silicio e silice

[Lola]

[carondimonio]

Ripensandoci, ho detto una cavolata: probabilmente, nel polverone delle trapanazioni, le più grossolane vengono fermate dalle varie barriere meccaniche del corpo (o sono talmente pesanti che non restano sospese), mentre quelle che arrivano a far danno nei polmoni sono le sottili, micro, nano e affini.

[Fairy.89]

Ragazzi come si era già detto gli ossidi di AZ hanno dentro silica..Io ho fatto il fondo minerale di Carlita e mi chiedevo se è pericoloso respirarlo o ce n'è talmente poca dentro che non c'è da preoccuparsi..

[Lola]

E' sempre pericoloso respirare qualunque polvere, quindi non sniffare il tuo mineral.

[Fairy.89]

E' sempre pericoloso respirare qualunque polvere, quindi non sniffare il tuo mineral.

Ah ok allora facevo bene a stare un pò in apnea mentre lo applicavo..hihihi

[tattela]

A me tutto il mineral va nel naso, non riesco ad evitarlo... dalla cipria al fondo! Voi credete che sia il caso di togliere da mezzo tutto ciò che è polvere, non solo le ciprie di silica al 100%? Cavoli io è un anno che uso la hollywood!!! Eppure mi chiedo come sia possibile commercializzare prodotti non sicuri... ce ne sono tanti in giro di prodotti minerali in polvere!

[Lola]

Beh vendono anche il talco. Non è veleno, ma è meglio non respirarlo.

[tattela]

mmmmh hai ragione XD babbè con un tappanaso eheh

[Hele86]

non so come ma nelle mie ricerche per la tesi sono finita qui..cioè lo so ma è stato un caso, comunque stavo leggendo degli appunti di un professore di Padova trovati cercando su google "nanoparticelle silice" e ho visto che come prodotti che contenevano nanoparticelle di silice ha segnalato anche questa crema:
http://answers.sephora.com/answers/8723 ... ion=303706
e infatti come risposta a una persona che ha chiesto l'inci ho trovato al quinto posto la scritta silica..ora, a parte che non so se la prof voglia sapere che nelle creme lancome ci sia la silice, secondo voi che utilità ha la silice in una crema effetto lifting?

[Laura]

Si suppone la solita funzione cioè assorbente. Ma senza vedere l'inci non si può dire con certezza.

[Lola]

E comunque dall'inci non si può assolutamente sapere se la silice usata in quel prodotto sia ridotta in forma nanometrica oppure no, mi domando dove il tuo professore abbia preso quelle informazioni e come mai indichi solo quel prodotto, che la silice si trova in tantissimi prodotti con diverse finalità. C'è anche in tantissimi dentifrici ad esempio.

[paracelso]

la presenza di silica e hidrated silica in quel tipo di crema...certamente non formulata da incompetenti, può avere varie ragioni:
disaggregante e booster per il filtro solare minerale.
colloide co-gellante assiema all'aristoflex che a contatto con la salinità della pelle liquefa.
lifting sensoriale... l'acqua evaporando sulla pelle induce un effetto tensore alla "pellicola" di silice che resta ( effetto tensore simile al miele che asciugandosi sulla pelle " tira" ) ...
poi ci sono altri possibili trucchetti formulativi visto il probabile ruolo di co-emulsionante texturizzante. visto che le particelle di silice tendono a porsi proprio sulla superfice di interfaccia....

sulla sicurezza del prodotto con queste particelle, micro o nano che siano, non mi porrei proprio alcun problema: è molto più pericolosa l'acqua.

PS:
ricordo che in questo come in altri messaggi di ormai vari anni fa sollevavo il problema della silice venduta come microcristallina da alcuni fornitori... e che alcune spignattatrici , forse, maneggiavano senza le dovute precauzioni. un gel di silice in qualunque forma ( crema , dentifircio ) ecc.. ovviamento non ha nessuna delle problematiche di rischio inalazione di cui si parlò... a meno che il dentifricio non ve lo infiliate nelle narici

[Hele86]

mi domando dove il tuo professore abbia preso quelle informazioni e come mai indichi solo quel prodotto, che la silice si trova in tantissimi prodotti con diverse finalità. C'è anche in tantissimi dentifrici ad esempio.

non è un mio professore visto che non studio a Padova, se no glielo avrei chiesto curiosa come sono..e infatti mi sono messa a scrivere a voi, era una mia pura curiosità visto che stavo cercando varie informazioni sulla silice e mi è capitato davanti questo prodotto..grazie per le repentine risposte!

