E' un detergente che ho creato riunendo i pregi di tre dei miei detergenti preferiti.
In primis il sistema conservante, copiato dal detergente intimo anthyllis e modificato usando il fruttosio, che costa di meno

Poi la scelta del tenside primario, ovvero il caprylyl/capryl glucoside, sempre copiata dall'intimo anthyllis, ma con nuovo inci rispetto a quello che appare qui sul forum. E' un tensioattivo che crea tantissima schiuma, cosa che, nonostante sappia che in realtà non è così, mi dà una sensazione "psicologica" di pulizia più profonda

E infine la sensazione di freschezza, che ho voluto riprodurre con l'oe di menta, visto che mi piaceva tanto quella che creano il detergente alla viola tricolor di fitocose (che sarebbe perfetto se facesse un po' di schiuma

Quindi ecco la ricetta, testata ormai da una decina di giorni, vergognosamente semplice, ma efficace in quello che si propone, ovvero detergere il giusto, senza irritare la mia povera pelle già sottoposta alle mie torture quotidiane (non brucia nemmeno sulle ferite, che io da brava stupida non riesco ancora a evitare di farmi...)
Ah, a titolo di cronaca

Acqua 40
Glicerina 1
Xantana 0,5
Fruttosio 40
Caprylyl capryl glucoside 10
Lauryl glucoside 8
Oli essenziali 0,5 (lavanda, menta, tea tree) (non mi ricordo il numero preciso di gocce, ma la lavanda è preponderante, perchè la meno irritante dei tre, poi la menta e il tea tree in uguale quantità)
Acido lattico a ph 5,5/6 (ho le cartine in rotolo purtroppo, quindi la mia misurazione del ph è sempre un po' imprecisa)
SAL≈10,2
Il procedimento è altrettanto elementare:
ho preparato lo sciroppo di acqua e fruttosio scaldando a bagnomaria, l'ho versato sopra alla xantana dispersa nella glicerina e poi ho versato il tutto pian piano nei tensioattivi a cui avevo unito gli oli essenziali. Per ultimo ho corretto il ph con acido lattico et voilà!
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