TRE SYNDET
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TRE SYNDET
PROGETTO DI SYNDET
Ciao a tutte! Sono mesi che mia mamma insiste perché le faccia un sapone non sapone “come l'UniDermo” gerla Uniderm (per forza, l'originale costa qualcosa come 7 euro la saponetta!!! ). Dopo essermi letta e riletta tutti i topic sui tensioattivi ed aver esaminato bene le prove postate da altri utenti, basandomi su queste ultime e sull'inci del costosissimo originale (NB per i moderatori: se si può postare qui senza aspettare l'apertura della sezione di inserimento ufficiale degli inci ditemelo che lo aggiungo) ho partorito due prove diverse.
Una si basa sul modello KriKri-Codirosso che contiene molto amido, uno sul modello Luciap-Scintilla che ha una percentuale bassissima di amido ma più attivi e grassi. L'originale è una via di mezzo tra i due ma volevo sperimentare i due “estremi” prima.
Ho testato entrambi per dieci giorni.
Modello KriKri-Codirosso
A: Amido di mais 30
Diossido di titanio 3
SCI 15
Sodium Coco Sulfate 10
Colorante verde (ossido)*
B: Betaina 10
Lauryl Glucoside 4
Glicerolo 7
Acqua amamelide 5*
C: Burro di cacao 5
Burro di karitè 4
Olivem 1000 4 (Cetearyl Olivate e Sorbitan Olivate)
Alcol cetilico 2
Cosgard 0,6
Acido lattico 1 gtt
(Collagene idrolizzato 0,5)***
Ho preparato separatamente le tre fasi . La C l'ho scaldata fino a scioglimento. Ho versato B in C mescolando.
Ho versato tutto in A, aggiunto il conservante e l'acido lattico e mescolato. A questo punto mi sono accorta che il Sodium Coco Sulfate, che è in scagliette, è rimasto in scagliette che rendono l'impasto un po' rugoso . Infatti per l'altra prova ho cercato di spiaccicare le scagliette col cucchiaino, ma non è comunque riuscito molto bene quindi mi sa che la prossima volta lo frullo.
C'è di buono che quando lo si usa non si sente moltissimo (nel secondo spignatto quasi per nulla).
Ho avuto molta difficoltà a metterlo nelle formine (sicuramente la cosa è dovuta anche al fatto che ho usato formine molto molto piccole, di circa 3 cm x 3 cm x 1,5 cm, in modo da avere più saponi da dare alle mie cavie) perché è un impasto molto duro e poco gestibile, sembra pasta frolla con troppa farina.
Dopo averlo messo nelle formine ho fatto l'altro e poi li ho messi tutti in freezer per un'ora.
Ne è uscito un sapone rugoso, che si rompe facilmente e non proprio bello a vedersi, non fa moltissima schiuma (ph 6,2), lava bene, brucia pochissimo gli occhi però la pelle del viso poi “tira” un pochino (come riportato anche dalle mie cavie che però sostengono che a loro gli occhi non bruciano per niente).
Modello Luciap-Scintilla:
A: SCI 25
Sodium Coco Sulfate 20
Amido di mais 3
Diossido di titanio 2
Colorante rosa (ossido)*
B: Betaina 10
Sarcosinato 5
Lauryl glucoside 5
Decyl glucoside 5
Acqua di amamelide 5**
C: Olivem 1000 5 (Cetearyl Olivate e Sorbitan Olivate)
Alcool cetilstearilico 4
Metilglucosio Sequistearato 2
Burro di cacao 2
Burro di karitè 2
Caprylic/capric tryglicerides 2
Cera d'api 1
Tocoferolo 0,5
Attivi
Cosgard 0,6
Acido lattico 1 gtt
Pantenolo 0,5
(Collagene idrolizzato 0,5)***
Ho preparato separatamente le tre fasi . La C l'ho scaldata fino a scioglimento. Ho versato B in C mescolando.
