Soap ash: facciamo un esperimento?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Perchè ot? No, si parla di soap ash, quindi non cancello nulla.
Comunque lo stampo di gisellamanske non lo copro con la pellicola ma con il suo coperchio, eppure la soap ash si forma lo stesso.
Comunque lo stampo di gisellamanske non lo copro con la pellicola ma con il suo coperchio, eppure la soap ash si forma lo stesso.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Faccio all'antica, come mi insegnò il mio primo maestro:mgrazia ha scritto:Galatea spiegaci come fai?
Dove lo metti a riposare? Al caldo?
Come lo copri?
Come/dove lo metti ad asciugare?
1) Lo metto a riposare possibilmente al caldo, vicino a un termosifone
2) non copro lo stampo direttamente, ma lo (o li) avvolgo in una coperta in inverno, in estate con asciugamani. Mi assicuro sempre che faccia il gel (lo fa sempre).
3) le prime due settimane i saponi sformati le passano in un cesto di vimini, se son tanti li sistemo a strati inframmezzati da carta da cucina, il tutto coperto dal solito asciugamano
Infine in scatole di cartone, quelle delle camicie del marito
Non so se può entrarci qualcosa, ma io non uso mai certi grassi, che invece vedo che sono molto diffusi. Tipo il palma, non l'ho mai usato.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
galata, grazie per le delucidazioni...
avrei un altro paio di curiosità:
- lavori a un nastro deciso o leggero?
- hai uno o più stampi che usi sempre o ti arrangi con quello che capita?
- colata unica, stampi singoli, o quello che capita?
- usi solo fragranze sintetiche, o solo olii essenziali, o quello che capita?
- coloranti?
(abbi pazienza, le domande sono più di due ma sto cercando di capire...)
avrei un altro paio di curiosità:
- lavori a un nastro deciso o leggero?
- hai uno o più stampi che usi sempre o ti arrangi con quello che capita?
- colata unica, stampi singoli, o quello che capita?
- usi solo fragranze sintetiche, o solo olii essenziali, o quello che capita?
- coloranti?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
1) avolte deciso, altre volte leggeroLucertola Pigra ha scritto:galata, grazie per le delucidazioni...
avrei un altro paio di curiosità:
- lavori a un nastro deciso o leggero?
- hai uno o più stampi che usi sempre o ti arrangi con quello che capita?
- colata unica, stampi singoli, o quello che capita?
- usi solo fragranze sintetiche, o solo olii essenziali, o quello che capita?
- coloranti?
(abbi pazienza, le domande sono più di due ma sto cercando di capire...)
2) no, gli stampi sono vari e mutevoli, solo da poco un amico me ne ha fatto uno di legno che uso sempre. Non uso coperchi di nessun genere. Però ho usato spesso stampi molto riscaldanti, verticali, tipo tubo delle pringles, e niente lo stesso
3) quello che capita, o le due insieme
4) come sopra, preferisco gli o.e. ma ho usato anche fragranze o anche mischiati
4) no, non coloro mai con coloranti. Solo l'ultimo, il sapone spirulino, ci ho messo del blu liquido alimentare, ma niente polvere lo stesso
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Grazie
sono sempre più convinta che le condizioni ambientali giochino un ruolo importante, anche se non ho capito come...
ad aprile mi sono trasferita: nella casa vecchia la cenere non mi si faceva quasi mai. qua mi si fa quasi sempre.
sono sempre più convinta che le condizioni ambientali giochino un ruolo importante, anche se non ho capito come...
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Ecco, questo potrebbe essere uno spunto. Io vivo in una campagna boscosa, in una casa molto fredda, condizione probabilmente rara tra le saponificatrici!
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
leggendo tutto mi sento di condividere questa tua affermazioneLucertola Pigra ha scritto: sono sempre più convinta che le condizioni ambientali giochino un ruolo importante, anche se non ho capito come...
allora vediamo
io metto i saponi a stagionare sempre nella stessa stanza, che è quella meno vissuta della casa, dove comunque un termosifone c'è, anche se è lontano dal sapone
la temperatura (in inverno) massima in casa è di 20° ma solo nelle ore in cui è acceso il riscaldamento (un'ora la mattina e tre la sera) altrimenti siamo più bassi
l'umidità non è esagerata, non ho segni di umidità in casa, ma non si può nemmeno dire che l'aria è secca
l'ash si presenta di più nei saponi fatti tra novembre e ora, in quelli fatti a ottobre era praticamente assente
ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Credo sia indubbio che il gel riduca la probabilità di soap ash in quanto velocizza la saponificazione. A quanto sembra anche la temperatura e l'umidità c'entrano qualcosa.
