Soap ash: facciamo un esperimento?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Perchè non apriamo un topic apposito sui saponi in cui appare la soap-ash?
Ogni volta che facciamo un sapone dove poi compare la soap ash potremo postarne la ricetta, la quantità dei grassi, il tipo di stampo utilizzato, il modo in cui si è e se si è coperto e dove lo abbiamo messo, il giorno di esecuzione, una breve descrizione climatica (caldo secco, caldo umido, pioggia etc.) e qualche altra eventuale nota e ovviamente la foto.
Magari nei mesi si potrebbe arrivare a qualche considerazione utile.
Cosa ne pensate?
*
Ogni volta che facciamo un sapone dove poi compare la soap ash potremo postarne la ricetta, la quantità dei grassi, il tipo di stampo utilizzato, il modo in cui si è e se si è coperto e dove lo abbiamo messo, il giorno di esecuzione, una breve descrizione climatica (caldo secco, caldo umido, pioggia etc.) e qualche altra eventuale nota e ovviamente la foto.
Magari nei mesi si potrebbe arrivare a qualche considerazione utile.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Possiamo continuare qui, però un consiglio: se usate uno stampo tipo quello di Gisellamanske o simile, fate una foto al sapone prima di sformarlo e poi lasciate le saponette nello stesso ordine in cui erano nello stampo perchè ho il forte sospetto che la posizione della saponetta nello stampo influisca sulla formazione della soap ash (vedere qui).
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Sì, l'avevo letto questo tuo intervento. Infatti le eventuali note di cui parlavo sarebbero appunto per casi particolari come questo etc.
Pensavo a un topic apposito per lasciarlo temporaneamente pulito da commenti, solo ricette con foto una di seguito all'altra, e magari continuare a parlare in generale di soap ash qui. Ma se pensi sia meglio fare tutto qui per me va bene.
*
Pensavo a un topic apposito per lasciarlo temporaneamente pulito da commenti, solo ricette con foto una di seguito all'altra, e magari continuare a parlare in generale di soap ash qui. Ma se pensi sia meglio fare tutto qui per me va bene.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Leggendo il blog di Ka Fee mi sono imbattuto in un argomento che sembra interessante.
E' in francese quindi permettemi se alcune cose le ho capite male.
Ka fee aveva notato che alcune volte sulla superficie del sapone nello stampo si formavano delle gocce.
Discutendone con altre persone si dedusse che o erano di acqua o di glicerina, ma comunque sia dovute alla elevata umidità, elevata temperatura nonchè presumibilmente alla formula poco stabile.
Comunque sia, una donna che abita in una zona molto umida le ha suggerito di fare non una ma due soluzioni di soda, una al 25% e l'altra al 50%:
1) prendere la soda totale e moltiplicarla x 0,40=peso della soda; moltiplicare questo peso per 4 per ottenere l'acqua.
2) prendere la soda totale e moltiplicarla x 0,60=peso della soda; moltiplicare questo peso per 2 per ottenere l'acqua.
Quindi si versa negli oli prima la soluzione al 25% e si miscela, poi si versa la soluzione al 50% e si procede normalmente.
Esempio:
Grassi:
Oliva 70% = 350 gr.
Cocco 30%: 150 gr.
Peso massimo di acqua (38%) = 190g
Soda sconto 7% = 69,65 g
25% soluzione:
69,65 x 0,40 = 27,86 g di idrossido di sodio
27,86 x 4 = 111,44 g di acqua
Soluzione al 50%:
69,95 x 0,60 = 41,97 g di idrossido di sodio
41,97 x 2 = 83,94 g di acqua
I risultati sembrano ottimi.
Tutto questo perchè penso che la soap ash si forma in quanto l'acqua la trasporta in superficie, quindi se con questo metodo si evita che il sapone trasudi probabilmente non si vedrà soap ash.
Voi che ne pensate?
http://soapsession.com/blog/2010/06/17/ ... /#comments
E' in francese quindi permettemi se alcune cose le ho capite male.
Ka fee aveva notato che alcune volte sulla superficie del sapone nello stampo si formavano delle gocce.
Discutendone con altre persone si dedusse che o erano di acqua o di glicerina, ma comunque sia dovute alla elevata umidità, elevata temperatura nonchè presumibilmente alla formula poco stabile.
Comunque sia, una donna che abita in una zona molto umida le ha suggerito di fare non una ma due soluzioni di soda, una al 25% e l'altra al 50%:
1) prendere la soda totale e moltiplicarla x 0,40=peso della soda; moltiplicare questo peso per 4 per ottenere l'acqua.
2) prendere la soda totale e moltiplicarla x 0,60=peso della soda; moltiplicare questo peso per 2 per ottenere l'acqua.
