Dry Flo PC

[Lola]

Skizza pesca l'inci di quel bagnoschiuma che così stiamo parlando sul nulla; siamo in una sezione tecnica vi ricordo, quindi diamo informazioni chiare ed inequivocabili senza fare discorsi inconcludenti sulla base di ricordi e sensazioni.

[Skizza]

ho capito!! dry flo è AMIDO modificato e non AMIDO DI RISO modificato (non so perchè ma questa cosa mi si era fissata nel cervello) quindi è ovvio che non sono la stessa cosa.. graziee
L'inci del bagnocrema è questo
http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=15494
pauroso direi
e proprio per questo vorrei farglielo io..lo vorrebbe rifatto senza porcherie ma l'amido di riso non lo vuole toccato

[Lola]

Skizza non ti arrabbiare che ti tiro le orecchie due volte in questo topic, lo faccio per il tuo bene spignattatorio. Parto dal presupposto che ti sei approcciata da poco a questo mondo e ti scuso per questo.... a te pare tutto la stessa roba, NON LO E'.

L'amido, che sia di riso o di mais o di patata o di tapioca, è più o meno la stessa sostanza con lo stesso comportamento, varia la graulometria (più fine nel riso e nella tapioca) ma si comportano tutti alla stessa maniera: in soluzione acquosa fanno un gel che quando si asciuga diventa colla. Questo gel è pappa buona per i batteri, se asciato all'aria aperta va a male in mezza giornata.

Negli spignatti che contengano acqua non si può usare, perchè possiamo anche annegarli nel conservante ma non ci sarebbe niente da fare: nel giro di un mese al massimo il nostro spignatto sarebbe pieno di muffe e di bolle, andato a male.

Lo possiamo usare solo ed esclusivamente in spignatti che non contengano acqua, come un burro corpo, o in alcuni saponi solidi (che la contengono, ma poca e sono autoconservanti per via del pH alcalino, è un altro discorso da farsi altrove).

Per avere i pregi dell'amido ma non i difetti l'industria chimica ha elaborato il cosiddetto amido modificato, il dry flo PC. Che di inci fa aluminium starch octenyl succinate. Il nome non è a caso: il nome articolato con la parola alluminio e succinato mi suggeriscono che sono state fatet reazioni chimiche che hanno snaturato l'amido in questione. Prima era idrosolubile, e faceva una colla. Ora è diventato addirittura idrofobo, non fa colla in acqua anzi proprio non vi si scioglie, ma diventa molto più affine ai grassi nei quali si disperde con agevolezza.

Dal tuo inci vedo che il cosiddetto amido di riso non è amido di riso, ma una sostanza diversa dall'amido, diversa dal dry flo: DIMETHYLIMIDAZOLIDINONE RICE STARCH adesso andrò a cercarlo per vedere le sue caratteristiche, ma sicuramente sono diverse dall'amido puro e semplice e sarà chimicamente modificato in modo da poter ben convivere con una soluzione tensioattiva senza farla andare a male.

Trovato proprio su questo forum:

Il "dimethylimidazolidinone rice starch" è amido di riso modificato, ossia amido di riso al quale viene legato il dimethylimidazolidinone, per aumentarne l'idrofilia e le prorpietà idratanti.
L'amido di riso così trattato può essere avvicinato, come famiglia, al Dry flo: ben inteso che, nel caso per esempio dry flo pc, il trattamento ha caratteristiche e proprietà differenti.

Se tu metti del'amido in un bagnoschiuma dopo un mese questo ti parla, matematico.

Non fare l'errore di pensare (ed è la cosa che le industrie vogliono farci credere) che una sostanza derivata da un'altra mantenga le caratteristiche della prima: ad esempio il sapone derivato dall'olio di oliva non unge più ma lava, è una sostanza completamente, totalmente diversa,c eh con quella di partenza non ha più nulla a che fare.

[Skizza]

No Lola..e chi si arrabbia!! io ho bisogno delle tiratine di orecchie per apprendere al meglio..ho erroneamente collegato le due cose, ma adesso mi è tutto chiaro..perdonatemi ma sono novellina e chiedo proprio per evitare di sbagliare

[saretta92]

ragazze io lo uso in abbondanza nel fondo minerale perchè lo rende di un polveroso fantastico che con talco magnesio stearato e amidi vari non si ottiene...ma quell'alluminium mi spaventa...può essere pericoloso da respirare??

[Lola]

No.