Edit: Galatea, giusto per farti qualche altra domanda...riesci a capire che grado di purezza ha la soda caustica che usi e a dirci che tipo di acqua usi?
Edit2: estratto dal libro di cui pagine addietro:
[0132] Conditions can be from ambient to 65.degree. C., preferably about 35-45.degree. C.
Efflorescence
[0133] The bars of the invention are characterized in that they show no significant sign of efflorescence, by which is meant no visual crystalline formation. The bars thus have a "smooth" appearance.
[0134] Testing is done by placing naked bars on racks in ovens set to 30.degree. C. and 70% relative humidity. Samples are checked once a week.
[0138] The following examples are intended to further illustrate the invention and are not intended to limit the invention in any way.
[0140] In order to show how bars having components of the invention and prepared by process of the invention are effective in stopping efflorescence, applicants prepared Comparatives Bars A & B and Bars 1 & 2 as noted in Table 1 below: TABLE-US-00002 TABLE 1 B - Coconut A - Citric Fatty Acid Acid (No Efflorescence) 1 2 Free Fatty Acid 5.50% 3.50% 5.50% 5.50% (FFA) via citric acid FFA to react (5) (10) with aluminate Alumina 1.10% 2.20% Sodium Citrate 1.99% 1.27% 3.80% 5.61% Hardened CNFA 2.00% (coconut fatty acid) Perfume 1.15% 1.15% 1.15% 1.15% TiO2 0.50% 0.50% 0.50% 0.50% Target moisture 13.50% 13.50% 13.50% 13.50% (water) PEG 600 4.00% 4.00% 4.00% 4.00% Silicone DC 200 1.00% 1.00% 1.00% 1.00% 1000 cps Anhydrous Soap 74.35% 73.08% 69.45% 66.54%
[0141] Comparative A (where no aluminate solution is used) showed efflorescence readily. Comparative B (also with no aluminate) has no efflorescence, but only because FFA is added separately (e.g., is not formed from a reaction which generates excessive salt during formation of free fatty acid). Rather, free fatty acid was added separately. There is no hydroxide because, as noted, no aluminate solution was needed to reverse titrate free fatty acid formed from soap. This process, however, is very expensive and limited to how much free fatty acid can be added.
[0142] Examples 1 and 2, by contrast, were made as per the invention. That is, free fatty acid was generated from fatty acid soap (rather than added separately as in Example B) by the addition of citric acid; aluminate solution was used to reverse titrate the thus generated free fatty acid back to soap and hydroxide was generated from this reverse titration. The parenthesis for second row numbers (i.e., FFA to react with aluminate) represents excess FFA which was made which was then reverse titrated into soap as noted.
[0143] Bars 1 and 2 did not have FFA added on top and did not show efflorescence under the storage conditions defined for test.
Se ne può trarre qualcosa di utile?
Edit: Galatea, giusto per farti qualche altra domanda...riesci a capire che grado di purezza ha la soda caustica che usi e a dirci che tipo di acqua usi?
Edit2: estratto dal libro di cui pagine addietro:
[0132] Conditions can be from ambient to 65.degree. C., preferably about 35-45.degree. C.
Efflorescence
[0133] The bars of the invention are characterized in that they show no significant sign of efflorescence, by which is meant no visual crystalline formation. The bars thus have a "smooth" appearance.
[0134] Testing is done by placing naked bars on racks in ovens set to 30.degree. C. and 70% relative humidity. Samples are checked once a week.
[0138] The following examples are intended to further illustrate the invention and are not intended to limit the invention in any way.