Quindi si versa negli oli prima la soluzione al 25% e si miscela, poi si versa la soluzione al 50% e si procede normalmente.
Esempio:
Grassi:
Oliva 70% = 350 gr.
Cocco 30%: 150 gr.
Peso massimo di acqua (38%) = 190g
Soda sconto 7% = 69,65 g
25% soluzione:
69,65 x 0,40 = 27,86 g di idrossido di sodio
27,86 x 4 = 111,44 g di acqua
Soluzione al 50%:
69,95 x 0,60 = 41,97 g di idrossido di sodio
41,97 x 2 = 83,94 g di acqua
I risultati sembrano ottimi.
Tutto questo perchè penso che la soap ash si forma in quanto l'acqua la trasporta in superficie, quindi se con questo metodo si evita che il sapone trasudi probabilmente non si vedrà soap ash.
Voi che ne pensate?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Ieri sera ho fatto 2 saponi (ricette molto simili, stesso stampo diviso in 2).
Stamattina in uno dei 2 c'erano goccioline sulla superficie: le ho toccate e non erano oleose, era acqua (non ho potuto misurare il pH ma non erano particolarmente viscide, tipiche delle soluzioni molto basiche).
Ho preso uno scottex e le ho asciugate.
L'altro invece non le aveva, però era ancora un po' caldino (e in una zona secondo me era in gel), mentre il primo no.
Comunque entrambi non hanno scaldato molto, anzi proprio poco.
Ora voglio vedere come si comporteranno in fatto di soap ash.
Stamattina in uno dei 2 c'erano goccioline sulla superficie: le ho toccate e non erano oleose, era acqua (non ho potuto misurare il pH ma non erano particolarmente viscide, tipiche delle soluzioni molto basiche).
Ho preso uno scottex e le ho asciugate.
L'altro invece non le aveva, però era ancora un po' caldino (e in una zona secondo me era in gel), mentre il primo no.
Comunque entrambi non hanno scaldato molto, anzi proprio poco.
Ora voglio vedere come si comporteranno in fatto di soap ash.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Il mio sapone pop art
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=55&t=39671
trasudò glicerina e lo asciugai con uno scottex: fece soap ash.
Comunque poichè la soap ash si forma anche quando non c'è una trasudazione evidente, probabilmente una pur minima trasudazione invisibile c'è sempre ed è quella che formerebbe la soap ash.
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=55&t=39671
trasudò glicerina e lo asciugai con uno scottex: fece soap ash.
Comunque poichè la soap ash si forma anche quando non c'è una trasudazione evidente, probabilmente una pur minima trasudazione invisibile c'è sempre ed è quella che formerebbe la soap ash.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Giusto, potrebbe anche essere glicerina e non semplice acqua (più facilmente un mix delle 2).
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Stasera ho sformato i 2 saponi: stamattina c'erano goccioline sopra il primo, stasera anche sopra il secondo.
*fluor: i miei saponi avevano le goccioline come il tuo sapone pop art (se non fosse per i colori, direi che si tratta di uno dei miei saponi).
*fluor: i miei saponi avevano le goccioline come il tuo sapone pop art (se non fosse per i colori, direi che si tratta di uno dei miei saponi).
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Sinceramente non capisco questa storia con la doppia soluzione di soda. Bisognerebbe provare…
In teoria, la quantità dell’acqua e della soda nel sapone finale rimane la stessa. E se c’è l’eccesso dell’acqua, questa trasuda portando in superficie tutto quello che è idrosolubile (glicerina, soda, citrato di sodio…).
In teoria, la quantità dell’acqua e della soda nel sapone finale rimane la stessa. E se c’è l’eccesso dell’acqua, questa trasuda portando in superficie tutto quello che è idrosolubile (glicerina, soda, citrato di sodio…).
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
In realtà non la capisco neanche io perchè kafee non è che spiega un granchè.
Dice solo che è una tecnica sviluppata da un chimico e che la soluzione al 25% dovrebbe impegnare la reazione delicatamente, mentre quella al 50% stabilizza la saponificazione.
E' vero, non è vero? Non lo so, bisognerebbe provare.
Tagliar mi ha rimesso la voglia di saponificare ma ho ancora tanti saponi.
Dice solo che è una tecnica sviluppata da un chimico e che la soluzione al 25% dovrebbe impegnare la reazione delicatamente, mentre quella al 50% stabilizza la saponificazione.
E' vero, non è vero? Non lo so, bisognerebbe provare.