[robys]

Buongiorno a tutti, volevo sottoporre ai più esperti un dubbio che mi è sorto di recente, e che è tornato con più insistenza in questi giorni, dopo aver letto l'Inci della crema N ivea- aquaSensation, alla cui recensione (sempre ben argomentata) rimando per completezza;
come in questa, in molte altre creme commerciali (specie se si tratta di creme per le mani- vedi D@ve) i formulatori inseriscono l'amido di tapioca tra gli ingredienti -di recente ne ho trovate almeno tre con la dicitura "Tapioca starch", tra quelle reperibili presso le grandi distribuzioni.

Immagino che l'amido venga impiegato in sostituzione del dryflo per opacizzare e "setificare" la crema, probabilmente a costi inferiori del dryflo stesso, e in genere lo si trova in una posizione non altissima dell'inci. Ma nel caso della crema in questione è addirittura al terzo posto, e mi chiedo: se gli amidi, in formulazioni non anidre, tendono a far andare tutto a male, come sempre ripetuto da Lola e molti di voi, come diavolo fanno le case cosmetiche a evitare questo inconveniente? Il sistema conservante non è simile a quello utilizzato negli spignattamenti "domestici"? (methylparaben, sodio benzoato).

Grazie mille

[anto]

http://sc.akzonobel.com/en/personalcare ... rodID=6695

http://sc.akzonobel.com/en/personalcare ... odID=10444

E prodotti Simili

Sarà ma ho come il sospetto che comprare l'amido di tapioca al supermercato cinese non sia proprio la stessa cosa.

[robys]

Grazie anto, direi che è chiarissimo.

[danezk]

ma in effetti, con l'ignoranza crassa del principiante, posso testimoniare che le prime due cremine, per le quali misi il dry flo in C semplicemente perchè non avevo letto bene questo apporto, le creme opacizzavano bene. Poi emendatami de li peccata mia, ho preso ad inserirlo regolamentarmente in B, e però zero effetto opaco, anzi. Eppure non ho la pelle grassa, magari leggermente mista in zona T.
Insomma, ora riproverò a metterlo in C!
peraltro, mi avvedo che ho sempre usato % troppo lievi (0,6%) perchè temevo di fare pastoni immani, e invece vedo che qui andate sereni sull1%. Dunque, la prossima alzo!! Grazie!!! qui non si finisce mai di imparare!!

[karens27]

ho iniziato a metterlo in B e la resa effettivamente è differente!!!

[Lola]

Eh questo succede a non leggere le istruzioni per l'uso.
A mia discolpa posso dire che al'inizio le materie prime ci arrivavano per vie traverse, e non si trovava niente su internet, insomam eravamo alla preistoria. Mi arriva la polverina, provo ad aggiungerla ad una crema pronta e fa i grumi, allora la metto in olio e vedo che si disperde, decido che mi è comodo metterla in fase B, poi passano gli anni e non mi preoccupo minimamente di trovare e leggere la scheda tecnica di quella stupidissima materia prima che credevo di conoscere benissimo.

[Trousse]

ho iniziato a metterlo in B e la resa effettivamente è differente!!!

Quindi ti trovi meglio a metterlo in B rispetto a metterlo in C?

[Lola]

si sarà sbagliata? non s sarà espressa chiaramente?

[Morganah]

Comunque io il Dryflo lo inserisco il fase C disperso in un estere

[Trousse]

Chiedevo perchè ero interessata alle varie opinioni... Io sono tornata a metterlo in fase B, ma non vorrei che fosse sbagliato

[karens27]

normalmente io lo metto a crema finita..anche il giorno dopo!prelevo un po' di crema e gliela stempero ,poi unisco alla crema e mescolo bene,cosi' non devo usare per forza olii in c!!

Karens così facendo la crema non ti resta liscia ma a grumi, perchè l'amido modificato non si amalgama manco morto in una crema olio in acqua finita, non mi dire che non li hai notati.

no ragazze ho fatto un casino!!!scusate ma ho saltato una pagina ...all'ultimo commento da pag 5!!!lo metto a freddo ma con degli olii che prelevo in B e non nella crema finita...chiedo scusa...si puo' anche cancellare,no???

comunque sono io in pieno!!!!!solo piu' rossa!!!

[Morganah]

Chiedevo perchè ero interessata alle varie opinioni... Io sono tornata a metterlo in fase B, ma non vorrei che fosse sbagliato

Come mai Trousse preferisci metterlo in B?

[Shakarì]

Comunque io il Dryflo lo inserisco il fase C disperso in un estere

Non so se sbaglio, io lo inserisco in fase C ma non negli esteri, ma negli oli che ho in quella fase, ossia mosqueta e squalene che metto sempre nelle mie creme....

[Trousse]

Ho paura che in c come dice il produttore sia piùfastidioso e si senta spalmando.

Ho ricominciato a metterlo in B dopo aver letto quanto sopra