Ho versato tutto in A, aggiunto il conservante e gli attivi e mescolato. Avendo spiaccicato il Sodium Coco Sulfate col cucchiaino questo composto è rimasto più liscio, però è più molliccio e appiccicoso dell'altro. Ho fatto meno fatica a metterlo nelle formine ma anche adesso a dieci giorni di distanza è rimasto un pochino molle e all'inizio era proprio soffice.
Fa più schiuma dell'altro (il ph è sempre 6,2), brucia pochissimo gli occhi e la pelle del viso tira un pochino anche in questo caso (come riportato anche dalle mie cavie che però sostengono che a loro gli occhi non bruciano per niente nemmeno con questo).
* L'intenzione è di NON mettere coloranti nella versione definitiva, ma poiché ho fatto le due ricette di prova lo stesso giorno per provarle io stessa e farle provare a mamma nonna e zia (le mie cavie ufficiali) in modo da fare un confronto diretto, questi li ho colorati per avere una distinzione immediata.
** Nell'originale c'è il distillato di amamelide ma non so se vale la pena per un detergente.
*** Lo metto tra parentesi perché l'intenzione è di metterlo nella ricetta definitiva ma non ce l'ho ancora, sto aspettando che mi arrivi
FOTO:
Mi trovo bene con entrambi ma mi rendo conto che sono assolutamente migliorabili. Consigli?
EDIT: TERZA RICETTA
Fase A: Tensioattivo SCI 20
Sodium Coco Sulfate 16
Amido di mais 15
Diossido di titanio 3
Fase B: Betaina 10
Lauryl glucoside 10
Glicerolo 5
Acqua amamelide 5
Cosgard 0,6
Acido lattico 1 gtt
Fase C: Burro di cacao 6
Burro di karitè 3
Olivem 1000
Alcool cetilico 2
Collagene idrolizzato 0,5
Procedimento: come per la seconda ricetta (sapone rosa).
In questo caso non ho usato coloranti.
Ciao a tutte! Sono mesi che mia mamma insiste perché le faccia un sapone non sapone “come l'UniDermo” gerla Uniderm (per forza, l'originale costa qualcosa come 7 euro la saponetta!!! ). Dopo essermi letta e riletta tutti i topic sui tensioattivi ed aver esaminato bene le prove postate da altri utenti, basandomi su queste ultime e sull'inci del costosissimo originale (NB per i moderatori: se si può postare qui senza aspettare l'apertura della sezione di inserimento ufficiale degli inci ditemelo che lo aggiungo) ho partorito due prove diverse.
Una si basa sul modello KriKri-Codirosso che contiene molto amido, uno sul modello Luciap-Scintilla che ha una percentuale bassissima di amido ma più attivi e grassi. L'originale è una via di mezzo tra i due ma volevo sperimentare i due “estremi” prima.
Ho testato entrambi per dieci giorni.
Modello KriKri-Codirosso
A: Amido di mais 30
Diossido di titanio 3
SCI 15
Sodium Coco Sulfate 10
Colorante verde (ossido)*
B: Betaina 10
Lauryl Glucoside 4
Glicerolo 7
Acqua amamelide 5*
C: Burro di cacao 5
Burro di karitè 4
Olivem 1000 4 (Cetearyl Olivate e Sorbitan Olivate)
Alcol cetilico 2
Cosgard 0,6
Acido lattico 1 gtt
(Collagene idrolizzato 0,5)***
Ho preparato separatamente le tre fasi . La C l'ho scaldata fino a scioglimento. Ho versato B in C mescolando.
Ho versato tutto in A, aggiunto il conservante e l'acido lattico e mescolato. A questo punto mi sono accorta che il Sodium Coco Sulfate, che è in scagliette, è rimasto in scagliette che rendono l'impasto un po' rugoso . Infatti per l'altra prova ho cercato di spiaccicare le scagliette col cucchiaino, ma non è comunque riuscito molto bene quindi mi sa che la prossima volta lo frullo.
