Vanillina ed estratti di vaniglia

[anto]

Uppo questo topic perchè cercando info sulla vanillina pare sia anche usata come fissativo delle profumazioni.

Mi è capitato sotto il naso anche uno studio secondo cui l'effetto repellente della citronella (10%) è aumentato di varie ore introducendo questa sostanza.

Fermo restando che secondo me oramai le zanzare si sono modifacte geneticamente per essere indifferenti alla citronella

[Lola]

Ho comprato la vanillina anche da perfumer's apprentice perchè quella paneangeli mi pareva non sapere di niente per le profumazioni... uguale. e per me non ancora un bel niente.

[DANMI]

Anch'io niente profumazione con la Pane degli angeli,allora una mia amica che fà torte a profusione mi ha fatto provare una vanillina molto aromatizzata, si vende all'ingrosso in confezioni da 1 Kg e si chiama Ivory Withe del marchio Bayo della ditta Baiocco s.r.l. di Concorezzo che fornisce il settore delle pasticcerie.
Dice nel settore è senz'altro la vanillina migliore, ma anche con questa risultato molto infinitesimale e deludente per le profumazioni cosmetiche anche a diverse dosi provate.

[yola]

Essendomi sfuggito questo post ne avevo aperto uno nuovo. Scusate
incollo qui il testo

Estratto alcolico di vaniglia:
Dopo aver letto le caratteristiche di quello venduto da Primavera e quello venduto da AromaZone (alla voce olii essenziali) ho preso una ricetta da un libro che una di voi ha citato su questo forum: The Art of Perfumery.
Quindi ho preso una stecca di vaniglia bourbon da 3gr. la ho incisa con un coltello lungo la linea centrale, la ho sminuzzata diciamo in pezzi da mezzo centimetro, messo il tutto in una bottiglietta di vetro scuro, aggiunti 30 ml. di alcool di vino e ho messo la bottiglietta in un armadio. Ogni tanto la agito come da istruzioni del libro. Trascorsi i 30 gg. dovro' filtrarla con un fazzoletto di cotone.

Qui il mio quesito: aromazone dice che viene fatto evaporare l'alcool, Primavera non cita.

Cosa e' meglio fare?
Ne sara' valsa la pena o sto perdendo il mio tempo, alcool e vaniglia?


Adreena mi aveva risposto dicendo:
Ne parliamo io e nisi in questo topic -> viewtopic.php?f=26&t=46442&start=40
lei ha linkato la ricetta, io l'ho scritta in un mio messaggio.
Secondo me con le dosi che hai indicato tu viene troppo alcolico e poco "vaniglioso", inoltre ti rimarrà liquido quando un estratto di vaniglia che si rispetti è bello denso.

La ricetta di Adreena e':
Alcool 90° - 63gr
Acqua - 8 gr
Bacche di vaniglia tritate - 20gr

Se la raffronto con la mia:
30 ml. di alcool corrispondono a 22 gr. e quindi nella mia bottiglietta mancherebbero:
2,79 gr. di acqua
3,98 gr. di vaniglia

Nonostante siano trascorsi 13 gg. dall'inizio della macerazione credo di poter aggiungere un'altra bacca, ma la domanda e':
e' in qualche modo simile a quello che viene venduto sotto la voce di olio essenziale (Primavera) o oleoresina (aromazone) ????
Niente evaporazione?
Potro' utilizzarlo in cosmetica?


Grazie mille

P.S. Per curiosita' oggi ho aperto la bottiglietta e l'odore non e' niente male, delicato.

[biancospina]

Io con le bacche di vaniglia bourbon ho fatto un oleolito molto concentrato (3 belle bacche in 30ml di olio di riso) che ho lasciato macerare più di un mese anzi, quasi due). Adesso la profumazione dell'olio è piuttosto forte, lo sto usando all'1% e si sente nella preparazione finale, buono e delicato (non aumento la % sennò per me diventa stucchevole). Inoltre aiuta ad ancorare la profumazione, è un bell'ingrediente per spignatti!
Quasi quasi me ne preparo un'altra boccetta..

[Lola]

Si può fare anche in alcool, viene un liquido appiccicoso marrone che odora di vaniglia legnosa, buono. Le oleoresine che vendono sono fatte in modo diverso, vengono distillate per farne evaporare l'alcool o il solvente usato (di norma esano), in casa non è nè possibile nè conveniente e quindi ci accontentiamo dell'oleolito o dell'alcolito, in ogni caso cerchiamo di mettere tanta vaniglia in poco solvente altrimenti diventa troppo diluito.

[adreena]

quindi nella mia bottiglietta mancherebbero:
2,79 gr. di acqua
3,98 gr. di vaniglia

Si infatti, nella mia "dritta" ho tenuto conto della mia esperienza, il mio estratto rimane liquido e l'alcool non scompare del tutto. Nel frattempo ho avuto modo di provare un estratto di qualità, densissimo e profumatissimo. Non c'è paragone insomma!
Ribadisco comunque che sarebbe un'ottima soluzione se si vuole un estratto in poco tempo (schifo non fa, anzi, sempre meglio della vanillina ); quindi il mio consiglio è di metterli a macerare per entrambi i metodi e utilizzare quello pronto prima nei sei mesi di attesa dell'altro.. Io sto ancora attendendo ma già si è addensato un po'

[yola]

Grazie Biancospina, avevo gia' fatto un oleolito con olio di riso e macerazione solare ma ora mi ero fissata con la versione alcolica, ma registrero' la tua ricetta per il prossimo.

