Candela da massaggio

[karens27]

oggi, finalmente ,dopo aver girato tutta la citta' ho trovato lo spago adatto per le candele(1m 1euro)
anche io avevo riscontrato che la fiamma era troppo piccola e non dava soddisfazioni guardandola!! ho fatto questa ricetta:
burro di cacao 68
olio di cocco 30
olio di mandorle 10
cera d'api 2
oe arancio dolce

la consistenza mi piace,pero' quando è sciolto non lo trovo caldo come vorrei..se alzo la cera d'api un po' risolvo??

[MicellaCreativa]

ciao, io ho provato a farle con oli e acido stearico, in modo che "ciò che si sciogle" sia molto unto e caldo (per massaggi giocosi ) e allora ho usato l'acido stearico. Ho quello d AZ e sul loro sito dicono che ha un temperatura d fusione tra 54 e 65. Ma ho anche misurato col termometro e vicino a 56 gradi, quando è unito agli oli, il tutto è fuso...non so, a me piace molto è appena appena caldo all'inizio e poi si fredda e infine si spalma a lungooooooo
Tutto ciò per dirti che se ce l'hai potresti fare una prova...magari combinato alla cera alza il punto di fusione, però non sono certa, non l'ho mai fatto di unirli e misurare l'effetto "caldo".

Secondo me se alzi la cera ci mette più tempo a sciogliersi e un po' più caldo è, ma poi è più ceroso cosa ti spalmi. Invece l'acido stearico, che comunque è ceroso, è proprio più untuoso rispetto alla cera d'api. Almeno secondo il mio braccio

[karens27]

infatti non la voglio troppo cerosa...provero' grazie

[chemist]

Ho fatto diverse candele da massaggio, sia seguendo qualche ricettina del forum che formulando qualcosa di meno ceroso rispetto a quello postata da tagliar in questo topic...una sola domanda: non mi si sciolgono nella maniera in cui dovrebbero! si forma una specie di cilindro in cui si scioglie poca cera ed il resto rimane attaccato alle pareti=cera inutilizzata e stoppino finito.
Ho comprato lo stoppino da thesoapkitchen, cerato e delle dimensioni ideali per il bicchierino ''chupito'' di AZ...consigli??abbracci

[anto]

Il tuo problema un po' si risolve facendo girare un po' la candela e mandando la cera fusa sui bordi che si sciolgono .

Il mio problema è che, come segnalato anche da altri, ci vuole sempre un bel po' di tempo prima che inizi a fondersi una buna quantità di cera .
Della serie che se metto la piccola lattiera a bagnomaria faccio decisamente prima

Idee ?

[tagliar]

Quanto tempo?
Io, se non ricordo male, impiegavo circa 20 minuti.

[anto]

Sì un 15 minuti circa ...

[tagliar]

A me sembra un tempo normale (anche le candele non da massaggio impiegano un po' di tempo prima dare una certa quantità di cera/paraffina fusa).

[Galatea]

metti tre stoppini invece di uno

[anto]

metti tre stoppini invece di uno

[XiaoLin]

Ho appena tentato anche io di riprodurre una candela da massaggio e, visto che non ho cera di soia, ho preso ispirazione dalla ricetta di Tagliar con solo burri modificandola così;

Cera d'api 2%
Burro di karitè 20%
Burro di cacao 20%
Massa di cacao 20%
Burro di mango 5%
Olio di cocco 10%
Oleolito di zenzero in olio di soia 22%
Tocoferolo 1% (ad occhio, in realtà)

Ho appena colato in due vasetti di vetro. Gli stoppini li ho ricavati da filo di cotone bagnato nella cera d'api e i torndini li ho recuperati da lumini usati.

