorno: la mattina appena sveglia e la sera prima di andare a nanna, quando faccio la pulizia del viso (intesa come togliere il trucco e applicare tonico e crema notturna). Per detergere uso un gel detergente, mai con solo acqua.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
a me é sorto un dubbio ma se una persona si trucca poco o comunque usasolo della terra abbronzante cé davvero bisogno di usare uno struccante e detergente? Io mi sono resa conto che con il solo detergente il viso rimane struccato, ho provato a usare l acqua micellare dopo e il dischetto sembrava pulito.allora vista la mia pelle mista ho pensato di andare a stuzzicare troppo la mia pelle inutilmente e quindi ho deciso di abbandonare lo struccantespero di fare bene in ogni caso mi pulisco il viso 2 volte al giornoche poi da quello che ho capito lavarlo troppebvolte non fa bene
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
fai bene.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Aggiungo anch'io le mie impressioni sulla detersione e sul mio metodo quotidiano di pulizia del viso
La detersione per me è l'unica cosa che non va adeguata al tipo di pelle, ma va adeguata alla sua funzionalità: pulire la pelle senza andare ad intaccare il mantello acidulo che la protegge, per cui bandita la schiuma, che infastidisce tantissimo anche la mia pelle unta: non sopporto sentire la pelle sgrassata, che scrocchia, e disidratata; per quanti commerciali abbia provato, più o meno costosi, tutti mi fanno questo effetto.
Il mio metodo è questo:
-Detergente rigorosamente in crema per pulire il viso (esempi tra i più conosciuti e quelli di cui personalmente posso spendere solo belle parole:CeraVe Det. Idratante, Toleriane Soin Lavant, Cetaphil Loz. Detergente, Avène Antirougeurs Clean).
-Il viso si lava mattino e sera (quel glow magnifico a vedersi, con cui moltissimi si svegliano al mattino, altro non è che un mix di sebo e sudore ). Il viso non si lava sotto la doccia, ma sempre al lavandino (quando ci si fa la doccia, il viso si lava dopo). Durante la doccia si danno le spalle al soffione, col mento leggermente alzato per non bagnarsi il viso e non farsi colare tutto lo shampoo negli occhi.
-Al mattino la cosa è veloce: detergente cremoso direttamente sul viso asciutto, si massaggia bene, si prende, come facevano le nostre mamme quando eravamo piccolini, un pannetto in microfibra (li vendono anche già in set di 8 o 10 su amazon, sono morbidissimi, piccolini, costano pochissimo) inumidito con acqua tiepida, e si rimuove il detergente. Si sciacqua il viso con acqua corrente tiepida (non come vedo fare ogni tanto, riempiendo cioè il lavandino d'acqua e buttandosela in faccia con le mani: assieme all'acqua, andiamo a ributtarci addosso lo sporco che abbiamo appena tolto) e si sciacqua bene anche il pannetto, che andremo poi ad utilizzare la sera, e che poi laveremo. Tamponiamo leggermente il viso con un asciugamanino pulito, e andiamo a fare la skincare del mattino a viso ancora leggermente umido.
-La sera, se si usano makeup e/o protezione solare, bisogna prima usare un olio o un balm struccanti per eliminarli. Il makeup e l'SPF sono progettati per aderire al viso come una colla. Un semplice detergente non li tira via; l'acqua micellare non rimuove mai davvero tutto il trucco, e all'SPF gli fa un baffo, servono prodotti lipofili per toglierli come si deve. Sul viso asciutto si massaggia una adeguata quantità di olio o di balm per andare a sciogliere il makeup o l'SPF. Si bagnano poi le mani con acqua tiepida e la si massaggia, per cominciare ad emulsionare il tutto. Si prende il pannetto in microfibra della mattina e lo si passa delicatamente sul viso per rimuovere lo sporco. Si procede poi come per la detersione del mattino, col detergente in crema, adesso girando il panno dal lato opposto a quello con i residui di SPF o make-up, e poi lo si butta a lavare. Si tampona delicatamente il viso con un asciugamanino, e si procede poi alla routine serale quando la pelle è ancora umida, per sigillare quel velo di umidità residua rimasta, a patto che non si vada ad usare un acido esfoliante o un retinoide, ricordo che quando si utilizzano questi attivi, per i primi periodi, in cui la pelle deve abituarsi, la pelle deve essere ben asciutta per minimizzare il rischio irritazione.
