Saponetta erboristica formulata secondo un metodo vecchio di secoli originario di Savona e Marsiglia.
A base di grassi vegetali di Oliva e Cocco, Estratti Vegetali, Glicerina, Saponaria Officinalis e l'ingrediente naturale specifico per il tipo di pelle.
Non contiene conservanti. Petrolati e neppure ingredienti animali di origine cruenta. A pH compatibile, biodegradabile al 100%.
Controllato da ICEA per LAV.
Ho notato che quando era nuovo era di un bel giallo canarino e faceva molta schiuma; dopo un mese è sbiancato e fa poca schiuma, quindi ne deduco che alcune sostanze si disperdono cambiando la composizione del sapone.... o no?
Se il sapone si è sbiancato o i coloranti (che ci sono, quei due C.I.) non hanno retto o magari la povera saponetta arranca in un portasapone sempre pieno d'acqua e non riesce mai ad asciugarsi a dovere!
A me non sembra affatto fatta secondo l'antica formula dei saponificatori di marsiglia, visto che non avevano a disposizione gli olii esotici per saponificare nè gli acidi grassi puri, di olio di oliva (costituente principale e unico del sapone di marsiglia) qui ce ne sarà forse l'1%.
La presenza di saponaria fa solo scena.
Si può usare tranquillamente e mi sembra delicato (acidi grassi puri e un po' di olio di oliva a surgrassare) e non ha l'edta, cosa buona e giusta.
...perchè io VI VEDO
"Dovrei mettere all'ingresso del forum avete presente quei metal detector tipo negli aeroporti? Quando suona, faccio lasciare giù la scatoletta di bicarbonato e faccio passare solo senza."