Come fare un oleolito

[-mal-]

Sto facendo un oleolito (a bagnomaria) di ortica, ho letto che ha proprietà tonificanti e diuretiche, quindi ho pensato che può essere buono per la cellulite (e sì che ho smesso di fumare da sei mesi!!

[Lola]

L'ortica NON HA ALCUNA SOSTANZA UTILE LIPOSOLUBILE ergo è inutile farne un oleolito.

Ha solo delle mucillagini lenitive e dei sali minerali eventualmente, un infuso è l'unica cosa che si può farne.

[Pamela]

Che io sappia l'unico oleolito che è bene fare a digestione solare è quello di iperico. Gli altri vanno a male. Se proprio vi piace il metodo a caldo è meglio il bagnomaria di 3 ore che è pure più veloce anzichè rischiare che irrancidisca dopo giorni al sole..
Aspettiamo però conferma da Landre e Lola in merito

[Lola]

confermo.

[Pamela]

giardinodirosaspina,
se non senti odore di rancido usalo come hai detto per il sapone.
L'antiranz anche se scaduto credo che si possa usare ancora per qualche mese(non sono alimenti che mangiamo),ma su questo le esperte ci daranno qualche dritta.
Da ultimo, la sapienza della nonna avrai tu l'onore di riscoprirla e riportarla in famiglia, quindi coraggio!!

[giardinodirosaspina]

Quella del sapone è una buona idea. Per l'Antiranz avevo già chiesto e Lola mi ha risposto ed è come dici tu.

[Diva]

Su arcadia lessi una risposta di Landre (a Carlita se non sbaglio) in cui le diceva di aggiungere alcool per estrarre qualcosa in più dalle erbe.

Eccolo
http://arcadia.forumup.it/about760-arcadia.html

[giardinodirosaspina]

Anche nel video che ho io della Remedia erbe dice di aggiungere pochissimo alcol (poche gocce) per aiutare l'estrazione e poi a seconda delle piante usare l'ingestione solare o al buio.

[Laura]

Nell'operare ci vuole sempre criterio altrimenti quello che viene fuori è un pastrocchio. Non per niente quando si fa una crema si osservano delle fasi, per sapere cosa si sta ottenendo in quel momento e che funzione avrà. Un oleolito è un'estrazione con olio, aggiungervi dell'alcool non lo rende migliore ma solo più dubbio nell'uso.

[Laura]

l'idea di estrarre tutto il possibile mettendo a bagno la pianta con entrambi i solventi può essere un'idea.

Leggendo Valussi su Infoerbe non risulta esserlo, perchè per estrarre una buona titolazione di principi attivi dell'arnica si usano o alcool oppure olio distintamente, con proporzioni da rispettare anche nell'utilizzo sulla pelle, perchè per esempio l'estrazione con alcool va diluita e non usata tal quale.

[aietta]

Io vorrei sapere quant'è la resa di un oleolito, mi spiego: ho fatto quello al pomodoro riempiendo un vasetto con bucce essiccate, poi ho messo 100ml di olio di riso e ho proseguito col metodo a bagno maria, quando l'ho filtrato, e alla fine ho usato anche uno schiacciapatate (sono sicura di averla pestata bene e con molta forza!) ho ottenuto circa 60ml di oleolito, non è un pò bassa come resa? Avevo pensato di comprare un "torchietto" per estrarre più olio... voi che ne pensate? Quanto rendono i vostri oleoliti?

[anto]

Non ho mai pesato ma in effetti usando piante secche che assorbono olio è poi difficile farglielo risputare fuori

Puoi provare questo sistema che ho già provato se la materia prima ha un certo valore:

Prendi il residuo 'secco' dell'oleolito e lo metti in un contenitore con acqua e alcol (più o meno un 20/30 % di alcol ) e lo frulli bene con il Minipimer

Dosi un po' a caso in modo da poter frullare bene. Il tutto deve essere bello liquido.

Per sicurezza ripeti l'operazione un paio di volte e lasci riposare una notte.

A quel punto avrai sul fondo la pianta usata, in mezzo l'acqua e l'alcol e in cima l'olio che potrai recuperare con una pipetta.

Se hai un cilindro è ovviamente più facile recuperare l'olio

Se la pianta è profumata io recupero, filtrando, anche l'acqua e l'alcol.

Attendo beneplacito di Landre ma non mi sembra una enorme stupidata quello che faccio.

[aietta]

Stupendo, grazie anto è un'idea bellissima!
Poi in che modo utilizzi l'acqua e alcool profumata?
Grazie 1000

[anto]

Ci puoi fare quello che vuoi : profumi spray, idratanti corpo, creme, sieri, tonici ... Basta che calcoli l'alcol

Che ne so, con l'elicriso, che sa di liquirizia, se voglio un profumo idratante estivo aggiungo oe arancio e agrumi , filtro, metto giusto del sodio lattato e il gioco è fatto.