C'è di buono che quando lo si usa non si sente moltissimo (nel secondo spignatto quasi per nulla).
Ho avuto molta difficoltà a metterlo nelle formine (sicuramente la cosa è dovuta anche al fatto che ho usato formine molto molto piccole, di circa 3 cm x 3 cm x 1,5 cm, in modo da avere più saponi da dare alle mie cavie) perché è un impasto molto duro e poco gestibile, sembra pasta frolla con troppa farina.
Dopo averlo messo nelle formine ho fatto l'altro e poi li ho messi tutti in freezer per un'ora.
Ne è uscito un sapone rugoso, che si rompe facilmente e non proprio bello a vedersi, non fa moltissima schiuma (ph 6,2), lava bene, brucia pochissimo gli occhi però la pelle del viso poi “tira” un pochino (come riportato anche dalle mie cavie che però sostengono che a loro gli occhi non bruciano per niente).
Modello Luciap-Scintilla:
A: SCI 25
Sodium Coco Sulfate 20
Amido di mais 3
Diossido di titanio 2
Colorante rosa (ossido)*
B: Betaina 10
Sarcosinato 5
Lauryl glucoside 5
Decyl glucoside 5
Acqua di amamelide 5**
C: Olivem 1000 5 (Cetearyl Olivate e Sorbitan Olivate)
Alcool cetilstearilico 4
Metilglucosio Sequistearato 2
Burro di cacao 2
Burro di karitè 2
Caprylic/capric tryglicerides 2
Cera d'api 1
Tocoferolo 0,5
Attivi
Cosgard 0,6
Acido lattico 1 gtt
Pantenolo 0,5
(Collagene idrolizzato 0,5)***
Ho preparato separatamente le tre fasi . La C l'ho scaldata fino a scioglimento. Ho versato B in C mescolando.
Ho versato tutto in A, aggiunto il conservante e gli attivi e mescolato. Avendo spiaccicato il Sodium Coco Sulfate col cucchiaino questo composto è rimasto più liscio, però è più molliccio e appiccicoso dell'altro. Ho fatto meno fatica a metterlo nelle formine ma anche adesso a dieci giorni di distanza è rimasto un pochino molle e all'inizio era proprio soffice.
Fa più schiuma dell'altro (il ph è sempre 6,2), brucia pochissimo gli occhi e la pelle del viso tira un pochino anche in questo caso (come riportato anche dalle mie cavie che però sostengono che a loro gli occhi non bruciano per niente nemmeno con questo).
* L'intenzione è di NON mettere coloranti nella versione definitiva, ma poiché ho fatto le due ricette di prova lo stesso giorno per provarle io stessa e farle provare a mamma nonna e zia (le mie cavie ufficiali) in modo da fare un confronto diretto, questi li ho colorati per avere una distinzione immediata.
** Nell'originale c'è il distillato di amamelide ma non so se vale la pena per un detergente.
*** Lo metto tra parentesi perché l'intenzione è di metterlo nella ricetta definitiva ma non ce l'ho ancora, sto aspettando che mi arrivi
FOTO:
Mi trovo bene con entrambi ma mi rendo conto che sono assolutamente migliorabili. Consigli?
EDIT: TERZA RICETTA
Fase A: Tensioattivo SCI 20
Sodium Coco Sulfate 16
Amido di mais 15
Diossido di titanio 3
Fase B: Betaina 10
Lauryl glucoside 10
Glicerolo 5
Acqua amamelide 5
Cosgard 0,6
Acido lattico 1 gtt
Fase C: Burro di cacao 6
Burro di karitè 3
Olivem 1000
Alcool cetilico 2
Collagene idrolizzato 0,5
Procedimento: come per la seconda ricetta (sapone rosa).
In questo caso non ho usato coloranti.
Ultima modifica di la Sun il 12/10/2012, 23:10, modificato 3 volte in totale.
