Capryloyl glicina

[adreena]

Esperti vari, mi rivolgo soprattutto a voi!
Vorrei cortesemente info su questo ingrediente qui che ho acquistato tempo fa (in un momento di shopping spignattatorio compulsivo) e non ancora usato perché volevo capirci di più visto che ho trovato informazioni discordanti.

In particolare:
-> QUI dicono funzioni come funzionale per la pelle acneica e anche come conservante; su promiseland, anche se la discussione è un po' vecchiotta, consigliano di tenersi alla larga perché essendoci dei glicinati che rilasciano formaldeide è probabile che succeda anche con questa sostanza, ma non ci sono ancora prove certe (almeno nel 2009).

Inoltre ho trovato che l'uso si aggira dallo 0,5 al 2%, è una polvere bianca liposolubile.

Mi potete aiutare a conoscere meglio questa sostanza, consigliarmi/indirizzarmi su se e come utilizzarla al meglio?

Ve ne sarei gratissima, mi fido solo di voi

[sushi]

Si dovrebbe chiedere a Zago se ci sono novità sulla sostanza. Io so solo che viene ammessa anche nella cosmetica bio, magari ci sono stati degli studi che hanno chiarito la situazione. Se ricordo bene è presente in quasi tutti i prodotti Fitocose.

Intanto info tecniche. Dovrebbe aiutare per la dermatite seborroica dei capelli e forfora provocata da essa e anche per l'acne. Ammazza alcuni batteri e microorganismi responsabili della dermatite e dell'acne, inibisce la 5-alfa reduttasi (e quindi regola la produzione del sebo) e dovrebbe aiutare a regolare il pH della pelle.

Si usa quindi in shampoo, tonici, creme etc, percentuale consigliata 0,5%-2% che però varia dal pH. La scheda tecnica dice così:
a pH 5 0,5-1%
a pH 6 1-2%
a pH 7 2%

Dove hai trovato che è liposolubile? Dalla scheda: è parzialmente idrosolubile (cioè in acqua calda). Per metterlo in uno shampoo non c'è bisogno di solubilizzanti, per un tonico se vuoi che sia trasparente sì. Devi comunque scaldare l'acqua a 85-90 gradi. E' anche solubile in alcool.

Se la vuoi usare nelle emulsioni la scheda dice di inserirla nell'acqua e scaldarla a 85 gradi, dopo procedere all'emulsione e se necessario alla fine aggiustare il pH.

[adreena]

Innanzitutto grazie mille per le preziose info!
Onestamente non ricordo dove ho letto della sua solubilità, vedo un po' se riesco a risalirci, ma se tu dici che è idro (a proposito, mi lascia perplessa il "parzialmente", vuol dire che al massimo rimane dispersa o perché si scioglie esclusivamente in acqua calda.. ) sarà idrosolubile!

[sushi]

Allora, riporto letteralmente dalla scheda la solubilità:
- solubile in acqua calda a 90 gradi
- solubile in etanolo
- solubile fino al 5% nei glicoli, a caldo
- solubile fino allo 0,2% in acetone
- solubilità in acqua a 20 gradi: 2,8 g / L

Come vedi in acqua è poco solubile, diventa solubile solo con l'acqua calda. Ma per ottenere una soluzione trasparente ci vogliono particolari accorgimenti. Ed è per questo che dico che è parzialmente solubile.

Per formulazioni trasparenti con tensioattivi a pH sotto 5 devi disperdere l'attivo in 10-20% dell'acqua totale, scaldare a 90 gradi, portare a pH 5, aggiungere il resto dell'acqua fredda e dopo inserire tensioattivi e altri attivi.

Per formulazioni trasparenti senza tensioattivi (quindi tipo tonico o simile) a pH sotto 5, devi aggiungere 2-5% di solubilizzante per ottenere la trasparenza.

Per le emulsioni ho già scritto sopra: metti in acqua, scaldi a 85 gradi, scaldi anche l'olio e emulsioni.

Secondo me è parzialmente solubile in acqua e parzialmente solubile nei grassi, cioè tipo un emulsionante anche questa molecola ha una coda idro e una lipo. E' più idro che lipo ma per ottenere la completa solubilizzazione ha bisogno di una quota grassa, quindi un'emulsione, o di un solubilizzante/tensioattivo. Questo non c'è nella scheda ma è quello che avevo pensato io cercando di trovare una risposta logica, magari mi sbaglio. Se passa Tagliar forse riesce a spiegarlo.