Se lo metto in una crema, supponendo di aver usato l'alcol al 30% , non vado oltre il 10% in modo da avere il 3% di alcol in formula ...

Nei detergenti invece l'alcol smolla la formula quindi non e consigliabile.

Con alcune piante l'odore non è il massimo , tipo le foglie di ulivo, quindi purtroppo lo butto via ...

Attenzione anche al fatto che più l'olio che usate ha un suo odore e più parte di questo odore passerà nell'acqua.

[Lola]

Anto tieni presente che l'alcool discioglie a trasparenza fino al 25% di caprilico caprico trigliceride. Ergo non avrai separazione totale delle due fasi.

[aietta]

l'oleolito di limone non vuole proprio venirmi bene... la prima volta, secondo le indicazioni di carlitadolce, sbagliai solo nel lasciare le scorze di limone troppo tempo a seccare e il risultato fu un disastro. Adesso l'ho rifatto e stavolta facendo asciugare le scorze non più di un giorno... dopo 40 giorni il risultato non è come pensavo... non ha un odore intenso di limone come dice carlita ma sembra piuttosto irrancidito..

[Lola]

Aietta tesoro, io capisco che è bello guardare i video e copiare, ma bisogna pure un po' ragionare.
A che ti serve un oleolito di limone? E' facilissimamente ottenibile con olio e pochie gocce di olio essenziale di limone, che in ogni caso è tra i più economici che esistano.

Ma resta il problema: che ci fai con un olio che sa di limone? Dopo che mi avrai trovato un uso al limite potremo ragionare sul fatto che gli oleoliti si fanno con olii che non vanno rancidi facilmente e che non hanno odori forti (quindi NO OLIVA E NO MANDORLE).
L'olio essenziale di limone si ricava dalla spremitura delle vescicole che si trovano sulla buccia del limone, non riesco a capire perchè farle seccare, è un'assurdità! L'OE evapora, si ossida e si altera, e il tuo bell'oleolito odorerà di tutto meno che di limone.
La ricetta che hai visto nel video non mi pare pensata bene, le bucce devono essere fresche e appena tagliat, solo la parte gialla, e basta tenerle in infusione 24 ore e non di più. Poi bisognerà badare molto alla filtrazione per evitare di avere una aprte acquosa nel nostro oleolito.

[Lola]

any l'olio essenziale di limone si ricava(VA, sicuramente industrialmente lo fanno in modo meno antiquato) raccogliendo con spugne il liquido che esce dalle vescicole che stanno sulla buccia del limone. Prendi un pezzetto di buccia, lo giri al contrario rispetto al suo verso solito, le vescicole scoppiano ed esce l'olio essenziale. Il quale si disperde immediatamente in olio, non ha bisogno di complicate e lunghe estrazioni. Se vuoi fare un oleolito è importante tagliare con un pelapatate solo la parte gialla della bucia, così facendo rompi le vescicole colme di olio essenziale e che si trovano in superficie, metti tutto sott'olio, l'OE immediatamente si disperde in olio. Aspettiamo 24 ore solo per essere sicuri di aver estratto il tutto, ma puoi tenerle anche meno, magari dando delle mescolate e premendo e torchiando un po' le bucce.

p.s: a me l'olio di karitè era andato rancido piuttosto velocemente, e non l'ho più ripreso; certo non era di qualità eccelsa, comunque non lo terrei in considerazione per oleoliti.

[Latifa]

Ho fatto prima dell'estate oleolito di calendula e oleolito di camomilla in olio di girasole. Ho aggiunto Aperoxid. Metodo a freddo. 40 giorni di macerazione. Quello di camomilla ha un odore forte ma prelevandone qualche goccia e spalmandolo sul braccio è un odore di "camomilla" ma quello di calendula ha un odore fortissimo. Ma una botta davvero . Come di polline secco ma più forte e lo chiamerei puzza. Non credo sia irrancidito l'olio sarebbe strano visto l'antiossidante e visto che l'altro oleolito è ancora sano.Forse ho usato troppa calendula. Inoltre mi sorge una domanda. Nell'erboristeria dove mi rifornivo molti fiori secchi sono venduti con il loro "contorno" di foglioline secche. E' normale? Le foglioline possono aver fatto virare l'odore o è particolare l'odore dell' oleolito di calendula?

(Ho modificato perchè mi ero dimenticata letterine qua e là)

[Lola]

Ma non è male l'odore della calendula. Certo è fortino, ma non è cattivo.