Ovviamente, oltre alla schiuma, bandite anche le malefiche salviettine. Non lavano, si limitano a spostare lo sporco da una parte all'altra. Non sono nè più rapide, nè più comode da usare rispetto ad un pannetto, detergente e acqua. Il fatto che tensioattivi + sporco + fragranza restino lì ancorati al viso mi dà i brividi
La detersione per me è l'unica cosa che non va adeguata al tipo di pelle, ma va adeguata alla sua funzionalità: pulire la pelle senza andare ad intaccare il mantello acidulo che la protegge, per cui bandita la schiuma, che infastidisce tantissimo anche la mia pelle unta: non sopporto sentire la pelle sgrassata, che scrocchia, e disidratata; per quanti commerciali abbia provato, più o meno costosi, tutti mi fanno questo effetto.
Il mio metodo è questo:
-Detergente rigorosamente in crema per pulire il viso (esempi tra i più conosciuti e quelli di cui personalmente posso spendere solo belle parole:CeraVe Det. Idratante, Toleriane Soin Lavant, Cetaphil Loz. Detergente, Avène Antirougeurs Clean).
-Il viso si lava mattino e sera (quel glow magnifico a vedersi, con cui moltissimi si svegliano al mattino, altro non è che un mix di sebo e sudore ). Il viso non si lava sotto la doccia, ma sempre al lavandino (quando ci si fa la doccia, il viso si lava dopo). Durante la doccia si danno le spalle al soffione, col mento leggermente alzato per non bagnarsi il viso e non farsi colare tutto lo shampoo negli occhi.
-Al mattino la cosa è veloce: detergente cremoso direttamente sul viso asciutto, si massaggia bene, si prende, come facevano le nostre mamme quando eravamo piccolini, un pannetto in microfibra (li vendono anche già in set di 8 o 10 su amazon, sono morbidissimi, piccolini, costano pochissimo) inumidito con acqua tiepida, e si rimuove il detergente. Si sciacqua il viso con acqua corrente tiepida (non come vedo fare ogni tanto, riempiendo cioè il lavandino d'acqua e buttandosela in faccia con le mani: assieme all'acqua, andiamo a ributtarci addosso lo sporco che abbiamo appena tolto) e si sciacqua bene anche il pannetto, che andremo poi ad utilizzare la sera, e che poi laveremo. Tamponiamo leggermente il viso con un asciugamanino pulito, e andiamo a fare la skincare del mattino a viso ancora leggermente umido.
-La sera, se si usano makeup e/o protezione solare, bisogna prima usare un olio o un balm struccanti per eliminarli. Il makeup e l'SPF sono progettati per aderire al viso come una colla. Un semplice detergente non li tira via; l'acqua micellare non rimuove mai davvero tutto il trucco, e all'SPF gli fa un baffo, servono prodotti lipofili per toglierli come si deve. Sul viso asciutto si massaggia una adeguata quantità di olio o di balm per andare a sciogliere il makeup o l'SPF. Si bagnano poi le mani con acqua tiepida e la si massaggia, per cominciare ad emulsionare il tutto. Si prende il pannetto in microfibra della mattina e lo si passa delicatamente sul viso per rimuovere lo sporco. Si procede poi come per la detersione del mattino, col detergente in crema, adesso girando il panno dal lato opposto a quello con i residui di SPF o make-up, e poi lo si butta a lavare. Si tampona delicatamente il viso con un asciugamanino, e si procede poi alla routine serale quando la pelle è ancora umida, per sigillare quel velo di umidità residua rimasta, a patto che non si vada ad usare un acido esfoliante o un retinoide, ricordo che quando si utilizzano questi attivi, per i primi periodi, in cui la pelle deve abituarsi, la pelle deve essere ben asciutta per minimizzare il rischio irritazione.