[adreena]

Sushi sei un pozzo di info, grazie di cuore!
Appena posso inizio gli esperimenti e riferisco

[Mirjam]

Vorrei avere qualche info in più su questa sostanza. Acquistata per il siero antibrufolo per mio fratello fidandomi di ciò che diceva il sito che la considerava attivo antiacne e rinnovapelle (lo so che non si fa, ma ero GGiovane e faevo acquisti compulsivi) l'ho usata solo in quello nei vari ri-spignatti, infatti ne ho ancora un po' e sta finendo.
Ma dopo aver a lungo rimuginato su cosa rendesse in particolare quel siero così piacevole sul mio volto, cosa desse quel bell'effetto "culo di bimbo", ho concluso che si trattasse di lei. Decido quindi di informarmi per bene stavolta ma trovo ben poco a parte quanto scritto gentilmente da Sushi e quanto linkato da Adreena su mypersonaltrainer e saicosatispalmi.

Scusate la lungaggine, vengo alle domande: qualcuna l'ha usata, o la usa?
Considerato quanto dice Sushi nel suo messaggio una emulsione dovrebbe essere la condizione ideale per massimizzarne la solubilità, legandola sia ai grassi che all'acqua, ma sempre fidandomi del sito del venditore che la definiva liposolubile l'ho sempre dispersa in olio tiepido in formulazioni a freddo, risulta comunque solubilizzata in formulazione dato che non riscontro alcun effetto polveroso?
Del resto trattandosi di un aminoacido l'acqua ad 85° la solubilizza, ma immagino che possa anche degradarla.
Grazie fin d'ora per la scienza che vorrete riversare tra le mie mani.

Last but not least: mica è la stessa cosa della "glicina glicocolla" di Vernile?

[tagliar]

risulta comunque solubilizzata in formulazione dato che non riscontro alcun effetto polveroso?

L'ho appena scritto per l'ennesima volta anche stasera: http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... 2#p1286412

[Mirjam]

Scusa Tagliar, non l'avevo mai letto, ma in effetti potevo anche arrivarci con uno sforzino

Ma, vedi, è la sindrome da dispersione, che causa allo spignattatore l'incapacità di arrendersi all'evidenza dell'insoluto.
La Clarice ci scriverà uno studio, un giorno.

[tagliar]

Voglio che mi citi come caso clinico.

Comunque, la tua polverina io non l'ho mai vista: se è cristallina come lo zucchero o il sale, se non si sciogliesse lo capiresti subito perchè sentiresti i cristallini nella crema (e graffierebbero). Se invece la polvere è impalpabile, anche se non si scioglie non la senti.

E ri-comunque, la glicina glicocolla è semplice glicina (aminoacido solubile in acqua) mentre la capryloyl glicina è un suo derivato con l'acido caprilico. Sul fatto che sia solubile o meno in acqua ho trovato info contrastanti (c'è chi dice che non lo sia, chi dice inveceche lo è in acqua basificata), comunque leggo che già sushi l'aveva spiegato prima di me.

[Mirjam]

E' cristallina, ma molto sottile, come lo zucchero super-raffinato, quasi polvere.
Il mio dubbio sull'usarla nell'acqua è che si parla di 85° almeno ed essendo aminoacido potrebbe esserne degradato e perdere proprietà (per non parlare del fatto che la inserirei in emulsioni viso a freddo, o almeno quella era l'idea).
Farò altre indagini, alcuni dicono anche che si comporta come emulsionante, fa parte anche di un composto sinerga per le nanoemulsioni insieme ai gliceridi di palma ed aminoacidi del grano: cliccami.

[Lizzy2211]

Scusate,ma sono in preda a non aver capito bene come usare la Capryloyl Glicina..
Ho usato una sola volta questo ingrediente,ed ha smontato tutto(gel di carbopol 21+ xantana)..ho ripreso la crema alla fine tamponando un po' con NaOH al 15%.Ad esclusione ho capito che è stata proprio questa a smontarmi il tutto!
L'ho messa in fase grassa(ahilmè il sito polacco riporta che sia liposolubile) e ne ho messo l'1%.
Dovrei eliminarla dalla mia ricettina?

[Mary63]

Ci sono novità riguardo al rilascio di formaldeie?

[Lola]

Nel senso se ha deciso di non rilasciarla più?

[Mary63]

Non se lo ha deciso lei, se gli studi dicono che non la rilascia.

[Lola]

Non ci sono studi che dicono che ceda formaldeide, ergo non la cede.

[Mary63]

Non ci sono studi che dicono che ceda formaldeide, ergo non la cede.

Benissimo, grazie.