[0140] In order to show how bars having components of the invention and prepared by process of the invention are effective in stopping efflorescence, applicants prepared Comparatives Bars A & B and Bars 1 & 2 as noted in Table 1 below: TABLE-US-00002 TABLE 1 B - Coconut A - Citric Fatty Acid Acid (No Efflorescence) 1 2 Free Fatty Acid 5.50% 3.50% 5.50% 5.50% (FFA) via citric acid FFA to react (5) (10) with aluminate Alumina 1.10% 2.20% Sodium Citrate 1.99% 1.27% 3.80% 5.61% Hardened CNFA 2.00% (coconut fatty acid) Perfume 1.15% 1.15% 1.15% 1.15% TiO2 0.50% 0.50% 0.50% 0.50% Target moisture 13.50% 13.50% 13.50% 13.50% (water) PEG 600 4.00% 4.00% 4.00% 4.00% Silicone DC 200 1.00% 1.00% 1.00% 1.00% 1000 cps Anhydrous Soap 74.35% 73.08% 69.45% 66.54%
[0141] Comparative A (where no aluminate solution is used) showed efflorescence readily. Comparative B (also with no aluminate) has no efflorescence, but only because FFA is added separately (e.g., is not formed from a reaction which generates excessive salt during formation of free fatty acid). Rather, free fatty acid was added separately. There is no hydroxide because, as noted, no aluminate solution was needed to reverse titrate free fatty acid formed from soap. This process, however, is very expensive and limited to how much free fatty acid can be added.
[0142] Examples 1 and 2, by contrast, were made as per the invention. That is, free fatty acid was generated from fatty acid soap (rather than added separately as in Example B) by the addition of citric acid; aluminate solution was used to reverse titrate the thus generated free fatty acid back to soap and hydroxide was generated from this reverse titration. The parenthesis for second row numbers (i.e., FFA to react with aluminate) represents excess FFA which was made which was then reverse titrated into soap as noted.
[0143] Bars 1 and 2 did not have FFA added on top and did not show efflorescence under the storage conditions defined for test.
Se ne può trarre qualcosa di utile?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Ma non solo, altrimenti non si spiega come mai, nelle mie saponette nello stampo di Gisellamanske, la formazione della soap ash sia influenzata dalla posizione delle saponette nello stampo:Lucertola Pigra ha scritto:sono sempre più convinta che le condizioni ambientali giochino un ruolo importante, anche se non ho capito come...
Altra cosa che non capisco è perchè le saponette nella stessa fila sono identiche in quanto soap ash, pur avendo condizioni diverse tra le 2 esterne e quella interna alla fila.
fluor: scusa, ma non riesco a seguire il discorso (e non mi riferisco all'inglese)... non potresti farci un riassunto?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Tagliar prendi per le pinze ciò che sto per dire perchè non è che c'ho capito molto.
Sappiamo che se vogliamo creare un sapone delicato scontiamo la soda, creando acidi grassi liberi, il cosiddetto superfatting. In questo modo si creano sali che probabilmente si trasformano in soap ash. Secondo questa invezione, l'introduzione nel sapone di idrossido di alluminio trasforma questi sali in acidi grassi liberi, riducendo od eliminando la formazione della soap ash.
Però leggendo l'articolo sinceramente mi perdo nella terminologia perchè si parla di acid protic, alcali, acido citrico e mi sfugge capirne proprio il senso.
Comunque sia, i test che fanno sono tutti ad una temperatura preferibilmente di 35-45 °C e umidità relativa di 70.
Per esempio questa frase mi è proprio difficile comprenderla:
Examples 1 and 2, by contrast, were made as per the invention. That is, free fatty acid was generated from fatty acid soap (rather than added separately as in Example B) by the addition of citric acid; aluminate solution was used to reverse titrate the thus generated free fatty acid back to soap and hydroxide was generated from this reverse titration
Comunque se serve posso anche inviare il file.
Sappiamo che se vogliamo creare un sapone delicato scontiamo la soda, creando acidi grassi liberi, il cosiddetto superfatting. In questo modo si creano sali che probabilmente si trasformano in soap ash. Secondo questa invezione, l'introduzione nel sapone di idrossido di alluminio trasforma questi sali in acidi grassi liberi, riducendo od eliminando la formazione della soap ash.
Però leggendo l'articolo sinceramente mi perdo nella terminologia perchè si parla di acid protic, alcali, acido citrico e mi sfugge capirne proprio il senso.
Comunque sia, i test che fanno sono tutti ad una temperatura preferibilmente di 35-45 °C e umidità relativa di 70.