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 05/03/2010, 11:56
Re: PROGETTO DI SYNDET
giusto un consiglio per il Sodium Coco Sulfate, se lo scaldi insieme agli olii le scagliette si squagliano completamente
un paio di domande:
- perché ci metti l'emulsionante?
- ha senso mettere tanti grassi diversi in un prodotto a risciaquo?
per quanto riguarda la mollezza/schiumosità, ti posso dire che quelli di Scintilla (che io ho) sono diventati schiumosissimi con il passare del tempo
quindi, probabilmente, hanno bisogno di asciugarsi per bene prima di essere valutati
un paio di domande:
- perché ci metti l'emulsionante?
- ha senso mettere tanti grassi diversi in un prodotto a risciaquo?
per quanto riguarda la mollezza/schiumosità, ti posso dire che quelli di Scintilla (che io ho) sono diventati schiumosissimi con il passare del tempo
quindi, probabilmente, hanno bisogno di asciugarsi per bene prima di essere valutati
ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi
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- utente avanzato
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- Iscritto il: 23/08/2010, 17:04
- Località: Alta Brianza
Re: PROGETTO DI SYNDET
Grazie per il consiglio sul Sodium Coco Sulfate: avevo pensato di scaldarlo ma poi temevo si rovinasse.
Grassi: il secondo (quello con tanti diversi) era una prova per vedere se cambiasse qualcosa.
Emulsionante: ne hanno parlato a lungo anche Kri-Kri e Codirosso qui
Grassi: il secondo (quello con tanti diversi) era una prova per vedere se cambiasse qualcosa.
Emulsionante: ne hanno parlato a lungo anche Kri-Kri e Codirosso qui
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Re: PROGETTO DI SYNDET
Il syndet non l'ho più rifatto, ma anche a me l'impasto era venuto troppo asciutto. Se dovessi riprovarci userei le nuove proporzioni che mi aveva suggerito Kri e l'amido di mais anziché quello di riso.
Vedo che tu però hai usato una maggiore quantità di tensioattivi solidi. Come mai?
Vedo che tu però hai usato una maggiore quantità di tensioattivi solidi. Come mai?
Gli anni, più si consumano e più diventano preziosi. J.W. Goethe
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Re: PROGETTO DI SYNDET
grazie, me l'ero persa questala Sun ha scritto:Emulsionante: ne hanno parlato a lungo anche Kri-Kri e Codirosso qui
ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi
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Re: PROGETTO DI SYNDET
Codirosso: ne ho usato di più perchè nel syndet che cerco di imitare i due tensio solidi sono ai primi due posti quindi gli ingredienti più "consistenti"
(intanto col passare del tempo diventano sempre più duri e schiumosi)
(intanto col passare del tempo diventano sempre più duri e schiumosi)
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- utente avanzato
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Re: PROGETTO DI SYNDET
Ho tentato una terza versione di questo "sapone" ma sto ancora finendo il periodo di prova...chiedo una proroga al periodo concesso per i progetti, nel giro di pochi gg posterò la nuova ricetta. Grazie!
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Re: PROGETTO DI SYNDET
Metto in STAND-BY.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: PROGETTO DI SYNDET
Ecco la terza prova che ho fatto:
Fase A: Tensioattivo SCI 20
Sodium Coco Sulfate 16
Amido di mais 15
Diossido di titanio 3
Fase B: Betaina 10
Lauryl glucoside 10
Glicerolo 5
Acqua amamelide 5
Cosgard 0,6
Acido lattico 1 gtt
Fase C: Burro di cacao 6
Burro di karitè 3
Olivem 1000 4
Alcool cetilico 2
Collagene idrolizzato 0,5
Il procedimento è come quello per il sapone rosa (seconda ricetta). Non ho usato coloranti lasciandolo bianco.