Ovviamente, oltre alla schiuma, bandite anche le malefiche salviettine. Non lavano, si limitano a spostare lo sporco da una parte all'altra. Non sono nè più rapide, nè più comode da usare rispetto ad un pannetto, detergente e acqua. Il fatto che tensioattivi + sporco + fragranza restino lì ancorati al viso mi dà i brividi
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Aggiungo la pulizia del viso per una certa età: vietatissimi tutti i pannetti in microfibra che strapazzano troppo la pelle, vietatissimo qualsiasi prodotto sgrassante, meglio un lavaviso delicatissimo o addirittura ricostituente del film idrolipidico (crema lavaviso, vedi sopra). Piuttosto di sfregare per togliere ogni minimo residuo di mascara e strapazzare troppo gli occhi meglio pulire come si riesce e togliere gli ultimi residui il mattino dopo.
(io ad un certo punto avevo gli occhi che mi bruciavano tantissimo in un certo punto vicino all'angolo, e ho scoperto che era per come passavo il dischetto di cotone per togliere il mascara: grattavo leggermente anche un angolino di cornea, sempre quello, e quello si è iniziato a lamentare. Da quel giorno ci sono andata molto più cauta, e gli occhi sono rinati).
(io ad un certo punto avevo gli occhi che mi bruciavano tantissimo in un certo punto vicino all'angolo, e ho scoperto che era per come passavo il dischetto di cotone per togliere il mascara: grattavo leggermente anche un angolino di cornea, sempre quello, e quello si è iniziato a lamentare. Da quel giorno ci sono andata molto più cauta, e gli occhi sono rinati).
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Guarda, una delle cose di cui mi sono pentitissimo è stata non arraffare l'asciugamanone in microfibra di Wishtrend quando era ancora in produzione Era la microfibra più morbida che avessi mai toccato, ed il panno era gigantesco, a dir poco enorme, si poteva tranquillissimamente tagliare in quattro e ricucire l'orlo, con due di quelli si facevano otto pannetti. Chiunque avrebbe amato alla follia quella microfibra
Anzi, dato che vorrei cambiare i miei, perchè sono troppo piccoli e a volte faccio fatica, se qualcuno sa consigliare dei pannetti in microfibra davvero morbida, mi faccia un fischio per cortesia
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Ma: le “creme lavaviso” citate sopra, vanno bene anche per pelle grassa? Quando avevo provato a usare prodottI simili diventava granulosa e unta…
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Pelle mista e che si unge a rapporto Le uso da talmente tanti anni che ho perso il conto. Cerave è il mio pilastro nella detergenza proprio da quando è uscito in Europa (La Roche Posay è l'ultimo scoperto, provato l'anno scorso e amato dal primo utilizzo) Se devo farti una panoramica, Cerave e Avène sono i due che lasciano la pelle più morbida, ma assolutamente non unta. Cetaphil e La Roche Posay la lasciano appena più asciutta, la differenza è minima, anche se del Cetaphil mi risulta scomoda la consistenza, è troppo liquido per i miei gusti. Tutte e quattro comunque hanno un pelo di tensioattivo dentro, quindi tutte lavano. Tu probabilmente ti riferisci ai latti detergenti, delle creme liquide, con una bella fase grassa, e che tensioattivo non lo contengono. La differenza tra un detergente schiumoso e uno in crema è che uno è un gel che fa schiuma, l'altro è un'emulsione che non fa schiuma, e che con quelli in crema la pelle non tira (o tira infinitamente meno) dopo aver lavato il viso perchè c'è una perdita d'acqua trans-epidermica minore. A me qualsiasi commerciale che faccia schiuma disidrata a livelli stratosferici.
Ultima modifica di NickAngel97 il 14/11/2022, 21:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Sì hai ragione mi riferivo ai latti detergenti privi di tensioattivi, fino a un minuto fa per me erano la stessa cosa, grazie. Allora proverò uno di quei prodotti della lista che hai gentilmente compilato più sopra, tranne il terzo, per via del sodio benzoato.
Eviterò anche il panno in microfibra, come suggerisce Lola, sia perché ho la pelle matura che per la rosacea.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Come dicevo prima: Cetaphil lascia la pelle più asciutta ma va passato molto bene perchè pulisce meno efficacemente degli altri, la consistenza liquidosa e scomoda. Gli altri tre consistenza perfetta, La Roche-Posay resta anche lui un pochino più asciutto dopo il lavaggio, ma cosa minima
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Trovo che sia fantastico avere il tempo e la preparazione tecnica elaborare la detersione ottimale, Nick tutti i miei complimenti per l'impegno che ci metti e tutte le nozioni utili che lasci nel forum. Si vede che studi e ci metti l'anima.