Per esempio questa frase mi è proprio difficile comprenderla:
Examples 1 and 2, by contrast, were made as per the invention. That is, free fatty acid was generated from fatty acid soap (rather than added separately as in Example B) by the addition of citric acid; aluminate solution was used to reverse titrate the thus generated free fatty acid back to soap and hydroxide was generated from this reverse titration
Comunque se serve posso anche inviare il file.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Ma la soap ash dovrebbe essere carbonato di sodio... che c'entrano i sali degli acidi grassi?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Non lo so, riporto solo quello che ho letto riguardo a questo brevetto:
The invention relates to fatty acid soap bars additionally comprising certain organic fatty acid salts used as superfatting agents (e.g., citric acid, adipic acid, glycolic acid), which salts would normally cause such bars to strongly effloresce. Use of aluminum hydroxide in these bars in such compositions remarkably allows production of such "superfatted" bars (i.e., "superfat" refers to free fatty acid used); while significantly reducing or eliminating the efflorescence problem.
L'articolo è qua:
http://www.freshpatents.com/Process-for ... 128580.php
The invention relates to fatty acid soap bars additionally comprising certain organic fatty acid salts used as superfatting agents (e.g., citric acid, adipic acid, glycolic acid), which salts would normally cause such bars to strongly effloresce. Use of aluminum hydroxide in these bars in such compositions remarkably allows production of such "superfatted" bars (i.e., "superfat" refers to free fatty acid used); while significantly reducing or eliminating the efflorescence problem.
L'articolo è qua:
http://www.freshpatents.com/Process-for ... 128580.php
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
L'acqua la prendo al supermercato, quella che trovo per ferro da stiro, di solito è la marca moneta che ride della Coopfluor ha scritto:Credo sia indubbio che il gel riduca la probabilità di soap ash in quanto velocizza la saponificazione. A quanto sembra anche la temperatura e l'umidità c'entrano qualcosa.
Edit: Galatea, giusto per farti qualche altra domanda...riesci a capire che grado di purezza ha la soda caustica che usi e a dirci che tipo di acqua usi?
"acqua demineralizzata; ottenuta attraverso demineralizzazione per osmosi inversa: per l'assenza di sali magnesio e calcio è particolarmente adatta per ferri da stiro e batterie per auto"
La soda la prendo dal ferramenta, a scaglie o in perle, e riporta il grado di purezza del 99% (marca Nerini).
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
esperimento in corso.
con la stessa colata ho riempito 4 stampi di policarbonato (dimensioni interne mm 125 x 80 x h 60) e due stampi di recupero: una confezione tonda di strutto da 250 g e una confezione ovale di philadelphia.
I quattro stampi di policarbonato li ho riposti in una scatola di legno di quelle per il vino, ben avvolta in una coperta di pile.
I due stampi di recupero sono coperti con uno strato di carta forno e un asciugamanino di microfibra.
stampo 1: nastro leggero - copertura "pesante"
stampo 2: nastro leggero + spruzzata di alcool buongusto - copertura "pesante"
stampo 3: nastro avanzato - copertura "pesante"
stampo 4: nastro avanzato + alcool - copertura "pesante"
stampo tondo: nastro avanzato - copertura "leggera"
stampo ovale: nastro avanzato + alcool - copertura "leggera".
Composizione:
Olio EVO 50%
Olio di cocco 20%
Strutto 20%
Olio di ricino 5%
Olio di riso 5% al nastro, insieme con la profumazione (solo oli essenziali agrumati) e il colore.
Insieme ai grassi iniziali ho messo del biossido di titanio.
Metodo a freddo, soda sconto 7, con sodio citrato (....vuoi vedere che quest'ultimo ha parte di responsabilità?)
Quello che posso dire ora è che i saponi spruzzati hanno un aspetto più lucido, e un profumo più dolce e più rotondo.
Nei prossimi giorni rendiconto.
Non mi ricordo la marca della soda che uso perchè l'ho travasata, ma sono sicura che sull'etichetta è riportato: idrossido di sodio anidro puro al 99%.
Acqua "demineralizzata ottenuta attraverso il processo di osmosi inversa, per l'assenza di sali magnesio e calcio risulta particolarmente adatta per ferri da stiro e batterie per auto".
con la stessa colata ho riempito 4 stampi di policarbonato (dimensioni interne mm 125 x 80 x h 60) e due stampi di recupero: una confezione tonda di strutto da 250 g e una confezione ovale di philadelphia.