Tagliar mi ha rimesso la voglia di saponificare ma ho ancora tanti saponi.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
scusami tagliar ma ho letto solo la prima pag. comunque ho fatto la prova dell'alcool su uno stampo con sei forme, 3 spruzzati di alcool e 3 no, il risultato è che quelli bagnati di alcool sono rimasti normali gli altri hanno fatto la polverina bianca
...basta guardarlo negli occhi e perdersi nelle sue profondità per capire l'amore immenso che provi per lui...
Adotta un levriero...
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Grazie della testimonianza.
Se non fossi strapiena di saponi proverei anch'io.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
@Tagliar come già sai è da tempo che io spruzzo il sapone con l'alcool e della soap ash non ho avuto piu' notizie ....
quasi quasi mi preoccupo
quasi quasi mi preoccupo
... ed io speriamo che me la cavo
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
“Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni)
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Fatto un sapone senza ash!!!
Ho messo il 2% si cera.
Essendo un sapone con l'uovo, tipo quello fatto da Lucertolapigra, (solo che ho messo l'uovo intero) l'ho preparato con temperatura più bassa del solito e l'ho messo a saponificare in un luogo fresco.
Ho aspettarlo due giorni a toglierlo dallo stampo- cartone del latte- e ho aspettato altri tre giorni prima di tagliarlo, con l'intenzione di metterlo a contatto con l'aria più tardi del solito.
Sarà un caso, ma non ha fatto cenere.
Ho messo il 2% si cera.
Essendo un sapone con l'uovo, tipo quello fatto da Lucertolapigra, (solo che ho messo l'uovo intero) l'ho preparato con temperatura più bassa del solito e l'ho messo a saponificare in un luogo fresco.
Ho aspettarlo due giorni a toglierlo dallo stampo- cartone del latte- e ho aspettato altri tre giorni prima di tagliarlo, con l'intenzione di metterlo a contatto con l'aria più tardi del solito.
Sarà un caso, ma non ha fatto cenere.
Cerere
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
ciao a tutte, scusate se non sono mai intervenuta, ma adesso ho trovato questo filmato. so che molte soluzioni le avete già trovate voi, ma mi sembra che questo filmato spieghi bene anche come si forma.
se mai, non picchiatemi ;o)
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=I3WiX6sD-fY[/youtube]
wow, ce l'ho fatta a caricare un filmato (4° tentativo...)
se mai, non picchiatemi ;o)
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=I3WiX6sD-fY[/youtube]
wow, ce l'ho fatta a caricare un filmato (4° tentativo...)
Marina
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- Iscritto il: 03/10/2006, 9:54
Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Direi che risolve definitivamente tutti i dubbi
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- Iscritto il: 26/05/2010, 11:11
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- Iscritto il: 28/09/2006, 10:47
- Località: Monfalcone
Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Sì.
ricapitoliamo per i non udenti:
Saponi più densi (quindi al nastro ben deciso) farebbero meno soap ash in superficie, saponi meno densi (quindi versati più liquidi) ne farebbero di più.
In climi più secchi si formerebbe meno soap ash, in climi più umidi di più.
questo non si attaglia molto al fatto che a me la sopa ash non si forma in sueprficie ma nelle parti a contatto con lo stampo, e che è più probabile che mi si formi soap ash quando il sapone è più denso, specie quando ammassa a causa delle fragranze.
ricapitoliamo per i non udenti:
Saponi più densi (quindi al nastro ben deciso) farebbero meno soap ash in superficie, saponi meno densi (quindi versati più liquidi) ne farebbero di più.
In climi più secchi si formerebbe meno soap ash, in climi più umidi di più.
questo non si attaglia molto al fatto che a me la sopa ash non si forma in sueprficie ma nelle parti a contatto con lo stampo, e che è più probabile che mi si formi soap ash quando il sapone è più denso, specie quando ammassa a causa delle fragranze.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."
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- utente avanzato
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
credo che in casa mia ci sia il tasso di umidità di una risaia (ricordo che in primavera mi sono irranciditi tutti i saponi che avevo in casa, mentre i saponi che avevo dato via stanno benissimo) e a me la soap ash viene sempre, ma solo nella parte esposta all'aria nelle prime 24 ore
mi sembra che nei saponi fatti negli ultimi mesi ce ne sia di più, ma non capisco cosa faccio di differente.
il foglio di carta da forno a contatto col sapone l'ho già provato e funziona benino (ma servono saponi lisci in superficie), l'alcol gli fa una cippa... proverò con la cera
mi sembra che nei saponi fatti negli ultimi mesi ce ne sia di più, ma non capisco cosa faccio di differente.
il foglio di carta da forno a contatto col sapone l'ho già provato e funziona benino (ma servono saponi lisci in superficie), l'alcol gli fa una cippa... proverò con la cera
Marina