Personalmente, alla mia quasi veneranda età, sono una da massimo risultato con minimo sforzo.
Quindi per me struccogel mattino (1 passata) e sera (2 passate per togliere tutto il trucco). Nella detersione niente orpelli vari ma massaggio viso (che sennò per pigrizia non farei mai).
E quando mi doccio mi porto: lo struccogel e mi lavo la faccia, shampoo e balsamo Lola (2 passate per uno) ed esco nuova
Personalmente, alla mia quasi veneranda età, sono una da massimo risultato con minimo sforzo.
Quindi per me struccogel mattino (1 passata) e sera (2 passate per togliere tutto il trucco). Nella detersione niente orpelli vari ma massaggio viso (che sennò per pigrizia non farei mai).
E quando mi doccio mi porto: lo struccogel e mi lavo la faccia, shampoo e balsamo Lola (2 passate per uno) ed esco nuova
Vedi, a me non interessa sentirmi intelligente ascoltando dei cretini che parlano..... Preferisco sentirmi cretino ascoltando una persona eccelsa che parla. (Franco Battiato)
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Tieni d'occhio - mi sembra - la Lidl. Ho preso un set di diverse microfibre di cui una ho visto essere particolarmente morbida. Secondo loro sono destinate ai diversi ambienti tipo doccia, cucina, mobili ecc. Quando arrivo a casa semmai dico quale è. Mi sembra fosse il Lidl, appunto, ma era una uscita spotNickAngel97 ha scritto: ↑14/11/2022, 19:39 se qualcuno sa consigliare dei pannetti in microfibra davvero morbida, mi faccia un fischio per cortesia
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Ma solo io al mattino mi lavo il viso con spugnetta e sapone?
Alla sera (se mi sono truccata) prima mi lavo come al mattino, poi passo un'acqua micellare con dischetto di cotone per togliere il trucco e poi di nuovo spugnetta e sapone.
Se non mi sono truccata, alla sera sempre e comunque spugnetta e sapone.
Alla sera (se mi sono truccata) prima mi lavo come al mattino, poi passo un'acqua micellare con dischetto di cotone per togliere il trucco e poi di nuovo spugnetta e sapone.
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“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Di colpo vedrai che la detergenza attuata fino al mese prima ti risulterà aggressiva, tu lavati come senti di aver bisogno e se la pelle cambia si aggiusta.
Parlando di pannetti, ho inaugurato l'uso di pannetti non in microfibra che trovo aggressivi (e se non lo sono subito lo diventano con l'uso e i lavaggi) ma di quei panni per la pulizia di ogni cosa (tipo "ballerina" per intenderci sul più famoso). Non diventano più duri e grattosi, si possono buttare in lavatrice, detergono più che bene.
Tra parentesi: ricordo che una parte della pulizia è data dal detergente usato, l'altra parte dal metodo di detergenza. Un detergente schiumogeno può essere del tutto adatto e non aggressivo se spalmato con le mani e sciacquato, e diventare di colpo eccessivamente forte se unito all'azione di un pannetto.
Parlando di pannetti, ho inaugurato l'uso di pannetti non in microfibra che trovo aggressivi (e se non lo sono subito lo diventano con l'uso e i lavaggi) ma di quei panni per la pulizia di ogni cosa (tipo "ballerina" per intenderci sul più famoso). Non diventano più duri e grattosi, si possono buttare in lavatrice, detergono più che bene.
Tra parentesi: ricordo che una parte della pulizia è data dal detergente usato, l'altra parte dal metodo di detergenza. Un detergente schiumogeno può essere del tutto adatto e non aggressivo se spalmato con le mani e sciacquato, e diventare di colpo eccessivamente forte se unito all'azione di un pannetto.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Altro fattore che su di me si è rivelato decisivo è la quantità di detergente impiegata. Durante l’estate e fino a una settimana fa, ho usato con soddisfazione un detergente lievemente schiumoso per pelli miste sensibili. Era necessario far pressione 3 volte sul tappo, perché altrimenti non faceva presa sul viso.