I quattro stampi di policarbonato li ho riposti in una scatola di legno di quelle per il vino, ben avvolta in una coperta di pile.
I due stampi di recupero sono coperti con uno strato di carta forno e un asciugamanino di microfibra.
stampo 1: nastro leggero - copertura "pesante"
stampo 2: nastro leggero + spruzzata di alcool buongusto - copertura "pesante"
stampo 3: nastro avanzato - copertura "pesante"
stampo 4: nastro avanzato + alcool - copertura "pesante"
stampo tondo: nastro avanzato - copertura "leggera"
stampo ovale: nastro avanzato + alcool - copertura "leggera".
Composizione:
Olio EVO 50%
Olio di cocco 20%
Strutto 20%
Olio di ricino 5%
Olio di riso 5% al nastro, insieme con la profumazione (solo oli essenziali agrumati) e il colore.
Insieme ai grassi iniziali ho messo del biossido di titanio.
Metodo a freddo, soda sconto 7, con sodio citrato (....vuoi vedere che quest'ultimo ha parte di responsabilità?)
Quello che posso dire ora è che i saponi spruzzati hanno un aspetto più lucido, e un profumo più dolce e più rotondo.
Nei prossimi giorni rendiconto.
Non mi ricordo la marca della soda che uso perchè l'ho travasata, ma sono sicura che sull'etichetta è riportato: idrossido di sodio anidro puro al 99%.
Acqua "demineralizzata ottenuta attraverso il processo di osmosi inversa, per l'assenza di sali magnesio e calcio risulta particolarmente adatta per ferri da stiro e batterie per auto".
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Lucertola, avresti dovuto spruzzare metà stampo e metà no, non uno sì e un'altro no... va a finire che non abbiamo un controllo interno con cui confrontarci.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
...non capisco bene il senso di questa frase...tagliar ha scritto:...va a finire che non abbiamo un controllo interno con cui confrontarci.
comunque questi sono i 4 stampi che ti dicevo, secondo me non è molto diverto da quello che intendevi tu.
...abbi pazienza: due stampi più grandi, uguali tra loro, per spruzzarli solo a metà non ce li ho (e volendo vedere se un nastro leggero=pasta fluida o un nastro avanzato=pasta densa cambiavano qualcosa, me ne sarebbero comunque serviti due)
gli altri due stampi mi sono serviti perchè ho calcolato male la quantità di sapone e me ne è avanzato:
http://img688.imageshack.us/img688/6465 ... 194742.jpg
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Con controllo interno intendo dire lo stesso sapone, nello stesso stampo, non spruzzato: questo mi dice se la soap ash si forma (ed è il mio controllo).
L'altra parte dello stesso sapone, nello stesso stampo ma stavolta spruzzato di alcool, mi dice invece se l'alcool è efficace (sempre che nella parte non spruzzata la soap ash si formi).
Poi puoi anche confrontare il nastro leggero col nastro avanzato, ovvero 2 diversi saponi in altri stampi, ma sempre metà con alcool e metà no.
L'altra parte dello stesso sapone, nello stesso stampo ma stavolta spruzzato di alcool, mi dice invece se l'alcool è efficace (sempre che nella parte non spruzzata la soap ash si formi).
Poi puoi anche confrontare il nastro leggero col nastro avanzato, ovvero 2 diversi saponi in altri stampi, ma sempre metà con alcool e metà no.
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
monica e lucertola, abbiamo risultati dai vostri esperimenti o è ancora troppo presto?
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
Ordunque, stamani ho dato una sbirciata al volo:
- sullo stampo piccolo tondo si è già fatta la soap ash, su quello ovale (alcolizzato ) no.
- gli stampi nella scatola di legno erano tutti senza soap ash
Stasera rendiconto con più calma
- sullo stampo piccolo tondo si è già fatta la soap ash, su quello ovale (alcolizzato ) no.
- gli stampi nella scatola di legno erano tutti senza soap ash
Stasera rendiconto con più calma
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Re: Soap ash: facciamo un esperimento?
qui tutto stabile: nessuna soap ash su nessun sapone (stampi singoli).