Come fare un oleolito

[Lola]

Sì ma quando hai parlato di versare l'olio caldo mi ha fatto pensare ad una frittura...

il bagnomaria si fa perchè deve durare ore, versare olio caldo ci garantisce una temperatura adeguata di massimo mezz'ora a voler esser ebuoni.

[Pamela]

Ragazze vorrei fare l'oleolito di peperoncino, ma devo usare il prodotto fresco lasciato seccare oppure posso prendere anche quello secco?
Grazie, buona serata

[Lola]

lo fanno anche con quello secco e funziona bene.

[Pamela]

Ciao a tutte,
ho letto in un blog della preparazione di oleolito di cocco usando la farina(bio ovviamente)di cocco mixata col minipimer a olio di mandorle o girasole, invasettata e lasciata a macerare i canonici 40 giorni con filtraggio finale. Che ne pensate?

Mi è sembrato un procedimento interessante per avere in modo neanche troppo dispendioso un buon olio di cocco che sarà anche piuttosto profumato.

[Laura]

Non so cosa ne verrà fuori ma di certo non sarà olio di cocco, come non verrebbe olio d'oliva a mettere a macerare delle olive in olio di semi di girasole

[Lola]

Una parte di grasso di cocco uscirà nel tuo olio scuramente dopo strizzatura. Il che non è tutta sta gran figata, se c'è un olio che non ha praticamente proprietà cosmetiche perchè non contiene sostanze di pregio è proprio l'olio di cocco. ma per la profumazione può andare. Io ti consiglio di fare un bel bagnomaria comunque e di finire l'estrazione nel giro di una giornata.

[Pamela]

Bagnomaria per quanto tempo?Le canoniche 3 ore? Poi primo filtraggio con strizzatura della farina e il secondo dopo 24 ore con garza? In effetti per il profumo può essere interessante visto che l'olio di cocco è assolutamente inodore..

[Lola]

Ma anche meno, devi estrarre il grasso di cocco che si scioglie abbastanza facilmente, quindi se lo fai cuocere per venti minuti sarà più che sufficiente.

[Lunail]

...ciao a tutti, avrei una domanda riguardo a DOVE conservare gli oleoliti.
Mi spiego, dato per assodato che è meglio tenerli in una bottigila scura, posso utilizzare anche bottiglie riciclate di plastica o e indispensabile che siano di vetro?
Grazie

[Lola]

Anche di plastica, evitare però quelli che contengono oe di agrumi quindi no oleoliti da buccia di limone od arancia.

[Tanit]

Ho messo dei fiori d'arancio a macerare in olio d'oliva con l'intento di ottenere un olietto profumato per il corpo, da arricchire con oe ylang ylang.

Che possibilità ho che il profumo dei fiori riesca a sopraffare l'odore alimentare dell'olio d'oliva? Male che vada recupero l'olio e lo profumo con l'oe di ylang e me lo spalmo ugualmente. Ps: ma il neroli è fotosensibilizzante?

[Lola]

Tanit, io ho capito che stai in Sicilia dove gelsomini ce ne sono ad ogni angolo di strada, ma mi si sono rizzati i capelli quando ho letto...! Mamma mia che spreco, come fare i ricami d'oro su lenzuola di tela grezza....

prendi dell'olio alimentare non odoroso (ad esempio: girasole, arachide, riso) e in quello fai la tua macerazione. Riempilo di fiori, dpo due giorni estraili e mettine altri, e così via finchè trovi fiori. Si profumerà e molto.

[Pamela]

Ciao a tutte!
ho fatto l'oleolito di peperoncino ed è venuto benissimo. Ora conto di farci un unguento antidolorifico, ma ho letto che si può inserire in modesta quantità nello shampoo per favorire la crescita dei capelli e migliorare la circolazione sanguigna..
Che ne pensate?Qualcuna ha provato a usarlo in questo modo?

[Lola]

No, solo sulla pizza.

Pamela rubefare (esisterà?), ovvero irritare e arrossare la pelle, è un bel sistema di marketing per far vedere che qualcosa è attivo, ma non serve a niente nel migliore dei casi, o fa danni nel peggiore. Dal punto di vista cosmetico di utilità non ne ha, mai.

[Pamela]

Lola, per lo shampoo il dubbio è venuto anche a me che non serva a granchè(non ricordo in che sito l'ho letto), ma per altri scopi viene usato. Per es Carlita lo ha usato in un videotutorial per uno stick labbra lievemente volumizzante e nel forum Arcadia di Landre negli unguenti contro i dolori muscolari viene citato in quanto il calore che produce accelera il processo di guarigione..

[Lola]

Ecco sono gli unici due usi (per il secondo non sempre veri, che una fascia muscolare in piena flogosi non si giova affatto, anzi peggiora, se scaldiamo la parte; un medico sarebbe più adatto a dirimere la questione su quale tipo di cura sia adatto per ogni caso) per il resto no. Non anticellulite, no contro la caduta dei capelli, no per curare nessun altro disturbo. Mangiatelo sulla pizza.

[macherie]

Ciao a tutte!
Adoro la verbena e il suo meraviglioso profumo mi fa tornare bambina,mi piacerebbe farci un oleolito ma sono indecisa per via dell'irritabilità del suo oe sulla pelle. cosa faccio??
qualcuna mi darebbe un consiglio per favore?
grazie

[Galatea]

L'o. e. di verbena (Lippia citrodora) puro BUCA la pelle. Brucia da morire, a tutti. Ma un'oleolito è un'altra cosa, e a meno che non lo si faccia concentratissimo non dovrebbe dare problemi Tenete presente che scioglie molti tipi di plastica, quindi magari tenetelo in vetro

[macherie]

In effetti quella che intendo io è proprio la verbena odorosa che ti danno in erboristeria per farci degli infusi. Sul web ho trovato questo:


Il nome scientifico “Lippia Citriodora” si deve al naturalista italiano Augusto Lippi che alla fine del ‘600, durante un viaggio in Egitto, aveva visto fiorire lungo il Nilo una pianta erbacea dal profumo caratteristico di limone. Oggi si sa che la pianta invece è specie spontanea del sud America e che venne importata in Europa solo verso la fine del 1700. Malgrado l’errore fatto, questa pianta conservò il suo nome originario di Lippia, se non altro per premiare le imprese naturalistiche dello studioso italiano.
La verbena odorosa, conosciuta anche con i nomi comuni di “cedrina”, “erba luigia”, “lippia”, “vervain”, “verveine odorante”, ha virtù antispasmodiche, stomachiche e carminative.
All’olio essenziale si riconoscono proprietà analgesiche e stimolanti sull’epidermide e per questo viene utilizzato assieme ad altri per frizioni contro emicranie e sonnolenza. Inoltre sempre l’olio essenziale viene riconosciuto un discreto potere insetto-repellente.

[Lola]

Valussi vietava la lippia citriodora in qualunque percentuale, senon sbaglio perchè fotosensibilizante. Vado a vedere su promiseland