Appena il clima è diventato più freddo e ventoso, dopo essermi lavata il viso, la pelle tirava eccetera.
Ho dovuto ridurre la quantità e sospenderne l’uso.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Grazie Silvia
Uno schiumogeno mai mi sono azzardato ad usarlo col pannetto. Non fanno proprio per me, mi sento la barriera cutanea molto sofferente dopo averne usato uno, e la pelle totalmente disseccata anche con quelli delicatissimi pieni di zuccheri e di glicerina. Unico schiumogeno che uso ogni tanto, specie in estate, è un detergente di Neutrogena al salicilico al 2%, ma non sul viso, sulle ascelle. Ho scoperto questo trucco diversi anni fa da un dermatologo. Si lascia in posa un paio di minuti, e anche se sudi tantissimo dopo, non odori di sudore (a tutti sarà capitato di restare traditi qualche volta dagli antitraspiranti), perchè il salicilico abbatte grandissima parte della carica batterica presente. Stessa cosa, ma ancora più funzionale, si ha usando il Panoxyl (difficilissimo da trovare, purtroppo. In Europa il perossido di benzoile è semisconosciuto. Peccato, perchè è un attivo disinfettante che merita tantissimo).Lola ha scritto: ↑15/11/2022, 9:18
Tra parentesi: ricordo che una parte della pulizia è data dal detergente usato, l'altra parte dal metodo di detergenza. Un detergente schiumogeno può essere del tutto adatto e non aggressivo se spalmato con le mani e sciacquato, e diventare di colpo eccessivamente forte se unito all'azione di un pannetto.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
Su di me ho notato che lo struccaggio più delicato è usare lo struccante oleoso/balm con le mani e, successivamente, il latte detergente. Al massimo poi uso la microfibra per i lati del viso e come passata veloce senza quasi toccare gli occhi.
Attualmente sto usando i pad in cotone con l'acqua micellare, ma alla fine strofino sempre troppo. Devo tornare ad olio + latte detergente. Francamente reputo molto più aggressiva l'azione meccanica rispetto ad un prodotto cosmetico "potente", proprio come conseguenze sulla pelle.
A me capita invece di usare un detergente viso schiumogeno con la microfibra. È la routine della dermatologa che mi ha dato. Devo dire che, se seguo tutto alla lettera, la pelle è molto più bella. Cioè nel complesso, senza guardare ogni passaggio, alla fine. Ovviamente non sto lì ad insistere, una passata e poi sciacquo con lo stesso pad sciacquato.
Attualmente sto usando i pad in cotone con l'acqua micellare, ma alla fine strofino sempre troppo. Devo tornare ad olio + latte detergente. Francamente reputo molto più aggressiva l'azione meccanica rispetto ad un prodotto cosmetico "potente", proprio come conseguenze sulla pelle.
A me capita invece di usare un detergente viso schiumogeno con la microfibra. È la routine della dermatologa che mi ha dato. Devo dire che, se seguo tutto alla lettera, la pelle è molto più bella. Cioè nel complesso, senza guardare ogni passaggio, alla fine. Ovviamente non sto lì ad insistere, una passata e poi sciacquo con lo stesso pad sciacquato.
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
@nick la linea benzac è a base di perossido di benzoile a diverse concentrazioni, magari dagli un occhio
...una???...nessuna...centomila!!!
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Re: Quanto lavare la pelle del viso?
La conosco (a me interessa solo il detergente, e anche gli stessi dermatologi consigliano sempre di usare questo attivo nei prodotti a risciacquo perchè è molto irritante ed esfoliante), ma i prezzi sono fuori di testa rispetto al Panoxyl e gli altri vari brand americani (ogni brand americano di skincare farmaceutico ha la sua linea al perossido di benzoile: panoxyl, cerave, up&up, equate, A/F, Walgreens, Neutrogena, CVS...) 20€ per 100 ml di detergente (che poi si va ad usare solo in zona ascelle) è una vergogna.
Ultima modifica di NickAngel97 il 15/11/2022, 15:36, modificato 1 volta in totale.
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