[Ale*]

Se si usa la silice per fare una cipria/fondo minerale o per migliorare un ombretto e si passa al macinacaffè/grinder, non per 30 secondi, ma per il tempo necessario a mescolare perfettamente le polveri, esiste il rischio che si possa ridurla in modo da renderne le particelle "troppo piccole"? In effetti la domanda vale anche per gli altri filler e ossidi che si utilizzano e che, come dicevamo un po' di tempo fa, nel prodotto finale sono più sottili rispetto ai prodotti comprati. Volevo capire appunto se c'è un rischio di ridurre le particelle da micro a nano, con questi strumenti...

[Laura]

Proprio no, nessun rischio.

[Barbydevil]

Ciao,
Non odiatemi, ma avendo la pelle superultramega grassa non trovo niente che assorba l'untoso come la silice, ne caolino, ne amido di riso, ne ossido di zinco... Ho provato a mettermi pure il dry flo ( scusate il sacrilegio, ma volevo provare).
Ho comprato la silice in due negozi online diversi e anche la silice é diversa e volevo capire cosa cambiasse l'una dall' altra.
La prima é identica alla cipria Hollywood di N*eveM*keup dove nel inci trovo "silice" .
L' ho comprata da Kolorowka e in inci trovo "Silica (silicon dioxide)"
la seconda l'ho presa da Dadalindo, in inci trovo "silica" e il nome nel negozio é silice micronizzata.
Quella di dadalindo é molto piú leggera di quella di kolorowka, c'é molta piu polvere in 100 gr, il sacchetto rimane piú grosso a parità di peso.
Se schiaccio il sacchettino é morbidoso, non si riesce a sentire lo spessore della polvere dentro, si sposta come fosse neve finta, mentre quella di Kolorowka riesco a schiacchiarla tenendo tra le dita un grumo di polvere.
Spero di essermi spiegata bene in modo che possiate rispondere al mio dubbio

[tagliar]

La seconda dovrebbe essere silice pirogenica (leggi qui che ne abbiamo parlato a lungo).

[Barbydevil]

Grazie della dritta Ho letto tutto... Ma ho una marea di domande... Le metto qui che mi sembrano piú inerenti al discorso silice.
Ho letto nella scheda tecnica di questa silice fumed, che dovrebbe essere la mia seconda, che non bisogna farla venire a contatto con la pelle.... Diana di dadalindo quando ho chiesto se la sua silice era quella usata per il mmu mi ha confermato e detto che si puo usare anche per il dentifricio... Mi sorge un dubbio, la posso usare per la cipria o no?
Domanda 2, leggendo che si puó usare per gelificare, si puó usare al posto o in accoppiata con la xantana?

[tagliar]

Ho letto nella scheda tecnica di questa silice fumed, che dovrebbe essere la mia seconda, che non bisogna farla venire a contatto con la pelle....

Forse hai letto una scheda tecnica di una silica fumed non ad uso cosmetico, perchè qui c'è gente che l'ha usata in tal senso (e io l'ho provata anche in un dentifricio).
Hai un link a questa scheda tecnica?

la posso usare per la cipria o no?

Non mi risulta che si usi per il make-up, per quello si usa la silice del primo tipo che hai tu

Domanda 2, leggendo che si puó usare per gelificare, si puó usare al posto o in accoppiata con la xantana?

Gelifica gli oli, non la fase acquosa come la xanthana.

[paracelso]

finalmente è partita la consultazione per l'emissione di una opinione di sicurezza cosmetica da parte del comitato scientifico SCCS ( ex SCCP ) sulle silici amorfe.
Queste ( per intenderci i vari Aerosil ) sono sostanzialmente nanoicellepart, ma fino a prova contraria "sono sicure".
Al contrario della silice cristallina ( anche microcristallina ) .
Indispensabile controllare bene le schede tecniche e di sicurezza dei fornitori che spesso chiamano con il vecchio nome dei farmacisti silice microcristallina l'aersil ( che per fortuna è ben diverso ).
l'indice di pericolosità in funzione della granulometria sulle silici è sostanzialmente inverso rispetto al solito.
Sono sicuramente pericolose se inalate le silici micro, mentre le nano al momento sembrano relativamente meno pericolose.
Ma la soluzione è semplice:
NON VANNO INALATE, NE' LE UNE , NE' LE ALTRE