Questo ci ha messo un secolo ad asciugare, anzi è ancora un po' appiccicosetto dopo più di due settimane. A parte questo, l'ho provato per più di una settimana e come gli altri è delicato sulla pelle (anzi mi sembra che tiri ancora meno degli altri) e non brucia gli occhi.
Che dire, non saprei quale scegliere dei tre, forse quest'ultimo se col tempo smette di incollare perchè è quello che mi tira meno sulla pelle. Ho trovato tutte e tre le ricette valide, comunque.
Probabilmente farò altri esperimenti modificando ulteriormente le proporzioni, se ne esce qualcosa di decente lo aggiungo in coda qui.
Un'ultima piccola considerazione: ho fatto un'analisi dei costi utilizzando i prezzi che ho pagato al momento dell'acquisto delle materie e scoperto che per 100 grammi di prodotto:
-la ricetta n°1 (sapone verde) costa 3,45 €
-la ricetta n°2 (sapone rosa) costa 2,95 €
-la ricetta n° 3 (sapone bianco) costa 3,05 €
Di sicuro è molto molto più costoso del sapone tradizionale, e non mi stupisce che a commercio facciano pagare una singola saponetta da 100 g quasi 9 euro.
Chiedo venia ma non so come modificare il titolo dell'argomento...
Fase A: Tensioattivo SCI 20
Sodium Coco Sulfate 16
Amido di mais 15
Diossido di titanio 3
Fase B: Betaina 10
Lauryl glucoside 10
Glicerolo 5
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Fase C: Burro di cacao 6
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Olivem 1000 4
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Il procedimento è come quello per il sapone rosa (seconda ricetta). Non ho usato coloranti lasciandolo bianco.
Questo ci ha messo un secolo ad asciugare, anzi è ancora un po' appiccicosetto dopo più di due settimane. A parte questo, l'ho provato per più di una settimana e come gli altri è delicato sulla pelle (anzi mi sembra che tiri ancora meno degli altri) e non brucia gli occhi.
Che dire, non saprei quale scegliere dei tre, forse quest'ultimo se col tempo smette di incollare perchè è quello che mi tira meno sulla pelle. Ho trovato tutte e tre le ricette valide, comunque.
Probabilmente farò altri esperimenti modificando ulteriormente le proporzioni, se ne esce qualcosa di decente lo aggiungo in coda qui.
Un'ultima piccola considerazione: ho fatto un'analisi dei costi utilizzando i prezzi che ho pagato al momento dell'acquisto delle materie e scoperto che per 100 grammi di prodotto:
-la ricetta n°1 (sapone verde) costa 3,45 €
-la ricetta n°2 (sapone rosa) costa 2,95 €
-la ricetta n° 3 (sapone bianco) costa 3,05 €
Di sicuro è molto molto più costoso del sapone tradizionale, e non mi stupisce che a commercio facciano pagare una singola saponetta da 100 g quasi 9 euro.
Chiedo venia ma non so come modificare il titolo dell'argomento...
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Re: PROGETTO DI SYNDET (in STAND-BY)
Come hai fatto per aggiungere la 3a ricetta al topic iniziale, ovvero clicchi su Modifica e cambi il titolo.la Sun ha scritto:Chiedo venia ma non so come modificare il titolo dell'argomento...
Comunque non ho capito quale sarebbe la ricetta definita... tutte e 3?
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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TRE SYNDET
Sì pensavo di lasciarle tutte e tre... In fondo fanno tutte e tre ciò per cui mi sono messa a sperimentare, e le differenze tra l'una e l'altra in termini di potere lavante e delicatezza sono davvero minime!
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Re: PROGETTO DI SYNDET (in STAND-BY)
Allora cambia il titolo al topic.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: TRE SYNDET
Ecco fatto!
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Re: TRE SYNDET
E correggi Metil Sequistearato.
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: TRE SYNDET
Metilglucosio Sequistearato: dai che ce la puoi fare a scriverlo corretto!!!
Manca ancora una cosina...
Manca ancora una cosina...
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