gixi ha scritto:
Quello che non so rispondermi è se mettendo il sale diminuisco la quantica di schiuma?? Non ne ho la piu' pallida idea.
non ne ho le prove ma credo di si, perchè in acqua di mare (che è salata) di solito il sapone non fa schiuma.
tempo fa avevo letto che il sale non indurisce il sapone, fa solo in modo che si indurisca prima. poi non so...
Anche io avevo provato a mettere il sale sperando di limitare la bava, ma non avendo fatto la stessa ricetta omettendo il sale non so quanto sia efficace per questo scopo. Di certo mi ricordo che i miei saponi fatti con il sale schiumavano mediamente un po' meno rispetto a quelli senza (ma puoi rimediare allungando i tempi di stagionatura) e forse erano un pochino più duri.
è un mondo difficile, è vita intensa, felicità a momenti, futuro incerto (Tonino Carotone)
Di che percentuale di sale stiamo parlando affinchè l'abbattimento della schiuma sia evidente?
E' interessante la notizia secondo la quale il sale renderebbe il sapone più bianco: anche qui sarebbe utile sapere se è vero e quanto ne basta.
A me è diventato bianco con una quantità X di sale che non so (purtroppo non sono riuscita a pesarlo bene come dico nel topic di quel sapone).
Gli altri non li ho lasciati senza colore, quindi non saprei.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Già un 1% di sale rispetto al totale dei grassi provoca una riduzione della schiuma percettibile. Poi dipende anche dalla ricetta: aumenta la percentuale di olio di cocco, aumenta un po' lo sconto soda e già questo bilancia l'abbattimento della schiuma.
Sullo sbiancamento non saprei dire.
(Ma ho in corso un esperimento che posterò a breve che in qualche modo si riallaccia)
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In ogni caso questi saponi induriti artificialmente coi sali risultano difficilissimi da tagliare, tendono a sbeccarsi, e fanno anche più bava che senza sale (già la glicerina è igroscopica, se ci aggiungiamo anche il sale a questo sapone è anche peggio).
Lavorando ad ebollizione, una volta raggiunta la saponificazione si può salare il tutto, in modo da far separare i fiocchi di sapone puro, deglicerinato, dall'acqua misto glicerina e soda in eccesso, ma si ottiene un prodotto depauperato come quelli comprati.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
sono entrambi saponi da bucato di cui parlavo oggi. Hanno la stessa ricetta con la differenza dell'aggiunta di sale su quello di desta che è più bianco. Magari nella foto si nota poco.
Ultima modifica di gixi il 26/09/2012, 19:37, modificato 1 volta in totale.
Lola ha scritto:In ogni caso questi saponi induriti artificialmente coi sali risultano difficilissimi da tagliare
Quello allo X% di sale (sembra che parli di Mister X ) alla base in effetti tendeva a sbriciolarsi, però l'ho tagliato comunque senza problemi.
Quelli al 2 e 3% di sale li ho fatti nello stampo di Gisellamanske, quindi non ho avuto bisogno di tagliarli.
Lola ha scritto:fanno anche più bava che senza sale (già la glicerina è igroscopica, se ci aggiungiamo anche il sale a questo sapone è anche peggio)
Quello all'X% di sale è invece più duro e bavetta quasi non ne fa se non proprio alla fine: ne avevo provata una sola saponetta quando ho notato la sua durezza, ma ne ho ancora 2 e proprio ieri sera ho iniziato a usarne un'altra e vedrò se la durezza di quella saponetta è stato un caso o no.
Quelli al 2 e 3% non li ho ancora provati.
*gixi: inserisci le foto in modo che si vedano (copia il "codice forum" di Imageshack e incollalo nei tuoi post)
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
Parlando di saponi molli la percentuale di sale e di circa il 2-2,5% dei grassi per renderli duri.
Parlando di saponi che diventano duri anche senza sale usando strutto, olio di palma e olio di cocco, la percentuale di sale è da verificare se va aggiunta o meno.
nel caso della mia ricetta ad oggi ne metterei uno 0,5% visto che ho usato oli di arachidi e oliva.
Adesso aspetto a provarlo per dare un giudizio su quanta schiuma fa, se irrancidisce, su quanta bava farà.
Si ho diminiuto la dose fino a 0,5% con il mix di oli che sto usando e ho raggiunto un giusto equilibrio.
Ho provato 4-5 saponi fatti tra settembe e ottobre e nussuno mi fa bava.
Fino a qualche mese fa continuavo a provare e pensare un sacco di ricette diverse con oli e percentuali diverse... ultimamente visti dei risultati soddisfacenti non penso piu' a cambiare ricette!
Mi sono letta tutto il topic ma non ho capito se si è risposto alla domanda del titolo.
Qual è la percentuale massima di strutto che è consigliabile mettere in un sapone non da bucato? Tagliar ha messo una ricetta con il 30%, mi pare... Qualcuna è andata oltre?
Anche se a me alcuni saponi fatti con lo strutto sembra che all'uso abbiamo un leggero odore di speck!
A mio personale parere il sapone di strutto non è neppure così aggressivo, ho paura che ci sia in giro della cattiva pubblicità e dei pregiudizi dovuti a chi preferisce evitare gli ingredienti animali.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
Infatti Poi credo che il grasso di maiale sia effettivamente il più simile al nostro... tanto ci ho pensato che stavo meditando di provare a farci una crema
) alla base in effetti tendeva a sbriciolarsi, però l'ho tagliato comunque senza problemi.
Poi credo che il grasso di maiale sia effettivamente il più simile al nostro... tanto ci ho pensato che stavo meditando di provare a farci una crema 