Grazie mille per la spiegazione Lola.

Adreena, saresti cosi' gentile da spiegarmi l'importanza dell'aggiunta dell'acqua. In rete avevo visto qualche ricetta culinaria dove si estraeva con vodka a 40° ma dalla tua ricetta vedo che passi da 90 a 82°. Tra l'altro non so a quanti gradi sia il mio esattamente. Me lo vendono in farmacia (e' quello alimentare, gia' testato con limoncello....ottimo) ma non scrivono la gradazione, immagino sia a 95? +o-
Hai provato a fare quello a 40°?
Grazie mille

[Lola]

L'acqua non serve a niente, crea solo problemi. non usarla.

[yola]

ok
Per quanto tempo mi consigli di lasciare la vaniglia nell'alcool?
Automaticamente stai bocciando anche quella con la vodka che Adreena indica con questo link?
http://www.cilieginasullatorta.it/2009/ ... emade.html

[biancospina]

Ragazzi, sempre a crearmi nuovi bisogni, state
Allora adesso mi tocca provare anche il macerato alcoolico! Comunque leggendo qua e là su internet mi pare di aver notato che diversi estratti alcoolici di vaniglia in commercio contengano tra il 35 e il 40% di alcool. Non è possibile che la vaniglia si estragga al meglio con questa gradazione? (anche visto che a quanto diceva Landre ogni droga da cui ricavare un estratto ha la sua gradazione alcoolica ideale -anche a seconda dei principi attivi che vogliamo privilegiare con l'estrazione).
Ora, se Landre passasse di qua sarebbe oro!!

In ogni caso, temo che l'unica sia provare.
Mi offro volontaria! (il tempo di rimediare un mazzetto di baccelli boni)

[adreena]

Infatti, l'acqua si aggiunge per abbassare la gradazione alcolica, proprio come ha detto biancospina, la migliore estrazione viene fatta attorno ai 40°... Lessi questa cosa tempo fa, quando realizzai l'estratto, quindi vado a memoria

Edit: si infatti, quella ricetta la presi online prima di approfondire il discorso dell'estrazione ottimale, intanto certo la fonte così riporto qui

[Fire]

a me succede una cosa strana: da tempo uso la vanillina pan**ngeli nelle creme corpo (1 bustina ogni 100 gr di crema) e devo dire che la resa sulla pelle mi piace molto... il problema è che tutte le creme all'inizio sono belle bianche ma dopo un po di tempo (2-3 mesi) mi diventano gialle così

La profumazione è invariata ma il colore è osceno!
A qualcuna di voi succede?

[biancospina]

mai provato con la vanillina.. più che altro.. sembra crema pasticcera

[yola]

Nel frattempo ho aggiunto un'altra bacca.........

Ed ora leggevo questa tesi http://tesi.cab.unipd.it/42840/1/Tesser_Tommaso.pdf

dove a pag. 29 si dice:
L’estratto di vaniglia
L’estratto di vaniglia è una soluzione in acqua e alcol etilico nella quale vengono disciolti i principi responsabili del sapore e della fragranza dei baccelli. Il contenuto di alcol etilico non è inferiore al 35% in volume, e le sostanze estraibili non meno di una o più unità costituente di vaniglia.............
Il metodo tradizionale di estrazione per macerazione è molto inefficiente e poco economico; attraverso questo metodo i baccelli vengono immersi nel mezzo di estrazione composto dal 50 % al 60 % di alcol etilico per un certo periodo; saltuariamente i baccelli vengono rimescolati. Alla fine della macerazione, l’estratto viene tolto dalle vasche e filtrato. L’estratto prodotto con questo metodo si dice sia superiore al prodotto filtrato in quanto la macerazione può durare da un paio di mesi fino ad un anno durante il quale avviene simultaneamente un processo di invecchiamento che migliora ulteriormente il prodotto. L’estratto prodotto per macerazione si dice manchi un po’ di consistenza.

ma a pag. 34 dice anche:
Tintura di vaniglia per profumeria
Questo prodotto è preparato per macerazione dei baccelli con alcol denaturato. Il prodotto finito contiene il 90% di alcol ed è solubile in olii profumati.

Tutto il documento e' molto interessante.... ma come tutti gli altri documenti che ho trovato in rete approfondiscono solo l'utilizzo alimentare.
Forse...... azzardo...... si estrae con una miscela idroalcolica per l'uso culinario e con alcool puro per l'uso in profumeria?????

[Lola]

Come dicevo anche se nessuno mi calcola l'alcool quando annacquato, anche se poco, ha grossi problemi a reggere parti oleose, che siano olio essenziale o resine o cere, quindi visto che non abbiamo industria dove il risparmio si vede sulle grosse quantità, risparmiare 10g di alcool non ci arricchirà ma darà quasi sicuramente problemi di affioramento dell'essenza che estraiamo in modo così concentrato ed eventualmenet di altri oe che abbiamo intenzione di usare per una profumazione composta. La pelle non si accorge della differenza di aggressività tra un alcool a 95 gradi e uno a 80.