Sto attendendo che si solidifichino, spero non rimangano liquide.
Purtroppo ho provato a spalmarmi sul dorso della mano il residuo della colata ma era rimasta sul fondo molta massa di cacao polverosa (non era per nulla raffinata, l'ho comprata al mercato nell'amazzonia peruviana quest'estate) e l'effetto quasi quello di uno scrub, altro che massaggio...
Spero sia un problema solo del residuo sul fondo e che le candele contengano meno granelli...
Appena saprò con certezza se si sono solidificate aggiornerò il post

Aggiornamento:
Messe fuori dalla finestra dopo un paio di ore si sono rapprese ma non sono ancora veramente dure.
Ho provato ad accenderne una che non ero riuscita a riempire più di metà e dopo aver bruciato lo stoppino in eccesso ha fatto una fiamma piccola piccola che temevo si sarebbe spenta ad ogni momento. Ho scaldato fino a sciogliere lo strato superficiale poi ho spento e versato sul dorso della mano. Gli oli non scottano, si sente molto il cacao e c'è qualche granello ma si spalma abbastanza bene. Sono mediamente soddisfatta, al prossimo tentativo diminuirò la pasta di cacao almeno fino a dimezzarla, se non addirittura eliminarla.

grazie per avermi dato l'idea
Linda

[chemist]

Grazie Anto per La risposta!!!
Ho provato a fare come dici tu, girando la candela...
Ma continuo ad avere lo stesso problema!
Qualcuno mi sa dire se il problema riguarda la dimensione dello stoppino?
Grazie!
Tere

[tagliar]

Potresti provare con uno stoppino un po' più grande, in modo che anche la fiamma lo sia e sciolga meglio la candela.

[Pamela]

Ragazze, due domande:
1)il colorante alimentare liquido può dare problemi di conservazione a causa della quota di acqua?
2)in un video ho visto mettere anche il dry flo per evitare l'eccessiva untuosità della candela. L'idea è buona, ma può dare problemi di conservazione secondo voi?

[tagliar]

1) il colorante alimentare liquido di solito è acquoso, mentre qui di acquoso non c'è nulla, quindi starà insieme a tutto il resto mediante la cera, tipo una cold cream? Boh!
Se ci stesse, potrebbe esserci il rischio di muffe, ma il conservante, col calore della candela, è facile che si degradi... e poi la candela sciolta libererebbe acqua che poi rimarrebbe a bagnare la candela (non si amalgama più col resto), quindi mi pare una pessima idea l'uso di questi coloranti.

2) se il dry flo lo metti senza usare l'acqua, non ci sono problemi di conservabilità.

[Pamela]

Grazie Tagliar,per il colorante lo temevo e ho chiesto per conferma. Purtroppo ce l'ho solo liquido e non in polvere quindi non lo metto.
Per il dry flo ero incerta in quanto se non erro è una sorta di amido di riso modificato e temevo che il calore a cui è sottoposto quando la candela è accesa potesse farlo rovinare. Su 100g totali di candela, l'1% di dry flo può andar bene? Lo sciolgo nell'olio prima di unirlo ai burri e alla cera?

[tagliar]

In effetti il calore è sempre un'incognita: tu prova a farne una col dry flo e vedi come va.
Anzi, riesci a farne due identiche, una con e una senza dry flo? In questo modo, usandole entrambe, ti rendi conto se val la pena usarlo o no.

Un 1% dovrebbe andar bene, comunque non si scioglie ma si disperde nell'olio.

[Pamela]

Certo che posso
Pensavo visto che è la prima volta che tento l'esperienza candela da massaggio di dividere in due una dose da 100g per ottenere due diverse profumazioni(con OE di arancio dolce e limone)e in una mettere il dry flo.
Se qualcosa non andasse per il verso giusto come mi accorgo? Intendo: dovrei notare grumi, cambi di odore, colore, granulosità al tatto?
Non ho la scheda tecnica del dry flo ma potrei anche chiedere a Vernile che lo vede ed è sempre molto gentile se l'uso del dry flo è consigliato in un prodotto che va scaldato per 15-20 minuti, che ne dici?

[tagliar]

Potresti vedere se quella in cui c'è il dry flo si scurisce (puoi anche scrivere a Vernile, ma temo che nemmeno lui lo sappia), comunque puoi vedere se è utile metterlo o no, ovvero se una candela risulta meno unta dell'altra.

[Pamela]

Ok, già scritto anche a Vernile.
Appena riesco a fare entrambe le candele e a provarle, ti farò sapere se quella col dry flo viene davvero meno unta.
Buona domenica